La rosticceria siciliana è un classico della cucina tipica della cucina siciliana. Per chi non la conoscesse, si tratta di diverse tipologie di preparazioni tutte accomunate da uno stesso soffice e morbido impasto lievitato. In Sicilia vengono genericamente chiamati “pezzi di rosticceria”, si tratta di stuzzichini street food venduti in bar panifici che vengono mangiati lungo tutto l’arco della giornata. Sono molte le persone che prediligono fare una colazione salata a base di rosticceria.
Tra le tipologie più diffuse ci sono sicuramente il calzone al forno, una focaccia ripiena di prosciutto e mozzarella e a volte salsa di pomodoro, il rollò con wurstel, che è semplicemente la pasta per rosticceria avvolta attorno a un wurstel (simile al panbrioche che avvolge i rustici), e la ravazzata, una vera e propria pallina di pasta ripiena di besciamella e salumi, oppure besciamella e spinaci, oppure ancora ragù e mozzarella. Queste sono solo alcune delle molteplici varianti proposte, ma ogni bar ha la le proprie specialità con mille ripieni diversi.
Qui troverete la ricetta base per fare l’impasto e alcuni modi per farcirlo, ma sta a voi e alla vostra fantasia creare nuove farciture.
Vediamo ora come preparare la rosticceria siciliana!
NOTA: per la realizzazione dell’impasto è preferibile usare l’impastatrice, ma se volete potete anche farlo a mano, occorrerà però molto olio di gomito!
SUGGERIMENTI E IDEE: potete sostituire lo strutto con pari peso di olio d’oliva leggero. L’impasto risulterà ugualmente buono, ma sarà un po’ meno soffice. Questo impasto è davvero speciale, perché avendo un gusto neutro si sposa benissimo anche con ripieni dolci, tipo crema alle nocciole o crema pasticcera.
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- Preparazione
- 1 ora e 10 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 1 ora e 30 minuti *
*+3 ore di lievitazione
Ingredienti
per l'impasto
- 1 kg farina 00
- 100 g farina manitoba
- 100 g zucchero semolato
- 200 g acqua
- 500 ml latte
- 150 g strutto
- 25 g lievito di birra
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- 3 cucchiaini sale fino
per la finitura delle forme
- tuorli q.b.
- latte q.b.
- semi di sesamo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Preparazione
Come fare: Rosticceria siciliana – rolló con wurstel, calzoni e ravazzate
COME PREPARARE LA ROSTICCERIA SICILIANA
Versiamo nella ciotola dell’impastatrice le farine e lo zucchero.
Mescoliamo le farine con lo zucchero.
Azioniamo l’impastatrice a media velocità e versiamo, a filo, tutta l’acqua prevista dalla ricetta, nella quale abbiamo sciolto il lievito di birra.
Terminata l’acqua, sempre a filo versiamo tutto il latte, al quale avremo aggiunto l’estratto di vaniglia. È importante non avere fretta durante queste operazioni e versare i liquidi gradatamente, affinché le farine si idratino lentamente.
In alternativa
- Per l'impasto base, al posto dell'estratto di vaniglia possiamo usare una bustina di vanillina.
Per il procedimento appena descritto avremo bisogno di 15-20 minuti di lavorazione con l’impastatrice e al suo termine dobbiamo ottenere un impasto molto elastico e ben incordato.
Incorporati i liquidi, aggiungiamo all’impasto il sale e lo strutto.
Incorporiamo una piccola noce di strutto per volta, e solo quando questa sarà completamente assorbita, aggiungiamo la seconda e così via, fino a terminarlo tutto. L’operazione appena descritta prenderà all’incirca 20-30 minuti di lavorazione con l’impastatrice.
La consistenza finale dell’impasto sarà morbida, elastica e appena appiccicosa. Per tutto il resto delle successive lavorazioni non abbiamo bisogno di farina di supporto, poiché l’impasto non si attaccherà alla spianatoia. Se proprio fosse necessario, ungiamoci le mani con un poco di strutto per facilitare la lavorazione.
Mettiamo l’impasto in una ciotola capiente, pratichiamo il classico taglio a croce e lasciamo lievitare per 2 ore o comunque fino al raddoppio del suo volume.
Trascorso il tempo di lievitazione, mettiamo l’impasto sulla spianatoia e lavoriamolo a mano per qualche minuto.
Non lavoriamolo troppo a lungo, altrimenti la pasta potrebbe “innervosirsi” e rendere più complicata la realizzazione delle forme.
COME PREPARARE I ROLLÓ CON IL WURSTEL
Preleviamo un piccolo quantitativo di impasto in base alla grandezza del wurstel che intendiamo utilizzare (grande o piccolo).
Formiamo un cordoncino di pasta.
Arrotoliamo il wurstel al suo interno.
COME PREPARARE IL CALZONE
Preleviamo una porzione di impasto sufficiente a contenere la quantità di ripieno che vogliamo utilizzare. Lavoriamo fino a ottenere un panetto liscio e aiutandoci con le mani schiacciamo l’impasto formando un disco.
Arrotoliamo due o tre fettine di mozzarella per pizza all’interno di qualche fetta di prosciutto cotto, fino a ottenere un vero e proprio fagottino.
Posizioniamo il fagottino al centro del disco e richiudiamo la pasta su se stessa, sigillando per bene i bordi. Se occorre, togliamo la pasta in eccesso.
COME PREPARARE LE RAVAZZATE
Per il ripieno delle ravazzate vi propongo la versione classica fra le tante varianti possibili. Facciamo una besciamella molto densa, raddoppiando la dose di farina della ricetta che solitamente usiamo. Appena la besciamella si sarà raffreddata per bene, aggiungiamo dei tocchetti di mozzarella per pizza, un po’ di pepe e il salame tritato. Mescoliamo per bene, ed essendo la besciamella molto soda, lavoriamola con le mani fino a formare delle palline. Ecco pronto il ripieno! Realizziamo ora la ravazzata. Stendiamo due dischi di impasto per rosticceria, uno più piccolo dell’altro.
Posizioniamo sul disco più piccolo la pallina di ripieno.
Ricopriamo il tutto con il disco di pasta più grande.
Schiacciamo lungo i bordi per sigillarli per bene.
Se occorre eliminiamo la pasta in eccesso.
PER LA FINITURA DELLA ROSTICCERIA SICILIANA
Posizioniamo le forme sulla placca da forno leggermente unta con un po’ di strutto. Spennelliamo le forme con tuorlo e latte in egual peso.
Cospargiamo con dei semi di sesamo. Facciamo lievitare ancora le forme per un’ora.
Cuociamo in forno statico a 200 °C per 15-20 minuti.
Chiara Franchi
Con queste dosi quanti pezzi ci vengono?
27 Gennaio 2021 Rispondi