Paneangeli
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I ricciarelli sono dei dolci tipici di Siena saporiti e profumati, dei dolcetti alle mandorle che si preparano soprattutto durante le festività: sono infatti tra i biscotti di Natale più popolari e sono perfetti anche per essere confezionati in modo carino e regalati.
Ricciarelli: ricetta semplice e natalizia
Come ogni ricetta tradizionale, anche di questa ne esistono tante versioni, ogni famiglia ha la sua e ci possono essere delle variazioni rispetto a quella classica. Noi ne abbiamo preparato una facile e alla portata di tutti. Ci dobbiamo giusto organizzare con i tempi, perché dopo aver preparato l’impasto a base di farina di mandorle, dovremo farlo riposare per circa 12 ore in frigorifero.
Si tratta di biscotti senza glutine, perché l’impasto contiene solo albumi, estratto di vaniglia, zucchero a velo, farina di mandorle e niente di più. Si impasta tutto a mano, prima mescolando con un cucchiaio e poi lavorandolo con le mani.
Trascorsa la mezza giornata di riposo, diamo forma ai biscotti ricciarelli, che in genere sono romboidali o a chicco di riso, e cuociamoli in forno dopo averli cosparsi di tanto zucchero a velo setacciato.
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Come servirli
I ricciarelli toscani sono perfetti da servire dopo cena, ma anche come spuntino spezza-fame o per colazione al posto dei classici biscotti. Insieme ai cantucci e alle stelline sono dei veri e propri classici del Natale, ma si possono naturalmente preparare tutto l’anno.
Aspettiamo che siano completamente freddi e poi gustiamoli, serviamoli o impacchettiamoli per offrirli in regalo ad amici e parenti!
Vi è venuta voglia di provare questo dolce tradizionale? Prepariamolo insieme e poi fateci vedere nei commenti le foto delle vostre creazioni!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 35 minuti *
*+12 ore di riposo
Il Libro d'Oro
Tutte le mie ricette più amate, insieme al Taccuino delle ricette base.
Ingredienti
Per l'impasto
- 250 g farina di mandorle
- 2 albumi
- 200 g zucchero a velo
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
Per impastare e decorare
- zucchero a velo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Bilancia digitale
Bilancia da cucina digitale ad alta definizione con display LED ripiegabile a scomparsa. Perfetta per misurare con precisione ingredienti solidi e liquidi.
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Preparazione
Come fare: Ricciarelli
In una ciotola uniamo gli albumi e l’estratto di vaniglia e mescoliamo con un mestolo di legno.
Aggiungiamo lo zucchero a velo e la farina di mandorle e mescoliamo bene.
Impastiamo adesso con le mani fino a ottenere un impasto sodo e omogeneo.
Formiamo un panetto e avvolgiamolo nella pellicola per alimenti, poi mettiamolo a riposare in frigorifero per almeno 12 ore.
Una volta trascorso il tempo di riposo, spolverizziamo il piano di lavoro con lo zucchero a velo e formiamo un cilindro con il panetto di impasto.
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Con l’aiuto di un tarocco ricaviamo delle sezioni spesse circa 1,5 centimetri.
Diamo a ogni fettina una forma a chicco di riso per creare i nostri biscotti e adagiamo man mano su una teglia ricoperta di carta forno.
Spolverizziamo la superficie dei biscotti con abbondante zucchero a velo e cuociamo in forno statico preriscaldato a 160 °C per 12-15 minuti.
Appena estratti dal forno risulteranno morbidi, quindi lasciamo raffreddare e solidificare i nostri ricciarelli prima di gustarli.
Consigli
I ricciarelli di Siena si possono aromatizzare a piacere aggiungendo all’impasto della scorza d’arancia o della vaniglia, in base ai nostri gusti.
Possiamo dare spazio alla nostra creatività e aggiungere anche delle gocce di cioccolato, oppure unire del cacao in polvere e del cioccolato fuso tiepido all’impasto. Otterremo delle rivisitazioni dei ricciarelli dolci ancora più golose.
In alcune ricette, si aggiungono al composto di mandorle iniziale anche poche gocce di estratto di mandorla amara e mezzo cucchiaino di lievito per dolci.
Conservazione dei ricciarelli
I ricciarelli dolci restano ottimi per diversi giorni, infatti sono perfetti come idea regalo per Natale. Conserviamoli a temperatura ambiente, ben coperti e al riparo da fonti di calore e da raggi solari diretti.
Susy
Ciao Benedetta si può usare anche l’albume che si vede nei frigoriferi dei supermercati? Nel caso quanto?
4 Dicembre 2024 Rispondi