Lo sformato di patate è uno di quei piatti evergreen che piacciono sempre a tutti, si prepara in poco tempo e con pochi ingredienti ed è anche molto economico. Di solito le ricette a base di patate mettono d’accordo tutta la famiglia e sono amatissime anche dai bambini, e questo sformato ne è un esempio.
Noi l’abbiamo realizzato con patate lesse, uova, prosciutto cotto, scamorza e formaggio grattugiato, pochissimi ingredienti per un piatto unico da leccarsi i baffi, perfetto anche come antipasto in menù con varie portate.
Come fare lo sformato di patate
Partiamo dalle patate lesse: schiacciamole con la forchetta in una ciotola mentre sono ancora tiepide e poi aggiungiamo il sale, le uova, il formaggio grattugiato e il latte. Mescoliamo in modo da creare un composto omogeneo e a questo punto uniamo anche il prosciutto, la scamorza e il pepe, amalgamando il tutto.
Imburriamo una teglia o pirofila e facciamo aderire nelle pareti del pangrattato, poi mettiamo all’interno il composto di patate, livellandolo. Con i rebbi della forchetta, pratichiamo delle righe sulla superficie e poi aggiungiamo un pochino di pangrattato e qualche fiocchetto di burro. Circa mezz’oretta di cottura in forno e il nostro sformato di patate è pronto per andare in tavola!
Come servirlo
Lo sformato di patate si può servire come piatto unico o come antipasto, basterà solo regolare le dimensioni delle porzioni e abbinargli o meno qualche gusto contorno di verdure.
Adesso bando alle ciance e prepariamolo insieme. Vi aspettiamo poi nei commenti per sapere quanto vi è piaciuto!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 35 minuti
- Tempo totale
- 55 minuti
Ingredienti
- 1 kg patate lesse
- 2 uova
- 50 g formaggio grattugiato
- 100 ml latte
- 200 g prosciutto cotto a cubetti
- 300 g scamorza a cubetti
- burro q.b.
- pangrattato q.b.
- sale fino q.b.
- pepe q.b.
- timo q.b. per decorare (facoltativo)
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Sformato di patate
Mettiamo le patate bollite in una ciotola spaziosa e schiacciamole con una forchetta.
Aggiungiamo il sale, le uova, il formaggio grattugiato e il latte e impastiamo bene tutto.
Uniamo il prosciutto cotto a dadini, la scamorza a pezzettini e, se vogliamo, anche una macinata di pepe. Mescoliamo tutto fino ad avere un composto omogeneo.
Prendiamo una pirofila da forno (la nostra è da 21×14 cm) e ungiamola con il burro da tutti i lati, anche nel bordo. Facciamo aderire sopra il pangrattato, da tutti i lati. A questo punto possiamo comporre il nostro sformato: trasferiamo il composto nella teglia e livelliamo la superficie con un cucchiaio, soprattutto lungo i bordi.
Per avere un effetto croccante sulla superficie passiamoci sopra i rebbi di una forchetta, in modo da creare delle striature.
Completiamo con un pochino di pangrattato e qualche pezzettino di burro. Cuociamo lo sformato in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 35 minuti, oppure in forno ventilato a 170 °C per lo stesso tempo. A fine cottura, se serve, possiamo far dorare la superficie con qualche minuto di grill.
Facciamo intiepidire lo sformato per una decina di minuti, in questo modo sarà più semplice tagliarlo, e poi se ci va decoriamolo con qualche rametto di timo. Buon appetito!
Consigli
Per rendere ancora più ricco questo tortino di patate, possiamo aggiungere dei piselli saltati in padella o delle zucchine grigliate o fritte. Possiamo anche sostituire il prosciutto con i salumi che più ci piacciono, ad esempio mortadella o salame. Anche la scamorza si può sostituire con altri formaggi a pasta filata come la provola, la fontina, l’asiago etc.
Come tutti gli sformati di patate, anche questo è ottimo anche gustato a temperatura ambiente, quindi consigliamo di prepararne in quantità e mangiarlo anche il giorno dopo: sarà ancora più buono!
Conservazione
Lo sformato di patate si può conservare in forno o in frigorifero – in base alla stagione – ben coperto con la carta d’alluminio o con la pellicola, per circa due giorni.
Cristina zanonato
Se è buono quanto bello è perfetto
26 Febbraio 2024 Rispondi