Vellutata di porri di Benedetta: cremosa e saporita

Ogni stagione ha il suo comfort food: piatti in grado di darci refrigerio d’estate e altri che invece ci scaldano e coccolano quando fuori fa freddo e magari piove. È il caso, ad esempio, di creme e vellutate: insieme alle zuppe fa sempre piacere gustarle nelle sere d’inverno. Benedetta le adora e le prepara spesso. La sua preferita è la vellutata di zucca, ma oggi ci spiega come preparare la sua vellutata di porri. Marco ne va matto!

Un gioco da ragazzi; in poco più di mezz’ora sarà pronta da impiattare e gustare cucchiaio per cucchiaio. Si comincia pulendo i porri: ce ne serviranno 2 grandi, cui taglieremo l’estremità con le radici e quella con la parte verde.

Quest’ultima non si butta, Benedetta consiglia di conservarla e usarla per insaporire il brodo di verdure. Al posto del porro possiamo usare lo scalogno, ma dato che ha un sapore più deciso mettiamone di meno. Non siamo riusciti a trovare né porro né scalogno? Usiamo la cipolla rossa, la crema verrà comunque deliziosa.

Al momento di frullare i porri e le patate col frullatore a immersione, decideremo quale consistenza dare alla vellutata: “rustica” e un po’ grossolana, oppure liscia e omogenea. Se notiamo che è troppo compatta e la vogliamo un po’ più liquida, possiamo allungarla con un goccio d’acqua.

Per insaporire la sua vellutata di porri e patate, Benedetta l’ha guarnita con un po’ di speck rosolato in padella con un filo d’olio: abbinamento perfetto! Se non lo gradiamo, va benissimo anche la pancetta.

Al momento di impiattare possiamo arricchire ulteriormente il piatto con formaggio grattugiato e qualche crostino di pane saltato in padella con olio e spezie.

Che ne pensate? Questa vellutata di porri non è un perfetto comfort food per la stagione fredda? Vediamo insieme a Benedetta come prepararla, poi fateci sapere se vi ha scaldato il cuore!