Il supplì è uno dei piatti più noti della cucina romana, diventato nel tempi un vero e proprio street food a tutti gli effetti. Simili agli arancini siciliani, i supplì alla romana vengono ormai serviti in tante versioni diverse: da quelli con il risotto alla pescatora a quelli alla carbonara o all’amatriciana. Oggi vedremo però la ricetta tradizionale dei supplì: quella con riso, carne macinata, passata di pomodoro e un ripieno sfizioso di mozzarella filante!
Preparare in casa questo piatto non è affatto complicato. Ci basterà avere un po’ di pazienza nel dar forma a tutti i supplì, ma la loro preparazione e cottura sono davvero semplici.
Supplì al telefono: la ricetta facile di Benedetta
Sapete da cosa deriva il termine supplì? Pare che questa pietanza venne assaggiata nel ‘700 da dei soldati francesi che si trovavano a Roma. Dopo il primo morso, esclamarono surprise, ovvero “sorpresa” per via del ripieno nascosto di mozzarella filante. Da qui, il termine surprise venne poi storpiato dai romani in “supplì”.
Ed è sempre la mozzarella il motivo di un altro nome di questo piatto: supplì al telefono. Che significa? È presto detto: il ripieno di mozzarella si scioglierà durante la cottura e, all’apertura in due del supplì, creerà un filo lunghissimo, che ricorda proprio quello del vecchio telefono a cornetta.
Per preparare i supplì romani dovremo iniziare dall’ingrediente principale: il riso. Cominciamo facendo soffriggere della cipolla in una pentola capiente, aggiungendoci la carne macinata, sfumando con il vino e unendo poi la passata di pomodoro. A questo punto, è il momento del riso, che dovremo cuocere aggiungendo di tanto in tanto un po’ di brodo vegetale.
Una volta che il riso è pronto, mantechiamo con il burro e il formaggio grattugiato, proprio come se stessimo facendo un risotto. È fondamentale poi aggiungere le uova e lasciar raffreddare bene il tutto prima di iniziare a dar forma ai supplì: al centro, naturalmente, mettiamo alcuni cubetti di mozzarella, e poi richiudiamo per dar loro la classica forma a siluro.
È il momento della doppia panatura: uovo e pangrattato per due volte, prima di tuffare i nostri supplì al telefono in abbondante olio per friggere portato a temperatura.
Come servirli
I supplì di riso vanno lasciati intiepidire quanto basta per poterli gustare al meglio, con la panatura croccante e il cuore di mozzarella filante! Perfetti come finger food, si possono mettere in tavola per aperitivi oppure come antipasto in un ricco menu di terra.
Avete visto quanto è semplice? Raggiungiamo Benedetta in cucina e prepariamo con lei questo delizioso piatto della tradizione!
- Preparazione
- 40 minuti
- Cottura
- 10 minuti
- Tempo totale
- 50 minuti
Ingredienti
per il riso
- 350 g riso per risotti
- 250 g carne macinata
- 250 g passata di pomodoro
- 80 g formaggio grattugiato
- 30 g burro
- 2 uova
- 1 l brodo vegetale
- ½ cipolle
- 100 ml vino bianco
- olio d'oliva q.b.
- pepe q.b.
- sale fino q.b.
per il ripieno
- 200 g mozzarella a cubetti
per panatura e fruttura
- 3 uova
- pangrattato q.b.
- olio per friggere q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 10 supplì)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Supplì
In una pentola con dell’olio d’oliva mettiamo a soffriggere mezza cipolla tritata.
Aggiungiamo la carne macinata e facciamola rosolare.
Sfumiamo ora con il vino, poi saliamo e pepiamo.
Una volta evaporato il vino, aggiungiamo la passata di pomodoro e mescoliamo.
Dopo un paio di minuti aggiungiamo il riso e mescoliamo ancora.
Portiamo a cottura il riso allungando il sugo di tanto in tanto con qualche mestolo di brodo vegetale.
Una volta che il riso è cotto, spegniamo il fuoco e mantechiamo aggiungendo il buro e poi il formaggio grattugiato, e mescolando bene.
Lasciamo intiepidire un minuto e aggiungiamo le uova, amalgamandole al resto.
Facciamo raffreddare bene il tutto e nel mentre prepariamo l’occorrente per la panatura e i cubetti di mozzarella. Inumidiamoci le mani con dell’acqua e prendiamo una bella manciata di risotto, allarghiamola sul palmo e inseriamo all’interno alcuni cubetti di mozzarella.
Chiudiamo dando al nostro supplì la sua classica forma allungata.
Passiamo il supplì prima nell’uovo sbattuto, poi nel pangrattato.
Facciamo una doppia panatura passandolo di nuovo nell’uovo e nel pangrattato.
Ripetiamo il procedimento sino a formare tutti i supplì.
In un tegame capiente portiamo a temperatura abbondante olio per friggere e tuffiamoci dentro i nostri supplì, non troppi alla volta, cuocendoli fino a doratura.
Dopo averli poggiati su carta paglia per asciugarli dall’olio in eccesso, i nostri supplì al telefono sono pronti da gustare!
Consigli
Per questa ricetta sarebbe meglio usare un riso ricco di amido, come il Carnaroli o l’Arborio. Questo perché così poi sarà più semplice compattarlo e dare la forma al supplì.
Vogliamo preparare dei supplì vegetariani? Allora sostituiamo la carne macinata con la stessa quantità di piselli.
Per una versione più leggera del piatto, invece, possiamo evitare la frittura e fare i supplì al forno o cuocerli in friggitrice ad aria. Il tempo di cottura dipende dalla dimensione e dalla quantità dei pezzi, regoliamoci anche in base alla doratura.
Se utilizziamo del risotto avanzato, va benissimo qualsiasi tipo: ai funghi, agli spinaci, allo zafferano, al pomodoro etc. D’altronde, in origine i supplì nascono come ricetta di recupero per dare una nuova vita al riso avanzato!
Conservazione dei supplì
Il bello dei supplì al telefono è proprio gustarli appena fatti, quindi prepariamoli sul momento e cuociamoli in modo da evitare avanzi. Se ce ne rimangono comunque, teniamoli in frigo dentro un contenitore ermetico e scaldiamoli in friggitrice ad aria per farli tornare croccanti.
Ilaria
Buonasera, so che non è la stessa cosa però ho mio genero che non può mangiare il fritto, quindi chiedo: si possono cuocere in forno con la ricetta così com’è o si devono fare delle modifiche? Attendendo risposta ringrazio
20 Giugno 2024 Rispondi