Gli spaghetti all’amatriciana sono un primo piatto saporito e irresistibile che non ha bisogno di presentazioni. Possiamo prepararli in una mezz’oretta e sono perfetti per portare in tavola tanto gusto in tutte le occasioni.
Anche nota come matriciana, in romanesco, questa pasta deve il suo nome alla cittadina di Amatrice, dove la ricetta è nata e da dove si è diffusa in tutta Italia per diventare un grande classico senza tempo.
Spaghetti all’amatriciana: ricetta facile e veloce
L’amatriciana, insieme alla carbonara, alla gricia e alla cacio e pepe, è uno dei piatti più iconici della tradizione culinaria laziale. Richiede pochi ingredienti, anche se la ricetta può cambiare a seconda della zona e anche di famiglia in famiglia, come tutte le ricette della tradizione.
Noi abbiamo preparato un sugo all’amatriciana classico a base di guanciale sfumato con il vino bianco e polpa di pomodoro. Lo spaghetto è il tipo di pasta richiesto dalla ricetta originale, e si deve cuocere al dente per poi ripassarlo nel sugo sul fuoco. Per aggiungere sapore, noi abbiamo cotto il sugo nella stessa padella in cui abbiamo inizialmente rosolato il guanciale, aggiungendo un po’ di peperoncino per dare al piatto il tocco piccante che lo caratterizza. In pochi passaggi avremo la nostra pasta pronta da gustare!
Come servirli
La pasta amatriciana si serve calda e si gusta con una generosa spolverata di formaggio grattugiato, in genere pecorino. Noi abbiamo usato quello romano, ma se troviamo quello di Amatrice tanto meglio: la ricetta sarà ancora più vicina alla tradizione.
Serviamola immediatamente, per evitare che lo spaghetto a contatto con il sugo caldo scuocia. Avendo il guanciale nel condimento, questo è un primo piatto che si presta soprattutto per i menù di carne e a cui possiamo far seguire tutti i secondi. Perfetto per il pranzo della domenica, è così veloce che si può gustare anche nella cucina di tutti i giorni, quando abbiamo voglia di un grande classico e tanto gusto.
Insomma, questo è un piatto iconico e davvero unico. Prepariamolo insieme e fateci sapere nei commenti in quale occasione l’avete portato in tavola!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 10 minuti
- Tempo totale
- 30 minuti
Ingredienti
- 400 g spaghetti
- 150 g guanciale
- 700 ml polpa di pomodoro
- 100 ml vino bianco
- 1 cucchiaino peperoncino
- 60 g pecorino romano
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Spaghetti all’amatriciana
Tagliamo il guanciale a pezzetti allungati e sottili con tagliere e coltello.
Rosoliamo a fiamma vivace il guanciale in padella, sfumandolo con il vino quando comincia a raggrinzirsi. Lasciamo evaporare l’alcol e quando il guanciale risulta ben croccante spostiamolo in un piatto e teniamolo da parte.
Nel fondo di cottura del guanciale aggiungiamo il peperoncino e la polpa di pomodoro, poi lasciamo cuocere per circa 10 minuti, finché il sugo non si sarà ristretto abbastanza.
Mettiamo nuovamente in padella anche il guanciale e mescoliamo per fare insaporire.
Nel frattempo, portiamo a bollore abbondante acqua salata e cuociamo gli spaghetti al dente, poi scoliamoli e ripassiamoli a fiamma vivace per 1 minuto nella padella con il sugo.
Impiattiamo la pasta e completiamo con abbondante pecorino romano grattugiato, ed ecco i nostri spaghetti all’amatriciana pronti da servire!
Consigli
La pasta all’amatriciana ha tante varianti e nella cucina di tutti i giorni possiamo rivisitarla in base a quello che abbiamo in casa. Ricordiamo, però: se vogliamo rispettare la tradizione usiamo il guanciale, non la pancetta, rosoliamolo da solo, senza aggiungere olio, né aglio, né cipolla e nel sugo non rinunciamo al peperoncino. Se non lo amiamo tanto, magari, usiamone pochissimo.
Amatrice è la città degli spaghetti all’amatriciana, ma se vogliamo cambiare formato di pasta, largo alla fantasia. Si possono fare i rigatoni, le pennette, oppure i bucatini all’amatriciana, una versione alternativa allo spaghetto e ugualmente molto diffusa.
Conservazione degli spaghetti all’amatriciana
La pasta deve essere cotta e portata in tavola subito per gustarla al meglio e con il perfetto grado di cottura. Il sugo amatriciana si può fare in anticipo e conservare in frigo o in freezer nei barattolini.
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