Le scarcelle pugliesi sono dei dolci tipici che si preparano nei giorni che precedono la Pasqua. Questi biscotti, spesso di grandi dimensioni, vengono di solito decorati con uova sode e, a volte, con glassa e zuccherini. Noi li abbiamo fatti semplici e rustici, con la tradizionale forma a ciambella, ma si possono fare in tante altre forme.
Scarcelle pugliesi: la ricetta tipica pasquale
La scarcella è uno dei dolci pasquali pugliesi più amati. Come tutti i dolci pasquali tradizionali, ha dei significati simbolici tipici del periodo e rappresenta la nascita di una nuova vita. Il suo tratto distintivo per eccellenza sono le uova sode inserite all’interno del biscotto. Nelle versioni più moderne vengono sostituite con le uova di cioccolato, che vengono ovviamente inserite dopo la cottura.
La classica scarcella pugliese ha una forma rotonda, intrecciata o a spirale, e delle uova usate come decorazione, di solito in numero dispari. Negli ultimi decenni si sono diffuse versioni più carine e colorate perfette per i bambini. Si usano gli zuccherini colorati e una glassa fatta con albume e zucchero a velo. Se vogliamo mettere gli zuccherini basta aggiungerli dopo aver spennellato le scarcelle con uovo e latte. La glassa, invece, va messa a cottura ultimata, quando i dolci sono freddi. Si fa asciugare qualche minuto e poi si possono aggiungere zuccherini, decorazioni pasquali di zucchero ma anche ovetti di cioccolato.
Ricetta e consigli
Le scarcelle si preparano con pochi ingredienti di tradizione popolare: uova, zucchero, latte, lievito e burro, che possiamo anche sostituire con l’olio di semi. Possiamo prepararle delle dimensioni e forme che preferiamo: ciambelle, ma anche cuoricini, coniglietti, pulcini, cestini e agnelli sono perfetti.
Se preferiamo qualcosa di più semplice, possiamo anche fare dei biscottini spessi circa un centimetro dalle tipiche forme pasquali, da guarnire poi con la glassa.
Questi deliziosi dolci tradizionali si conservano per quattro o cinque giorni e sono un perfetto regalo di Pasqua per amici e familiari!
Forza, preparate gli ingredienti e facciamo insieme le scarcelle pugliesi!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 25 minuti
- Tempo totale
- 45 minuti *
*+ 30 minuti di riposo
Ingredienti
Per le scarcelle
- 500 g farina
- 150 g zucchero
- 2 uova
- 40 ml latte
- 100 g burro
- 10 g lievito per dolci
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
Per spennellare e decorare
- 1 uova
- 2 cucchiai latte
- uova sode q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 scarcelle)
Preparazione
Come fare: Scarcelle pugliesi
Prepariamo insieme le scarcelle pugliesi. Mettiamo in una ciotola la farina, lo zucchero e il lievito per dolci e mescoliamo.
Aggiungiamo le uova, l’estratto di vaniglia e il burro ammorbidito e intiepidito.
Mescoliamo con un cucchiaio e aggiungiamo il latte necessario per avere un composto morbido e lavorabile. Noi ne abbiamo messo 40 millilitri, ma andiamo a occhio, perché potrebbe servircene di più o di meno a seconda della grandezza delle uova.
Impastiamo bene tutto fino ad avere un panetto morbido e liscio.
Avvolgiamo la frolla ottenuta con la pellicola e facciamola riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo riprendiamo il nostro panetto e dedichiamoci alla preparazione delle scarcelle. Possiamo fare delle trecce di frolla e mettere al centro un uovo sodo.
Oppure creare due cordoncini di impasto, avvolgerli a spirale e mettere al centro l’uovo, ma anche lasciarlo libero.
Un’altra decorazione che possiamo fare è creare un anello e poi appoggiare un uovo sodo e fermarlo con due cordoncini di impasto incrociati.
Una volta create le nostre scarcelle, mettiamole in una teglia coperta di carta forno e ben distanziate l’una dall’altra.
Prepariamo un mix con un uovo e il latte e sbattiamo bene con la forchetta.
Lucidiamo le scarcelle con il composto di uova e latte usando un pennello da cucina.
Cuociamo le scarcelle in forno statico preriscaldato a 180°C per 20 minuti o in forno ventilato a 170°C per lo stesso tempo.
Ricorda che
- Il tempo di cottura varia un po’ in base alle dimensioni: se le scarcelle sono piccole o medie controlliamo dopo 10 o 15 minuti; se sono grandi consideriamo almeno 20 minuti.
Sistemiamo le scarcelle su un bel vassoio e serviamo!
Milena
Per fare dei regali, li posso chiudere in sacchettini di plastica? Quando tempo si conservano?
13 Marzo 2024 Rispondi