La torta salata peperoni e olive nere è una pizza rustica molto golosa che si prepara in 10 minuti, è senza lievitazione e ha un ripieno gustoso di peperoni e olive nere.
Per preparare questa torta ci basterà fare i peperoni arrosto oppure in padella e unirli all’impasto insieme alle olive nere e al parmigiano. È una torta salata perfetta per tutte le occasioni: dall’aperitivo in casa alle feste con buffet, dal pranzo sotto l’ombrellone in spiaggia o al lavoro alla merenda. Vediamo subito come prepararla!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 40 minuti
- Tempo totale
- 50 minuti
Ingredienti
- 3 uova
- 400 g farina
- 100 ml olio di semi
- 100 ml latte
- 42 g formaggio grattugiato 3 o 4 cucchiai
- 2 peperoni cotti
- 80 g olive nere
- 15 g lievito istantaneo per torte salate una bustina
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 persone)
Preparazione
Come fare: Torta salata peperoni e olive nere
Per prima cosa cuociamo i peperoni in padella con un filo d’olio e sale.
In alternativa
- Possiamo usare i peperoni arrosto.
In una ciotola rompiamo le uova e sbattiamole con la frusta.
Cerchiamo di renderle molto spumose e uniamo l’olio e il latte.
Uniamo il formaggio grattugiato all’impasto, donerà un sapore più ricco e gustoso.
Aggiungiamo il lievito per torte salate e la farina un po’ alla volta, continuando a mescolate bene l’impasto.
Dobbiamo ottenere un impasto abbastanza sodo.
Aggiungiamo i peperoni (lasciamo qualche peperone per la decorazione), poco sale e mescoliamo bene con una forchetta.
A questo punto uniamo anche le olive nere (lasciandone qualcuna per la decorazione) e mescoliamo bene.
Trasferiamo il nostro impasto in uno stampo da 24 cm imburrato e ben infarinato.
Decoriamo con i peperoni e le olive avanzate. Inforniamo a 180 °C per 40 minuti in forno ventilato, oppure in forno statico a 190 °C per 40 minuti. Una volta cotta lasciamola raffreddare completamente e sarà pronta per essere servita.
Come conservarla
- Si mantiene in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico, per 3-4 giorni.
martapelliccionegmail-com
Al posto del latte posso mettere qualcos’altro?
9 Gennaio 2024 Rispondi