La puccia salentina è una varietà di pane tipico del Salento, una delle aree più amate e conosciute della Puglia, anche per la sua cucina mediterranea. La forma di queste pagnotte è rotonda e piatta, tradizionalmente venivano cotte su pietre calde ma noi possiamo prepararle in casa e cuocerle nel forno della nostra cucina in pochi passaggi!
Puccia salentina: la ricetta facile per farla in casa
La puccia salentina ha guadagnato tanta fama negli ultimi anni e la si può trovare non solo nei ristoranti e nelle trattorie ma anche confezionata in alcuni supermercati. Simili alle puccette salentine, una varietà un po’ più morbida e più piccola che si guarnisce spesso con altri ingredienti, come le olive, questo pane è delicato e molto versatile.
Ma come si fanno le pucce salentine? Mescoliamo il lievito di birra nell’acqua calda per farlo sciogliere e poi uniamolo a un mix di farina, semola, malto d’orzo, olio d’oliva e sale. Impastiamo nella planetaria e poi formiamo una pallina di impasto, che dobbiamo poi lasciare lievitare per un paio d’ore, fino a che il suo volume non sarà raddoppiato. Lavoriamolo leggermente, suddividiamolo in otto pezzi formiamo dei dischi di pasta con le mani. Facciamo fare una seconda lievitazione di 30 minuti nel forno spento con la luce e accesa e infine cuociamo le pucce salentine per 15 minuti a 220 °C.
Come servire la puccia salentina
Questi panini si possono portare in tavola come accompagnamento per gli altri piatti o farcire e gustare per uno spuntino. Puccia salentina: come farcirla? Seguiamo i nostri gusti! Un’idea sfiziosa è quella di aprire la pagnotta, aggiungere un filo d’olio e un po’ di sale, sistemare delle fettine di pomodoro maturo e completarla con i nostri salumi e formaggi preferiti. Sarà irresistibile!
Consigli
Anche diffusa nella zona di Taranto, la puccia viene spesso usata per creare ricette di street food sfiziose e originali, con wurstel, hamburger, patatine fritte e tutti gli ingredienti che siamo abituati a mangiare nei fast food.
Possiamo anche farle in versione vegetariana o vegana, usando verdure fresche o grigliate, oppure ispirarci alla cucina etnica e farcirle con insalata verde, pomodori, cipolle e straccetti di pollo. In questo caso, completiamo con un po’ di salsa allo yogurt e avremo un panino simile al kebab.
Sperimentiamo modi sempre nuovi per farcire questi deliziosi paninetti!
Conservazione
Consigliamo di gustare il pane appena fatto, quando è soffice e delizioso. Per mantenerlo fresco, avvolgiamolo in un canovaccio pulito e asciutto e prepariamone in giusta misura, in modo da averne per massimo uno o due giorni. Se vogliamo, una volta raffreddate possiamo conservare ciascuna puccia in un sacchetto per alimenti e congelarle.
Ora mettiamoci all’opera, vi aspettiamo nei commenti per sapere come vi è venuta la ricetta!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 45 minuti *
*+2 ore e 30 minuti di lievitazione
Ingredienti
Per l'impasto
- 250 g farina 0
- 250 g farina di semola
- 350 ml acqua tiepida
- 8 g lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino malto d'orzo
- 9 g sale fino
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
Per la lievitazione e la lavorazione
- olio extravergine di oliva q.b.
- farina q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 8 pucce)
Preparazione
Come fare: Puccia salentina
Versiamo il lievito di birra in una ciotola e sfaldiamolo un pochino usando una frusta, poi sciogliamolo nell’acqua tiepida mescolando.
Nella planetaria uniamo la semola, la farina 0, il malto d’orzo e l’acqua con il lievito, azioniamo il gancio e dopo qualche istante aggiungiamo un po’ d’acqua.
Quando l’impasto inizia a incordarsi, uniamo anche un cucchiaio di olio d’oliva.
Per ultimo, dopo qualche minuto, aggiungiamo il sale e proseguiamo la lavorazione finché l’impasto ben amalgamato non si stacca totalmente dalle pareti della planetaria.
Trasferiamolo su un piano e modelliamolo rapidamente per formare una palla, che poi dobbiamo mettere in una ciotola e ungere con un filo d’olio d’oliva.
Chiudiamo la ciotola con la pellicola per alimenti e lasciamo lievitare l’impasto per circa 2 ore, fino al raddoppio del volume.
Una volta lievitato, diamo una forma allungata all’impasto lavorandolo con le mani con una piccola quantità di farina e tagliamolo in 8 pezzi con un coltello.
Con ciascuna delle porzioni di impasto creiamo una pallina e appiattiamola delicatamente con le mani per ottenere un disco di circa 10 cm di diametro. Man mano che i dischi sono pronti sistemiamoli in una teglia foderata con la carta forno e facciamoli lievitare ancora 30 minuti nel forno chiuso e spento con luce accesa.
Cuociamo infine le pucce per circa 15 minuti a 220 °C, sforniamole e lasciamole raffreddare prima di servirle o farcirle.
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