Tartare di carne: la ricetta facile di un antipasto raffinato e gustoso
La tartare di manzo è un antipasto saporito e raffinato a base di carne cruda, ma può essere anche servito come secondo. In Piemonte, per esempio, la tartare di fassona (una pregiata razza bovina locale) è un secondo piatto tipico molto amato.
La tartare di carne si può preparare facilmente in casa: servono pochi minuti e pochi ingredienti, ma di ottima qualità.
Tartare di manzo ricetta
Si utilizza la carne di manzo, solitamente più saporita di quella di vitello. Deve essere fresca e precedentemente abbattuta, in modo da eliminare ogni rischio. Bisogna avere le stesse attenzioni che si hanno per il sushi e le tartare a base di pesce. I tagli migliori per questo piatto sono il filetto, la lombata, lo scamone e la tagliata. In generale, quelli magri e teneri.
La tartare si può insaporire con olio d’oliva, capperi, sale e scorza di limone, mescolando tutto e poi impiattando con i coppapasta, come abbiamo fatto noi. In alternativa si possono fare versioni un po’ più elaborate con senape, olive, tuorlo d’uovo, salsa verde, erba cipollina e altri aromi a scelta.
È bene accompagnare la nostra tartare con il succo di limone mettendolo direttamente a tavola prima di gustarla, perché tende a far cambiare colore alla carne. Per insaporirla nella fase di riposo, infatti, si usa solo la scorza. La carne non va messa in frigo perché non si deve servire fredda: è consigliabile farla riposare 15 minuti e poi impiattare.
Se decidiamo di servire la tartare di manzo come secondo, possiamo fare porzioni da 150-200 grammi. Se invece preferiamo portarla a tavola come antipasto, bastano 80-100 grammi.
Come servirla
La tartare di carne si può servire in tutta la sua semplicità, accompagnata da un’insalatina, oppure con un tuorlo d’uovo crudo sopra, come si fa in Piemonte. Rompiamo l’uovo, eliminiamo l’albume e poi facciamo un piccolo avvallamento sulla superficie della tartare in modo da mettere il tuorlo dentro. Se scegliamo questa variante, è bene acquistare uova freschissime.
Consigli
Le varianti possono essere tante. L’importante è scegliere condimenti e abbinamenti che non coprano il gusto della carne. Un abbinamento saporito ed elegante è quello con i funghi porcini crudi, oppure quello della variante ligure della tartare: olive, pinoli e basilico.
Conservazione
Trattandosi di carne cruda, il nostro consiglio è di gustare la tartare di manzo subito dopo averla preparata. Vedendola nel piatto sarà difficile resisterle. Nel caso in cui vogliate accompagnarla ad esempio con una crema inglese salata, potete preparare la salsa il giorno prima, riponendola in frigorifero e coprendola con pellicola.
Voi che ne dite? Vi piace la tartare di manzo? Se non l’avete mai assaggiata, provate questa ricetta semplicissima e poi fateci sapere se vi è piaciuta!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
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- Tempo totale
- 15 minuti *
*+15 minuti di riposo
Ingredienti
PER LA TARTARE
- 350 g tagliata di manzo
- 20 ml olio extravergine di oliva
- 10 capperi dissalati
- 1 limoni la scorza grattugiata
- sale fino q.b.
- pepe q.b.
PER DECORARE
- prezzemolo 1 ciuffo
- 1 limoni per fettine e scorza grattugiata
- capperi dissalati q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 2 persone )
Preparazione
Come fare: Tartare di manzo
Mettiamo la carne su un tagliere e con un coltellino ben affilato eliminiamo tutto il grasso.
Tagliamo la carne a pezzi piccoli e procediamo a tritare un pezzetto per volta, in modo da tagliarla bene.
Battiamo la carne con un coltello più grande e continuiamo a tagliuzzarla finemente.
Mettiamo la carne in una ciotola e aggiungiamo sale, pepe, scorza di limone grattugiata e capperi che avremo tritato con il coltello. Mescoliamo bene tutto.
Aggiungiamo l’olio extravergine di oliva e mescoliamo nuovamente.
Copriamo la ciotola con la pellicola e facciamo riposare a temperatura ambiente per 15 minuti.
Prendiamo un piatto e mettiamo al centro un coppapasta (il nostro è di 8 cm di diametro), versiamo al suo interno metà della carne e pressiamola con il dorso di un cucchiaio. Facciamo la stessa cosa per la seconda porzione.
Decoriamo entrambe con prezzemolo tritato, capperi, scorza di limone e mezza fetta di limone.
Sfiliamo il coppapasta e portiamo in tavola. Possiamo accompagnare la tartare con un’insalata di lattuga, ma anche con le patate bollite o con il contorno che più ci piace.
Marina
Buonissima!!! Come sempre le tue ricette sono buone semplici e veloci
Grazie Benedetta
10 Gennaio 2023 Rispondi