Paneangeli
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Oggi prepariamo insieme il dolce di Pasqua tipico della cucina napoletana: la pastiera! Ho seguito la ricetta della classica pastiera, ma in versione più veloce e senza uova. Prepareremo così una variante perfetta per tutti coloro che non possono mangiare questo alimento o per chi preferisce una versione leggera e delicata, senza rinunciare alla sua squisita bontà. Vi consiglio di provare la pastiera senza uova, sono sicura che ne resterete piacevolmente sorpresi!
Pastiera senza uova: come preparare il delizioso dolce di Pasqua
Ho appena sfornato la mia colomba di Pasqua senza uova e già sono pronta con tutti gli ingredienti in tavola per preparare insieme la pastiera senza uova e senza burro. Un altro dolce tradizionale di Pasqua, dal morbido e profumato ripieno racchiuso in una croccante base di frolla senza uova, decorata in superficie con listarelle intrecciate.
La pastiera senza uova renderà più bella la nostra tavola pasquale e stupirà tutti i nostri ospiti, soprattutto coloro che non possono mangiare le uova. Infatti per la mia pastiera non ho utilizzato le uova né per la base né per il ripieno, e ho comunque ottenuto un ottimo risultato di cui sono molto soddisfatta. Vi consiglio di provare questa ricetta per servire una bella pastiera dorata in superficie, profumata e fragrante. Insomma, nulla da invidiare a quella classica con le uova!
Ho realizzato una pasta frolla friabile e delicata senza uova e burro, perfetta per accogliere un goloso e morbido ripieno di ricotta, grano e zucchero. Anche se esistono mille modi e tradizioni familiari diverse per prepararla, è sempre il grano il protagonista principale e insostituibile di questo dolce pasquale. Lo possiamo trovare al supermercato, già pronto per essere bollito nel latte e aromatizzato con cannella e buccia di limone.
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Io l’ho lasciato intero perché mi piace la sua consistenza, ma se preferite se ne può anche frullare una parte per ottenere un composto più cremoso.
Un altro ingrediente indispensabile per aromatizzare la pastiera è l’essenza ai fiori d’arancio. Il suo aroma, che richiama la primavera e la Pasqua, regalerà al nostro dolce il suo inconfondibile profumo intenso e un sapore unico!
Varianti e consigli
Per quanto riguarda la ricotta io ho utilizzato quella vaccina per una versione più delicata, ma possiamo unirla a quella di pecora per un gusto più intenso e saporito. Un’altra variante molto golosa prevede l’aggiunta di qualche cucchiaio di crema pasticcera all’impasto del ripieno per renderlo più cremoso.
Amate i canditi? Sono perfetti per arricchire di gusto la nostra pastiera! Infine, cedro e arancia candita esaltano gusto e profumo, ma se non ci piacciono proviamo a sostituirli con gocce di cioccolato o uvetta… da leccarsi i baffi!
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La pastiera si può mangiare a temperatura ambiente oppure possiamo prepararla un giorno prima e metterla in frigo. Bella fredda sarà ancora più gustosa e il ripieno più compatto. Si conserva ben coperta fino a cinque giorni.
La pastiera senza uova è anche un’ottima idea regalo da portare in dono se siamo ospiti: sarà di sicuro molto apprezzata!
Abbiamo pronti tutti gli ingredienti? Allora prepariamola insieme!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 50 minuti
- Tempo totale
- 1 ora e 5 minuti
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Ingredienti
Per la pasta frolla
- 125 g yogurt
- 100 g zucchero
- 60 ml olio di semi di girasole
- 320 g farina 0
- 8 g lievito per dolci
- scorza di limone
Per il ripieno
- 170 g grano cotto per pastiera
- 130 ml latte
- scorza di limone
- 1 cucchiaino cannella
- 250 g ricotta
- 1 fialetta fiori di arancio
- 100 g zucchero
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 persone)
in alternativa
- Per enfatizzarne il profumo aggiungiamo anche qualche goccia di acqua millefiori!
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Preparazione
Come fare: Pastiera senza uova
Per prima cosa versiamo il grano cotto in un pentolino aggiungendo il latte, la scorza di limone e un cucchiaino di cannella. Mescoliamo bene e portiamo sul fuoco. Cuociamo a fuoco medio fino a quando il latte non evaporerà e il composto non diventerà cremoso; ci vorranno circa 15 minuti. A questo punto togliamo la scorza di limone, versiamo il composto in una ciotola e lasciamolo raffreddare.
Nel frattempo prepariamo la pasta frolla: in una ciotola uniamo lo yogurt con l’olio di semi, la scorza di limone e lo zucchero. Mescoliamo bene.
Uniamo due cucchiaini di lievito per dolci e la farina un po’ alla volta. Lavoriamo fino a formare un panetto sodo e non appiccicoso.
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Stendiamo metà della frolla su uno stampo da 22 centimetri di diametro e alziamo bene i bordi. Riprendiamo a questo punto la ciotola con il grano ormai ben freddo e uniamo la ricotta, lo zucchero e l’aroma millefiori. Mescoliamo bene.
Versiamo il ripieno sulla frolla e decoriamo con la frolla avanzata creando le classiche losanghe.
Cuociamo in forno ventilato a 170°C per circa 35-40 minuti oppure in forno statico a 180°C per lo stesso tempo. Prima di togliere la pastiera dallo stampo lasciamola raffreddare completamente, poi sformiamola e portiamo in tavola!
Viviana
Ciao Benedetta posso usare il riso normale, e il quanto ne serve grazie
22 Marzo 2024 Rispondi