La fine dell’estate e l’inizio dell’autunno sono spesso il momento giusto per partecipare a tantissime sagre e feste di paese! Con il fresco della sera un bel giro tra le tante bancarelle ci sta proprio. Ma anche in primavera e inverno è bellissimo passeggiare e godersi il momento. E perché non fermarsi anche a gustare qualcuna delle prelibatezze che si cucinano in queste occasioni?
Come in tutta Italia anche nella mia regione, le Marche, ci sono tantissime sagre. Spesso ognuna ha il suo piatto tipico, che dà anche il nome all’evento. Ci sono, però, dei piatti che ricorrono in più posti. Scopriamo allora insieme alcune squisite ricette tipiche delle sagre.
Conosciute anche come gnocco fritto, le crescentine sono facili e sfiziose. Si tratta di quadrotti di pasta lievitata e fritta, ideali per accompagnare salumi e formaggi. Fatte in casa le crescentine sono perfette come antipasto o aperitivo. Realizzarle è molto semplice: basteranno della farina, del lievito di birra e della panna fresca e otterremo degli snack gustosi.
Una delle preparazioni che spesso ricorre nelle sagre è la polenta. Ideale da cucinare per i pranzi in famiglia, è ottima anche come piatto unico. La polenta si presta a tantissime preparazioni, sempre molto ricche e saporite, come queste 7 ricette con la polenta!
Anche le tigelle sono una prelibatezza da festa e sagra di paese! Le tigelle allo yogurt sono delle focaccine morbide e profumate e si realizzano facilmente in padella. L’impasto si prepara in semplici passaggi, lavorando insieme farina, yogurt bianco e sale. La cottura è davvero veloce: bastano solo 10 minuti in padella e sono subito pronte!
Una ricetta che non può proprio mancare nelle sagre sono le olive ascolane. Come accade per molte ricette tipiche, ognuno ha la propria versione! Io per le mie olive ascolane preparo un impasto semplice e tradizionale, seguendo la ricetta di famiglia.
Allo stesso modo preparo la crema fritta, un piatto a metà tra il dolce e il salato. Nelle Marche si serve nel fritto misto insieme alle olive ascolane, alle verdure e alle carni fritte. Si tratta di una crema pasticcera fatta rassodare e poi tagliata a cubetti e fritta. La preparazione è facilissima e otterremo dei bocconcini croccanti fuori e morbidi dentro.
Un’altra antica ricetta tipica e al centro di tante sagre diverse è la crescia. È simile alla piadina romagnola, con la differenza che l’impasto prevede le uova ed è insaporito, oltre al sale, con un pizzico di pepe. In una delle ricette classiche è farcita con prosciutto crudo e casciotta di Urbino, ma possiamo farcirla in tantissimi modi in base alle nostre preferenze.
A Osimo (ma non solo) c’è la sagra dei vincisgrassi, le lasagne marchigiane. È un primo piatto rustico della tradizione, ricco e sostanzioso, e ogni famiglia ha la sua personale versione. Di solito, però, queste lasagne prevedono 7 strati di sfoglia e la presenza delle rigaglie di pollo nel sugo. Per il resto, si fa a occhio e a gusto! Io li preparo volentieri quando ho tempo, e ripropongo la ricetta che ho imparato dalla mia mamma, molto semplice e fedele a quella originaria, ma senza lardo e carne di maiale nel sugo.
Anche le fregnacce sono tipiche delle feste di paese. Molte regioni del centro Italia, infatti, hanno la loro ricetta tradizionale di questo piatto dal nome simpatico, che varia da zona a zona. Le fregnacce marchigiane sono delle sfoglie di pasta all’uovo condite con abbondante sugo di carne e con pecorino, e poi cotte al forno. Queste particolari lasagne possono essere ripiene, a mo’ di cannelloni, oppure no.
Un altro piatto che ricorre spesso nelle sagre sono gli gnocchi, conditi in mille modi diversi! Per replicarli possiamo seguire la mia ricetta degli gnocchi di patate fatti in casa, facilissima e veloce da fare, anche grazie all’aiuto del forno a microonde. Gli ingredienti per gli gnocchi di patate sono pochi e semplici, e per il condimento ci basterà preparare un sugo in pochi minuti.
Siete amanti del croccante di mandorle, il dolcetto tipico che si trova sulle bancarelle nei giorni di festa? Si può replicare davvero facilmente anche in casa! La ricetta di questo torrone, soprattutto delle feste natalizie, ma anche delle sagre, è molto semplice così come gli ingredienti. Servono solo mandorle e zucchero. In pochi minuti potremo addentare questo croccante che, in un batter d’occhio, ci farà tornare bambini!
Anche le mandorle pralinate, dette anche mandorle sabbiate o mandorle caramellate o addormenta suocere sono dei dolci tradizionali semplicissimi da realizzare, che troviamo spesso in vendita sulle bancarelle durante le feste di paese. Croccanti, dolci, sono un dolcetto uno tira l’altro a cui è davvero difficile resistere, insomma una vera leccornia!
A chi non è capitato di mangiare le frittelle del Luna Park? Sono maxi frittelle lievitate, croccanti fuori e morbide all’interno, tipiche delle feste di paese e dei luna park, da cui prendono il nome. Preparate con pochi e semplici ingredienti, queste frittelle andranno a ruba e i bambini le adoreranno.
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