Le seppie in umido sono un secondo di mare molto diffuso nella cucina italiana, soprattutto nelle regioni costiere. Esiste in tante varianti, con patate, con piselli, piccante, in bianco o in rosso e chi più ne ha più ne metta. Noi le abbiamo preparate semplicissime, con un sugo saporito a base di pomodoro fresco, passata e olive.
Seppie in umido ricetta della nonna
La seppia è un mollusco versatile e molto facile da cucinare. Possiamo comprarle surgelate o fresche, come abbiamo fatto noi. Quelle surgelate sono comode, anche perché sono già pulite, ma come in tutte le ricette di pesce e a base di crostacei o molluschi, gli ingredienti freschi sono imbattibili. Per rendere le seppioline fresche più semplici da cucinare, possiamo chiedere al nostro pescivendolo di fiducia di pulirle per noi, altrimenti basta sciacquarle sotto l’acqua del rubinetto, estrarre l’osso con le dita ed eviscerarle con cura. Meglio fare questa procedura con i guanti, facendo attenzione a non rompere la sacca con il nero di seppia. Un’ultima sciacquata e sono pronte per essere usate nella ricetta.
Come fare le seppie in umido? Niente di più semplice. Prima di tutto le cuociamo da sole, in un soffritto mediterraneo di scalogno, prezzemolo e aglio. Sfumiamo con il vino bianco e portiamo a cottura insieme ai pomodori. Lasciamo cuocere una mezz’oretta con il coperchio, facendo attenzione che il fondo di cottura non si asciughi, infine aggiungiamo le olive e le seppioline in umido sono pronte.
Come servirle
Possiamo portare in tavola queste seppie in umido morbide come secondo in un menù di pesce. Il sughetto al pomodoro è così delizioso che consigliamo di mettere in tavola anche delle fette di pane casereccio o di pane tostato. La scarpetta sarà una vera goduria!
Forza, prepariamo insieme questa ricetta e raccontateci nei commenti come vi è venuta e in quale occasione speciale l’avete servita.
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 45 minuti
- Tempo totale
- 55 minuti
Ingredienti
- 1 kg seppie pulite
- 1 scalogno
- 1 spicchio aglio
- 1 bicchiere vino bianco
- 250 g pomodorini
- 100 g passata di pomodoro
- 120 g olive q.b.
- prezzemolo q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- pepe q.b.
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Seppie in umido
Con tagliere e coltello tritiamo finemente lo scalogno dopo averlo sbucciato.
Tritiamo anche il prezzemolo fresco, ben lavato e asciugato, poi teniamolo da parte.
Tagliamo a metà i pomodorini sciacquati con cura.
Scaldiamo l’olio in un tegame, soffriggiamo il trito di scalogno e prezzemolo insieme a uno spicchio d’aglio intero, poi uniamo in cottura le seppie pulite. Mescoliamo, cuociamo a fiamma vivace per qualche minuto sfumando poi con il vino.
Quando le seppie cambiano colore aggiungiamo i pomodorini e mescoliamo per distribuirli in modo uniforme.
Versiamo anche la passata di pomodoro e diamo qualche mescolata.
Condiamo con il pepe a piacere, mettiamo il coperchio e cuociamo per 30 minuti abbassando la fiamma.
Uniamo nel tegame anche le olive e cuociamo per altri 10 minuti a fuoco basso. Aggiustiamo di sale, terminiamo con un po’ di prezzemolo fresco e le seppie in umido sono pronte da gustare!
Consigli
Possiamo usare queste seppie al sugo anche per condire la pasta, e realizzare un primo a base di pesce delizioso.
A piacere, possiamo personalizzare la ricetta, per esempio rendendola piacevolmente piccante rosolando nel soffritto iniziale anche dei peperoncini interi oppure aggiungendone un pochino in polvere direttamente nei piatti. Con la stessa ricetta, si possono fare anche seppie e calamari in umido, un piatto ugualmente sfizioso.
Conservazione delle seppie in umido
La seppia in umido si mantiene ottima fino al giorno dopo, se ce ne rimane conserviamola in frigo e poi scaldiamo tutto in padella con un filo d’acqua, perché non si asciughi troppo il sughetto di cottura.
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