La vellutata di ceci è un primo piatto delizioso, perfetta per le sere invernali ma non solo. Questa ricetta facilissima ci permette di portare in tavola in poco tempo un piatto saporito e leggero da gustare in tante occasioni.
Vellutata di ceci: la ricetta facile e veloce
Ci sono tantissime ricette con i ceci che spaziano dagli antipasti ai dessert. Questo legume versatile si usa per preparare piatti sfiziosi come polpette, hamburger e frittate, ma anche per minestre e creme leggere e saporite. La vellutata è un’ottima alternativa alla classica zuppa di ceci, perché frullarli li rende più digeribili. Se il tempo è poco, possiamo fare una vellutata di ceci precotti, come abbiamo fatto noi, oppure usare i ceci secchi.
Preparare la vellutata di ceci è un gioco da ragazzi: si scalda l’olio con un po’ di rosmarino per insaporirlo, poi si aggiunge un battuto di cipolla e carote. Dopodiché si uniscono i ceci cotti e si cuoce tutto con il brodo per una ventina di minuti. Quando le verdure sono cotte e il brodo si è ristretto, si frulla tutto con il frullatore a immersione. Piccolo consiglio: prima di frullare, togliamo il rametto di rosmarino dalla pentola.
Una volta che la nostra crema di ceci risulta liscia e omogenea, si riporta sul fuoco, si fa bollire ed è pronta da servire. Noi l’abbiamo accompagnata con dei cubetti di pane che abbiamo tostato velocemente in forno (qui trovate qualche consiglio su come preparare i crostini fatti in casa), ma anche i grissini possono andar bene.
Varianti e consigli
Noi abbiamo fatto una vellutata di ceci in scatola, ma la ricetta si può adattare anche a quelli secchi. Prima di tutto mettiamoli in ammollo per 12 ore, poi sciacquiamoli prima di usarli al posto di quelli precotti. I tempi di cottura saranno più lunghi, ci vorranno circa 45-50 minuti. Ci servirà più brodo, più o meno il doppio, da versare un po’ alla volta man mano che viene assorbito dai ceci.
Possiamo aggiungere altre verdure e preparare varianti altrettanto squisite: la vellutata di ceci e patate è buonissima, ma anche la zucca ci sta bene. Il nostro soffritto ha carote e cipolle, ma se ci piace possiamo unire il sedano al battuto.
Vogliamo servire questo piatto in una versione gourmet? Accompagniamolo con gamberi grigliati o saltati in padella.
Possiamo preparare la nostra vellutata anche in anticipo, poi al momento di portarla in tavola basterà scaldarla per pochi minuti sul fuoco o al microonde.
Che dite? Vi è venuta voglia di un bel piatto fumante di vellutata di ceci? Forza, prepariamola insieme!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 30 minuti
- Tempo totale
- 35 minuti
Ingredienti
per la vellutata
- 500 g ceci precotti
- 120 g carote
- 80 g cipolle
- 1 rametto rosmarino
- 400 ml brodo vegetale
- 25 ml olio extravergine di oliva
- sale fino q.b.
per guarnire
- 2 fette pane tostato
- rosmarino q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- pepe q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 2 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Vellutata di ceci
Per la vellutata di ceci, iniziamo tagliando a pezzettini la cipolla e le carote.
Scaldiamo in una pentola l’olio extravergine di oliva, il sale e un rametto di rosmarino per pochi minuti, e poi versiamo le verdure. Mescoliamo e lasciamo imbiondire per cinque minuti.
Aggiungiamo i ceci cotti e facciamo insaporire sul fuoco per cinque minuti mescolando spesso.
Copriamo con il brodo vegetale e cuociamo per 20-25 minuti, fino a quando il brodo si sarà ristretto e carote e cipolla saranno ben cotte.
Nel frattempo, mettiamo due fettine di pane su una teglia e condiamo con olio, sale e pepe. Tostiamo in forno a 180°C per dieci minuti.
Togliamo dalla pentola il rametto di rosmarino e frulliamo i ceci con il frullatore a immersione fino ad avere una vellutata liscia e cremosa.
Rimettiamo sul fuoco, aggiustiamo di sale e portiamo a bollore.
Mettiamo la nostra vellutata di ceci nelle ciotoline e decoriamo con il pane tostato a cubetti, un filo di olio a crudo, una macinata di pepe e un rametto di rosmarino. Buon appetito!
Alessia
É possibile sostituire il rosmarino con l’alloro?
31 Marzo 2024 Rispondi