I samosa sono degli sfiziosissimi snack fritti ripieni che si possono preparare in tanti modi, con carne, verdure o pesce. Si tratta di una ricetta indiana che si può realizzare in casa in poche mosse. Sono dei coni fritti e croccanti fuori che nascondono un ripieno saporito e morbido che possiamo personalizzare in tanti modi.
Samosa ricetta da fare in casa
Questo è un antipasto indiano tra i più gettonati nei ristoranti. In casa si può preparare in versione lampo, cucinando solo il ripieno e usando un guscio di pasta fillo già pronta. Con la nostra ricetta, invece, realizzeremo insieme anche l’impasto fatto in casa e il piatto ci darà tantissima soddisfazione.
Impastiamo farina 00, acqua, olio di semi e sale e facciamo poi riposare la pasta ottenuta in una ciotola coperta. Noi abbiamo fatto i samosa vegetariani con un ripieno di patate lesse schiacciate e pisellini. Ma non dimentichiamo che la cucina indiana è la patria dei condimenti, quindi non lesiniamo con gli aromi e le spezie! Noi abbiamo usato coriandolo, zenzero grattugiato e cumino, oltre a cipolla, aglio e peperoncino.
Per assemblarli, formiamo dei dischi di impasto, dividiamoli a metà e diamo forma a dei coni da farcire con il ripieno. Prestiamo attenzione a come chiudere i samosa: pressiamo bene la pasta in modo che non si aprano in cottura! A quel punto dedichiamoci alla frittura: scaldiamo bene l’olio, cuociamoli fino a doratura e sono pronti da gustare.
Come servirli
I samosa di verdure nascono come antipastino sfizioso, ma possiamo servirli anche come stuzzichino durante l’aperitivo e persino per una merenda particolare.
Li possiamo includere in una serata a tema con altro cibo indiano, per esempio con i pakora e con un ottimo dahl di lenticchie.
Noi li abbiamo sistemati su un letto di foglie di insalata, ma possiamo anche metterli semplicemente in un piatto da portata o in una ciotola. Portiamoli in tavola con le nostre salsine preferite, magari una salsa agrodolce o una piccante. Anche il chutney ci sta benissimo, in più è anche di origine indiana, quindi si abbina ancora meglio.
Ora basta parlarne, mettiamoci al lavoro e prepariamo insieme questa ricetta etnica facile e gustosa. Aspettiamo nei commenti le vostre impressioni!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 50 minuti *
*+30 minuti di riposo
Ingredienti
Per l'impasto
- 250 g farina 00
- 100 ml acqua
- 50 g olio di semi
- sale fino q.b.
Per il ripieno
- 4 patate
- ½ cipolle dorate
- 1 spicchio aglio
- 1 cucchiaino zenzero fresco
- 1 cucchiaino cumino
- 1 peperoncino
- 50 g pisellini
- coriandolo q.b.
- olio d'oliva q.b.
- sale fino q.b.
Per la cottura
- olio per friggere q.b.
Per servire
- insalata q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Samosa
Iniziamo preparando l’impasto per i samosa: in una ciotola uniamo farina, acqua, olio di semi e un pizzico di sale, e mescoliamo gli ingredienti con una forchetta per qualche momento.
Proseguiamo a impastare con le mani prima nella ciotola e poi sul piano di lavoro infarinato.
Continuiamo fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Mettiamo il panetto in una ciotola, copriamo con il coperchio e lasciamo riposare per 30 minuti.
Nel frattempo, rer il ripieno, portiamo a bollore abbondante acqua salata e lessiamo le patate sbucciate.
Tritiamo finemente la mezza cipolla con tagliere e coltello.
Facciamo lo stesso con il coriandolo e teniamolo da parte.
Scaldiamo un po’ d’olio in padella e mettiamo a rosolare uno spicchio di aglio tritato finemente e dello zenzero grattugiato.
Aggiungiamo la cipolla, mescoliamo e facciamo dorare.
Uniamo il cumino e sminuzziamo il peperoncino, mescolando per fare insaporire.
Schiacciamo le patate lesse dentro la padella e diamo qualche mescolata man mano.
Mettiamo in cottura anche i pisellini e infine il coriandolo, amalgamando il tutto per ottenere un composto omogeneo. Poi aggiustiamo si sale e lasciamo cuocere ancora per qualche minuto.
Spolverizziamo il piano di lavoro di farina e dividiamo il panetto in 8 parti uguali con un tarocco.
Formiamo delle palline con ogni porzione.
Stendiamo ciascuna pallina con il mattarello fino a ottenere un disco abbastanza sottile.
Dividiamo a metà ogni disco con il tarocco o con un coltello e con ogni metà formiamo un cono e premiamo i lembi per chiuderlo.
Farciamo i coni versando dentro un po’ di ripieno, poi sigilliamo la base di ogni cono pressando la pasta. Procediamo così con tutte le palline di impasto e fino a terminare il ripieno.
In un tegame capiente scaldiamo l’olio fino a 170 °C e friggiamo pochi samosa per volta fino a che non saranno dorati.
Preleviamoli con un mestolo forato e poggiamoli man mano su carta assorbente per far colare via l’olio in eccesso.
Serviamo i nostri samosa su un letto di insalata verde e portiamoli in tavola!
Consigli
Un’alternativa a questa ricetta vegetariana sono i samosa di carne che si preparano con la carne macinata rosolata insieme alle verdure.
Le spezie sono un “must” nella cucina indiana, ma ci possiamo sentire liberi di seguire il nostro gusto, usando solo quelle che ci piacciono e nella quantità che preferiamo.
Conservazione dei samosa
Gustiamo ogni samosa vegetariano appena fatto: la frittura li rende così croccanti e irresistibili che sarebbe un peccato non mangiarli subito. Evitiamo quindi di lasciare avanzi.
Commenti
Ancora nessun commento pubblicato.
Pubblicate il primo commento e ditemi se la ricetta vi è piaciuta: mi scrivete e mi fate sapere com’è andata?
Scrivi un commento