Il risotto ‘nduja e stracciatella è un primo piatto sfizioso, saporito e irresistibile che possiamo proporre nella cucina di tutti i giorni e nelle occasioni speciali. Si tratta di un risotto cremoso in cui i protagonisti della ricetta sono la ‘nduja, l’insaccato spalmabile piccante tipico calabrese, e la stracciatella, il formaggio fresco e cremoso.
Ricetta risotto ‘nduja e stracciatella
L’abbinamento di nduja e stracciatella è molto versatile e si presta non solo per arricchire primi come pasta e risotti come il nostro, ma anche per guarnire pizze, crostini e bruschette sfiziose.
Per preparare questo risotto con nduja dobbiamo partire dal brodo vegetale, da tenere a sobbollire per portare a cottura il riso, una volta tostato e sfumato con il vino. A fine cottura si aggiunge la ‘nduja, poi si manteca con olio e stracciatella e si serve subito.
Noi come riso abbiamo usato il Vialone Nano, ma andrà benissimo anche il Carnaroli o quello con cui ci troviamo meglio per fare i risotti.
Come servirlo
Il piatto va servito caldo e noi l’abbiamo impiattato con altra crema di stracciatella e foglioline di timo fresco, per un tocco colorato e profumato.
Possiamo proporlo all’interno dei menù di carne delle grandi occasioni ma possiamo anche servirlo per portare in tavola qualcosa di speciale durante una cena o un pranzo infrasettimanale.
Pronti a portare il vostro palato in giro per il sud Italia? Mettiamoci all’opera e fateci sapere le vostre impressioni su questo risotto nduja e stracciatella nei commenti!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 50 minuti
- Tempo totale
- 1 ora e 10 minuti
Ingredienti
Per il risotto
- 300 g riso per risotti
- 100 ml vino bianco
- 30 g 'nduja
- 40 g stracciatella di mozzarella
- 30 ml olio d'oliva
Per il brodo
- 1 gambo di sedano
- 1 carote
- ½ cipolle
- 1.5 l acqua
- olio d'oliva q.b.
- sale fino q.b.
Per servire
- stracciatella di mozzarella q.b.
- timo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Risotto ‘nduja e stracciatella
Per il brodo, in una pentola con un abbondante giro di olio aggiungiamo sedano, carota e cipolla a pezzettoni e lasciamo rosolare qualche minuto.
Aggiungiamo l’acqua, saliamo, copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere per 30 minuti.
In un tegame tostiamo il riso a secco per 3-4 minuti.
Sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare la parte alcolica.
Portiamo a cottura il riso aggiungendo uno o due mestoli di brodo bollente alla volta, mescolando con cura.
A qualche minuto dalla fine della cottura, uniamo la ‘nduja e amalgamiamo per bene.
A fuoco spento mantechiamo con un abbondante giro d’olio e con la stracciatella, mescolando energicamente per ottenere un risotto cremoso.
Serviamo il risotto ‘nduja e stracciatella con un po’ di crema di stracciatella e delle foglioline di timo.
Consigli
Una versione alternativa di questo piatto è il risotto nduja e salsiccia che possiamo preparare aggiungendo della salsiccia sgranata e rosolata a piacere, magari con cipolla o scalogno. La stracciatella, in questo caso, possiamo decidere di metterla o non metterla in base ai nostri gusti.
Se non vogliamo fare il risotto ma ci piace il condimento, possiamo fare la pasta nduja e stracciatella. Cuociamola al dente o con qualche minuto di anticipo e amalgamiamola in padella con gli ingredienti del condimento, aiutandoci con un po’ d’acqua di cottura se serve.
Conservazione del risotto ‘nduja e stracciatella
Come tutti i risotti cremosi, anche questo è meglio mangiarlo subito. Se ce ne rimane, non buttiamolo: conserviamolo in un contenitore con chiusura ermetica, teniamolo in frigo e mangiamolo entro un giorno dopo averlo scaldato in padella con un po’ di brodo, se ce ne rimane, oppure con un po’ d’acqua calda.
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