I tamales sono un piatto molto popolare della cucina messicana. Sono degli involtini con alla base un impasto di farina di mais e si preparano soprattutto per i giorni di festa, accompagnati da bevande dolci come atole, champurrado, café de olla o cioccolata calda.
Dolci e salati, esistono tantissimi tipi di tamales, con nomi e farciture che cambiano a seconda della regione. L’impasto si avvolge solitamente in foglie secche di mais, ma anche di banano, e si cuoce poi al vapore oppure lessato in abbondante acqua.
Le foglie di mais si trovano solitamente nei negozi di alimentari etnici oppure potete reperirle in un e-commerce. Se non riuscite a trovarle, potete sostituirle con la carta forno.
Quella dei tamales è sì una ricetta lunga e impegnativa, ma molto soddisfacente! Vediamo come realizzare i tamales ripieni di carne di maiale.
- Preparazione
- 1 ora
- Cottura
- 1 ora e 30 minuti
- Tempo totale
- 2 ore e 30 minuti
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 g farina di mais bianco
- 180 g strutto
- 6 g lievito istantaneo per torte salate
- 300 g mais dolce precotto
- 1 l acqua
- 8 g sale fino
- 25 foglie mais essiccate
Per il ripieno
- 500 g lonza di maiale
- 400 g pomodori
- 1 spicchio aglio
- 2 foglie alloro
- 3 peperoncino essiccato
- 6 g cumino
- sale fino q.b.
- pepe nero q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 24 tamales)
Preparazione
Come fare: Tamales
Per preparare i tamales iniziamo lavando la carne, tamponandola con la carta di cucina e mettendola in una pentola insieme all’aglio, l’alloro e mezzo cucchiaio di sale. Copriamo con acqua e cuociamo finché la carne non risulta tenera.
Attenzione a
- Il livello dell'acqua non deve mai scendere al di sotto della superficie della carne!
Una volta pronta la carne trasferiamola in un piatto, filtriamo il brodo e teniamolo da parte.
Mettiamo ammollo i peperoncini in una ciotola con acqua per 10 minuti. Poi togliamo il picciolo, tagliamoli per la lunghezza ed eliminiamo i semi e le venature bianche.
Sbollentiamo quindi i pomodori, eliminiamo la buccia, uniamoli ai peperoncini e a uno spicchio d’aglio. Quindi frulliamo per ottenere una salsa.
Sfilacciamo la carne e mettiamola in una pentola, versiamo la salsa di pomodori e peperoncini, aggiungiamo il pepe e il cumino e poco sale. Aggiungiamo quindi un mestolo di brodo e cuociamo per 15 minuti, per far restringere il tutto. Spegniamo e mettiamo da parte.
Mettiamo ad ammorbidire le foglie secche di mais in una ciotola con abbondante acqua, fino a coprirle.
In una ciotola mettiamo lo strutto e montiamo con lo sbattitore elettrico per circa 5 minuti. In un’altra ciotola, invece, versiamo la farina, il lievito e mescoliamo, aggiungendo 1 mestolo di brodo a filo e impastando fino a ottenere un composto morbido e compatto che si stacca bene dalle mani.
Uniamo quindi l’impasto allo strutto e lavoriamolo ancora con le fruste elettriche, a velocità media, finché non risulta gonfio e leggermente appiccicoso!
Tiriamo fuori le foglie di mais dall’acqua e strizziamole con cura. Una teniamola da parte e tagliamola in strisce sottili: ci servirà per chiudere i tamales come dei fagottini! Se non abbiamo trovato le foglie di mais, ritagliamo dei rettangoli e strisce sottili di carta forno.
Stendiamo quindi le foglie per lungo, una accanto all’altra. Farciamole una per una con due cucchiai di impasto di farina e strutto, distribuendolo uniformemente. Poi aggiungiamo su ciascuna un cucchiaio di carne.
Per ogni tamal chiudiamo la foglia di mais ripiegando i lati lunghi verso il centro e poi le estremità, sempre verso il centro. Quindi leghiamo ben stretto con una delle striscette di foglia che ci siamo preparati a parte. Ripetiamo per tutti i tamales.
Mettiamo i tamales in una vaporiera e cuociamo per circa 90 minuti. I nostri tamales sono pronti!
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