Le tigelle sono un piatto famosissimo e iconico della cucina emiliana. Sono dei dischetti di impasto cotti sulla piastra o in padella, che si accompagnano tradizionalmente con creme spalmabili, verdure grigliate, formaggi e salumi. Nate con il nome di crescentine o crescente, questo pane non può mancare negli aperitivi o negli antipasti dei ristoranti e dei locali modenesi e dell’Emilia. Con una ricetta semplice, pochi ingredienti e un po’ di organizzazione, possiamo preparare in casa tigelle e crescentine sfiziose da servire in tanti modi diversi.
Tigelle ricetta facile e sfiziosa
Gnocco e tigelle si contendono il primato di sfiziosità emiliana da servire insieme a un bel tagliere di salumi e formaggi e noi questa volta vedremo come si preparano le tigelle fatte in casa. Questa ricetta richiede una mezz’oretta tra lavorazione e cottura, ma ci sono tre momenti di riposo che complessivamente raggiungono le due ore. Organizziamoci per tempo e cuociamo tutto all’ultimo momento, perché non c’è niente di più buono di una tigella farcita quando è ancora calda e morbida!
Tigelle: come prepararle
L’impasto è semplicissimo da preparare. Per iniziare, in una ciotola uniamo la farina con il lievito sciolto nell’acqua, lo zucchero, l’acqua frizzante e il latte. Mescoliamo fino a quando il composto avrà assorbito i liquidi e sarà diventato opaco. A questo punto, aggiungiamo lo strutto e il sale e impastiamo prima nella ciotola e poi a mano fino a ottenere una consistenza omogenea.
Formiamo una palla con l’impasto, copriamola con uno strofinaccio pulito e asciutto e procediamo con il primo momento di riposo. Dopo un’ora, ricaviamo 20 palline dello stesso peso e lasciamole riposare, sempre coperte, per mezz’ora. A quel punto, possiamo schiacciarle leggermente con la mano per dare loro la forma di un disco non troppo piatto, e le lasciamo riposare ancora un’ultima volta, per 30 minuti.
Ora non ci resta che cuocere le tigelle in padella. Ungiamo e spennelliamo il fondo con l’olio d’oliva, scaldiamola per bene e cuociamo per circa tre minuti a fiamma medio-bassa i nostri dischi di pane, girandoli a metà cottura con una spatola.
Come servire le tigelle
Come si mangiano le tigelle? Si aprono a metà con un coltello e si farciscono con quello che ci piace di più! Salumi e formaggi, magari accompagnati da confetture e creme spalmabili, sono una scelta classica. Se abbiamo ospiti vegetariani possiamo servirle con verdure grigliate e formaggi cremosi.
Consigli
La tigella dà il meglio di sé quando è calda e appena fatta. Possiamo impastare in anticipo, se ci serve per organizzarci, ma consigliamo di cuocerle sul momento e portarle in tavola immediatamente.
Conservazione
Le tigelle cotte si possono conservare in frigorifero, dove restano buone per uno o due giorni. Per evitare che l’impasto si asciughi, consigliamo di metterle dentro un sacchetto di plastica per alimenti. Se ne prepariamo in abbondanza, possiamo anche congelarle.
Curiosi di provare la ricetta? Mettiamoci al lavoro e raccontateci poi come le avete gustate!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 25 minuti *
*+2 ore di lievitazione
Ingredienti
- 500 g farina
- 45 g strutto
- 6 g lievito di birra
- 200 g latte
- 15 g zucchero
- 110 ml acqua frizzante
- 8 g sale fino
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 20 tigelle)
Preparazione
Come fare: Tigelle
In una ciotola uniamo la farina con il lievito sciolto nell’acqua, lo zucchero, l’acqua frizzante, diamo qualche mescolata e poi versiamo anche il latte.
Mescoliamo e quando il composto avrà assorbito i liquidi aggiungiamo anche lo strutto e il sale.
Una volta amalgamato grossolanamente con il cucchiaio, spostiamo l’impasto su un piano da lavoro infarinato e impastiamo a mano finché non risulta omogeneo.
Formiamo la classica palla, lasciamola riposare per un’ora circa coperta da un canovaccio pulito e poi ricaviamo 20 palline, tutte dello stesso peso.
Dopo aver fatto riposare le palline per 30 minuti, sempre sotto un canovaccio, diamo forma alle tigelle. Schiacciamo le palline leggermente con la mano e lasciamole riposare ancora una volta per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo possiamo cuocere le tigelle. Ungiamo con poco olio d’oliva una padella piatta o una piastra, scaldiamola e cuociamo a fiamma medio-bassa le tigelle, tre o quattro alla volta, girandole una sola volta con l’aiuto di una spatola. Ci vorranno circa 3 minuti a tigella.
Serviamole tiepide accompagnate da lardo, pesto, salumi o formaggi a piacere.
Patrizia
Ciao Benedetta, che farina hai usato per le tigelle?
24 Giugno 2024 Rispondi