Sofficiotti di Benedetta in 3 versioni

Sofficiotti ripieni fatti in casa: la ricetta di Benedetta per un antipasto saporito e sfizioso

 Chi non li conosce? Buonissimi sia fritti che al forno, i sofficiotti risolvono un pranzo o una cena dell’ultimo minuto. Piacciono tanto anche a Benedetta e quando ha tempo si diverte a preparare i suoi sofficiotti ripieni per i nipotini, che ne vanno matti.

Oggi vedremo insieme a lei come preparare i sofficiotti ripieni in 3 versioni: con spinaci e besciamella, con pomodoro e mozzarella e con prosciutto cotto e formaggio filante. Impareremo a fare l’impasto base nelle dosi sufficienti a preparare 20-22 sofficiotti. Poi farciremo e cuoceremo seguendo i suoi consigli.

Come preparare l’impasto base

La pasta base per i sofficiotti è composta da latte, farina, burro e un pizzico di sale. La preparazione è semplicissima e consiste nel versare la farina nel latte bollente, nel quale avremo già messo burro e sale. Qualche piccolo accorgimento permette di evitare inconvenienti. Benedetta ci consiglia innanzitutto di usare una pentola antiaderente e di munirci di spatola per girare l’impasto mentre prende consistenza: in questo modo non si attaccherà.

Non preoccupiamoci se l’impasto appare grumoso mentre lo mescoliamo, è normale. La cosa importante è mescolare spesso e far incorporare bene tutta la farina. Dobbiamo ottenere una “palla” che si stacchi facilmente dalle pareti della pentola. Una volta raffreddata, la lavoreremo con le mani per renderla liscia e omogenea.

Qualche consiglio sui ripieni dei sofficiotti

I 3 ripieni scelti da Benedetta sono semplici ma molto saporiti. Per quello di spinaci e besciamella, usiamo tranquillamente gli spinaci congelati a cubetti, come ha fatto lei. Già puliti e comodissimi, si lessano in pochi minuti. Per mantenerli di un verde brillante, aggiungiamo un cucchiaino di bicarbonato all’acqua di cottura. Una volta cotti gli spinaci, Benedetta raccomanda di scolarli bene prima di unirli alla besciamella, pressandoli con una forchetta in modo da eliminare l’acqua e non correre il rischio che il ripieno venga troppo umido.

Sempre per evitare che il ripieno contenga troppi liquidi, anche per la seconda farcitura Benedetta ci dà una piccola dritta: in abbinamento alla salsa di pomodoro usiamo una mozzarella per pizza, di quelle in panetto, perché rilascia molta meno acqua. E grattugiamola invece di farla a cubetti, così il ripieno sarà meno “bombato” e non rischieremo di rompere il sofficiotto in cottura.

Per il terzo ripieno, quello con prosciutto cotto e formaggio filante, vale anche in questo caso il consiglio di non mettere troppi cubetti di prosciutto e pezzetti di formaggio, per non creare un ripieno troppo voluminoso e non rischiare che il sofficiotto si rompa mentre frigge.

“Ma io non ho quello stampo per ravioli e tortelli che usa Benedetta, come faccio?”, dirà qualcuno di voi. Niente paura: si trova facilmente nei negozi di casalinghi oppure online e costa pochissimo. Ma se non volete aspettare perché avete già tutti gli ingredienti e soprattutto vi è venuta l’acquolina in bocca, basterà usare un comune coppapasta da 10-12 cm, e poi sigillare il bordo dei sofficiotti con l’aiuto di una forchetta.

Abbiamo preparato più sofficiotti ripieni di quelli che ci occorrono sul momento? Congeliamoli crudi, facendoli prima indurire in freezer su un vassoio o tagliere, e una volta ben freddi mettendoli nei sacchetti per alimenti. Si manterranno fino a un mese.

Se vogliamo dei sofficiotti cotti in forno e non fritti, inforniamoli a 180° C per 20-25 minuti: saranno altrettanto squisiti e gustosi, anche più leggeri.

Adesso bando alle ciance e seguiamo Benedetta nella preparazione dei suoi deliziosi sofficiotti. Cominciamo!

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