La mia ricetta per fare in casa le pesche sciroppate è davvero semplicissima. Fare conserve con frutta e verdure di stagione è il metodo migliore per preservare sapori e fragranze dei frutti. Prugne sciroppate ma anche pesche e albicocche: se amate i loro sapori dovete assolutamente seguire il procedimento per poterle gustare durante tutto l’anno.
Gli ingredienti sono semplicissimi: pesche fresche, acqua e zucchero. Seguendo passo passo il procedimento vi ritroverete con delle pesche sciroppate che, anche dopo aver passato mesi chiuse nel vasetto, rimarranno fragranti come appena fatte!
Possiamo utilizzarle come ingrediente principale di una torta, di uno strudel di pesche e amaretti oppure farcirle con il gelato e servirle come goloso dessert.
Inoltre, la mia ricetta facilissima consentirà anche ai meno esperti in cucina di portare in tavola questa conserva deliziosa! Ricordate che se imbottigliate in vasetti di buona fatture, possono essere anche un’ottima idea regalo per degli amanti di questa conserva
Infine, utilizzate sempre frutta di eccellente qualità e, nel caso delle pesche, sceglietene una varietà a polpa gialla: giallone o percoche andranno benissimo.
Provate anche voi questa ricetta per le pesche sciroppate e, se vi è piaciuta, condividetela con i vostri amici!
Guardate come usare le pesche sciroppate in questa fantastica Crostata di pesche e amaretti!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 35 minuti *
*+ 2 ore di riposo
Ingredienti
- 800 g zucchero
- 2 l acqua
- 4 kg pesche tipo giallone o percoche
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 7 vasetti)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Pesche sciroppate fatte in casa da Benedetta
In una pentola prepariamo lo sciroppo con lo zucchero e l’acqua: accendiamo il fuoco e mescoliamo continuamente per far sciogliere lo zucchero. Lo sciroppo è pronto quando l’acqua sarà tornata trasparente. Spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare.
Nel frattempo, prepariamo le pesche: laviamole bene, sbucciamole e togliamo eventuali imperfezioni mantenendole, per il momento, ancora intere.
Prepariamo i vasetti. Precisazione importante: prima dell’uso i vasetti devono essere sterilizzati ed avere un tappo nuovo, non ancora utilizzato. Tagliamo le pesche in tre grandi pezzi eliminando il nocciolo, ma cercando di mantenere una metà intera così da avere una mezza sfera.
Sistemiamo la mezza sfera sul fondo del vasetto con la parte piatta in basso. Inseriamo gli altri pezzi di pesca sempre con la parte piatta verso il basso. Riempiamo tutto il vasetto premendo un po’ se necessario.
Versiamo lo sciroppo fino all’orlo dei vasetti e chiudiamoli avvitando con cura.
Prepariamo una pentola capiente per il bagnomaria; avvolgiamo ognuno dei vasetti nella carta da cucina e mettiamoli nella pentola uno dopo l’altro. Riempiamo la pentola d’acqua fino a coprire completamente i vasetti e accendiamo il fuoco. Dal momento del bollore facciamo passare tre minuti e spegniamo. Togliamo subito i vasetti dall’acqua e mettiamoli a testa in giù su un canovaccio. Copriamoli con un panno e lasciamoli raffreddare.
Quando i vasetti saranno freddi capovolgiamoli di nuovo ed ecco pronte le nostre pesche sciroppate!
Sistemiamo una bella etichetta con la data di produzione e potremo tenerle in dispensa per un anno.
Conservazione
Non dimenticate mai di utilizzare vasetti opportunamente sterilizzati e di pastorizzarli una volta riempiti con pesche e sciroppo: in questo modo potrete conservarli in dispensa per un anno.
Valter Bertone
Molto semplice e molto buone,grazie!!!
30 Luglio 2024 Rispondi