Il purè di fave è una ricetta semplice e sfiziosa che possiamo portare in tavola come contorno o come piatto unico. Si prepara con pochissimi ingredienti, facili da trovare ovunque: fave secche decorticate, olio extravergine d’oliva, sale e qualche foglie di alloro.
Ricetta purè di fave
Questa crema di fave è semplicissima, non ha latticini ed è perfetta per chi è alla ricerca di ricette con le fave sfiziose e segue un’alimentazione vegana o senza lattosio.
Vediamo innanzitutto come cucinare le fave secche. La prima cosa da fare è metterle in ammollo in abbondante acqua fredda per farle reidratare. L’ideale è lasciarle in ammollo per almeno 8 ore. Poi scoliamo le fave, laviamole bene sotto l’acqua corrente e cuociamole in una pentola insieme ad acqua e foglie di alloro. Lasciamo cuocere per una quarantina di minuti, mescolando ogni tanto e rimuovendo la schiumetta di cottura.
Quando le fave saranno cotte e avranno una consistenza cremosa, possiamo rimuovere l’alloro, aggiungere il sale e un po’ di olio di oliva. Mescoliamo per condire e insaporire, poi frulliamo con il frullatore a immersione fino ad arrivare a una purea di fave liscia e omogenea.
Come servire il purè di fave
Serviamo il purè come più preferiamo, noi l’abbiamo impiattato insieme a dei crostini di pane, un filo di olio e una macinata di pepe.
Si può servire anche con le verdure, come peperoni in agrodolce o quello che ci piace di più. Volendo si può arricchire con dei cubetti di pancetta saltati in padella e resi belli croccanti. Un altro abbinamento classico è purè di fave e cicoria, tipico della ricetta pugliese.
Consigli
Nel purè di fave secche, l’ammollo iniziale permette alle fave di cuocere più velocemente e le rende più digeribili. Se non abbiamo tempo, possiamo anche saltare questo passaggio, ma controlliamo le indicazioni di cottura sulla confezione per essere sicuri di come procedere.
Per ridurre il tempo di preparazione, possiamo cuocerle anche in pentola a pressione, in questo modo in una ventina di minuti saranno cotte.
Conservazione
Il pure di fave è ottimo appena cucinato, cremoso e saporito. Volendo, lo si può anche preparare in anticipo, ma tenderà ad addensarsi con il passare del tempo. Se vogliamo portarci avanti con la preparazione o se ce ne avanza, lo possiamo mettere in frigo e al momento di servirlo aggiungere un pochino di acqua e di olio e mescolare sul fuoco per allungarlo e farlo tornare cremoso.
Curiosi di provare questo piatto gustoso e di stagione? Prepariamolo insieme e poi fateci sapere che ne pensate!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 40 minuti
- Tempo totale
- 45 minuti *
*+ 8 ore di ammollo
Ingredienti
- 300 g fave secche decorticate
- 3 foglie alloro
- acqua q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
per servire
- crostini q.b.
- pepe q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Purè di fave
Mettiamo le fave secche in una ciotola, copriamo con l’acqua e lasciamo riposare per almeno 8 ore coprendo la ciotola con un piatto.
Scoliamo le fave dall’acqua, sciacquiamole e mettiamole in una pentola, aggiungiamo le foglie di alloro e versiamo acqua a sufficienza per coprire e immergere completamente le fave.
Cuociamo a fuoco medio-basso con il coperchio per 35-40 minuti mescolando ogni tanto. Man mano che si formerà la schiumetta in superficie, possiamo eliminarla con un mestolo.
Quando le fave saranno cotte, rimuoviamo le foglie di alloro, aggiungiamo il sale e l’olio di oliva e mescoliamo.
Frulliamo con il frullatore a immersione in modo da ottenere una crema liscia. All’inizio la crema sembrerà molto liquida ma non preoccupiamoci, raffreddandosi diventerà più densa.
Dividiamo il purè di fave nei piatti, aggiungiamo dei cubetti di pane tostato, un filo di olio a crudo e una macinata di pepe. Serviamo bello caldo!
Alessia G.
È delizioso! 😋 a me piace tanto!! L’abbinamento perfetto sarebbe la cicoria, ma non sempre c’è l’ho, quindi lo faccio con gli spinaci! Una bontà! I miei complimenti Benedetta!
24 Gennaio 2024 Rispondi