Nella tradizione veneta ci sono molti piatti che hanno come protagoniste le cipolle, come i bigoli in salsa o il fegato alla veneziana. Benedetta ha però deciso stavolta di dedicarsi a una ricetta di pesce: le sarde in saor. Si tratta di una ricetta facile da preparare, che possiamo servire come antipasto o come secondo, adatta per stupire i nostri ospiti con un piatto particolare, ricercato e dalle tradizioni antiche.
Ma cosa si intende con saor, ovvero “sapore”? Stiamo parlando non solo della marinatura di questo piatto – quindi delle cipolle cotte nell’aceto con l’aggiunta di uvetta e pinoli, ma anche di un metodo di conservazione. Le sarde in saor nascono infatti dall’antica esigenza di conservare per più giorni il pesce fritto sulle navi. Anche per questa ragione, questo piatto risulta particolarmente gustoso se assaggiato dopo almeno un giorno dalla sua preparazione!
Sarde in saor: la ricetta facile per un piatto tradizionale
La prima cosa di cui dobbiamo occuparci per realizzare le sarde in saor è la cottura delle cipolle. Quindi tagliamole e lasciamole appassire in una padella con dell’olio per poi aggiungere aceto, uvetta, pinoli e un po’ di zucchero.
Mentre le cipolle cuociono, dovremo iniziare a preparare le sarde per la frittura. È facilissimo: passiamole una per una nella farina e poi mettiamole nell’olio di semi arrivato a temperatura. Basterà appena un minuto per renderle ben dorate, e saremo pronti per comporre il piatto.
In una pirofila dovremo fare un primo strato di cipolle in saor, poi uno di sarde, poi ancora cipolle e ancora sarde sino a terminare gli ingredienti.
Idee per varianti
Vogliamo rendere le nostre sarde in saor ancora più profumate? Allora, quando cuciniamo le cipolle, aggiungiamo in padella anche qualche foglia d’alloro.
Invece, se non abbiamo tanta voglia di friggere, possiamo comunque cucinare il pesce in padella oppure al forno. E infine, se ci piace, perché non accompagniamo questo piatto con un bel po’ di polenta bianca abbrustolita? Il risultato sarà straordinario!
Dai, raggiungiamo Benedetta e prepariamo con lei questo piatto della tradizione veneta davvero gustoso!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 25 minuti
- Tempo totale
- 45 minuti
Ingredienti
- 1 kg cipolle
- 500 g sarde
- 100 ml aceto
- 1 cucchiaio zucchero
- 50 g uvetta
- 50 g pinoli
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
- farina 00 q.b.
- olio per friggere q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Sarde in saor
Per preparare le sarde in saor mettiamo un po’ d’olio extravergine d’oliva in una padella. Poi, puliamo e tagliamo tutte le cipolle direttamente all’interno. Portiamo sul fuoco e lasciamo cuocere per circa 10 minuti.
Una volta che le cipolle si sono appassite aggiungiamo il sale, versiamo dentro l’aceto e uniamo anche l’uvetta e i pinoli.
Mettiamo infine lo zucchero e abbassiamo il fuoco al minimo. Lasciamo cuocere per altri 10 minuti.
Intanto, in un tegame mettiamo a scaldare l’olio per friggere.
Passiamo le sarde una a una nella farina e man mano mettiamole sopra un vassoietto.
Quando le cipolle sono pronte e l’olio è ben caldo, possiamo spegnere il fuoco e dedicarci alla frittura delle sarde: basterà un minuto per farle dorare.
Poi scoliamole con una schiumarola e mettiamole sopra un foglio di carta assorbente.
Assembliamo il piatto: prendiamo una pirofila e facciamo un primo strato di cipolle.
Sopra mettiamo uno strato di sarde fritte.
Facciamo ancora uno strato di cipolle e poi un altro strato di sarde.
Ricopriamo infine con le cipolle rimaste.
Ecco pronte le nostre buonissime sarde in saor. Non ci resta che aspettare mezza giornata o, ancora meglio, 24 ore, per poi poterle gustare al meglio!
Natascia
Ciao! Io di solito le faccio con le dosi 1:1 (1 kg di sarde e 1 di cipolla).
Comunque brava, rispettata alla lettera la ricetta, come anche il consiglio di aspettare almeno il giorno dopo per mangiarle 😉
24 Maggio 2024 Rispondi