La Pasqua è una di quelle ricorrenze nelle quali la tavola è protagonista e in ogni zona d’Italia si preparano tanti piatti tradizionali da condividere con amici e parenti. Tra questi spiccano i dolci pasquali, uno più buono dell’altro. In questa ricetta vi propongo la mia versione della pastiera napoletana, un dolce tipico campano conosciuto in tutta Italia e davvero squisito!
Prepareremo insieme una pastiera molto simile a quella classica e vi darò anche qualche suggerimento per realizzare una variante senza glutine e una versione monoporzione perfetta per buffet e gite fuori porta di Pasquetta.
Pastiera: la versione facile e golosa di Benedetta
Il grano cotto è il vero protagonista di questo dolce, al quale dà un sapore molto particolare e caratteristico. Lo troviamo abbastanza facilmente in vendita al supermercato in comodi barattoli. La prima cosa che faremo sarà proprio lasciar cuocere il grano cotto nel latte insieme a un po’ di cannella e a una scorzetta di limone, finché tutto il latte non verrà assorbito.
Nel frattempo possiamo preparare la pasta frolla nel solito modo. Io come sempre preparo la mia frolla all’olio utilizzando il Lievito PANE DEGLI ANGELI, ma se la preferiamo possiamo tranquillamente preparare la pasta frolla al burro.
Una volta pronta la frolla e anche il grano, possiamo continuare con la preparazione del ripieno. Al grano cotto leggermente intiepidito aggiungiamo la ricotta (io ho usato quella vaccina ma se preferiamo possiamo usare quella di pecora) e metà dose di zucchero prevista; l’altra metà dello zucchero la uniamo invece alle uova in una ciotola a parte, montando con le fruste elettriche.
Uniamo le uova al mix di grano cotto e ricotta e a questo punto aggiungiamo la Macedonia Candita Paneangeli e una fialetta di Aroma Fior d’Arancio Paneangeli, due ingredienti che renderanno la nostra pastiera golosa e profumatissima!
Ed eccoci pronti per assemblare il dolce: dopo aver steso due terzi della frolla per ricavare un disco, lo sistemiamo in una teglia da 24 cm ben unta e infarinata, poi versiamo sopra il ripieno. Infine, dalla frolla restante ricaviamo le 7 strisce da usare per creare la tradizionale decorazione a losanghe. Non ci resta che infornare e cuocere a 180 °C per i primi 45 minuti, poi a 160-165 °C per altri 10 minuti.
Mi raccomando: una volta cotta, non sformiamo subito la nostra pastiera ma aspettiamo che sia completamente fredda. Facciamola riposare quindi almeno un paio d’ore prima di portarla in tavola.
Consigli per varianti
Pastiera senza glutine
Se abbiamo bisogno di preparare una pastiera senza glutine, possiamo sostituire, nella frolla, la farina con 300 grammi di farina di riso e 80 grammi di amido di mais o fecola di patate.
Mentre per quanto riguarda il ripieno, al posto del grano cotto possiamo usare 125 grammi di riso bianco da cuocere per 20-25 minuti in 300 ml di latte in cui avremo messo anche un po’ di cannella. Una volta cotto il riso, uniamo anche un tocchetto di burro, che ci aiuterà a mantenere i chicchi di riso separati.
Pastiera monoporzione
Dimezzando le dosi della ricetta, possiamo realizzare 6 mini pastiere, da assemblare in stampini per crostatine da 10 cm di diametro. La preparazione è la stessa ma varia naturalmente il tempo di cottura: basteranno 20-25 minuti a 180 °C sempre in forno ventilato.
Ma ora basta chiacchiere e vediamo nel dettaglio come preparare questo ricchissimo dolce pasquale. Vi aspetto nei commenti per sapere che ne pensate!
- Preparazione
- 35 minuti
- Cottura
- 55 minuti
- Tempo totale
- 1 ora e 30 minuti
Ingredienti
per la pasta frolla
- 2 uova
- 100 g zucchero
- 80 g olio di semi
- 8 g lievito per dolci Lievito PANE DEGLI ANGELI
- 340 g farina circa
per il ripieno
- 250 g grano cotto
- 200 ml latte
- 1 scorza di limone
- cannella in polvere q.b.
- 250 g zucchero
- 250 g ricotta
- 3 uova
- 70 g macedonia candita Macedonia Candita Paneangeli
- 1 fialetta aroma fiori di arancio Aroma Fior d'Arancio Paneangeli
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 8 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Pastiera di Benedetta
In un pentolino versiamo il grano cotto unendo anche il latte, la cannella e una scorzetta di limone.
Portiamo sul fuoco e lasciamo cuocere per 10-15 minuti, fino a quando il latte non si sarà assorbito.
Nel frattempo prepariamo la frolla: in una ciotola rompiamo le uova, aggiungiamo lo zucchero, l’olio di semi e il Lievito Pane degli Angeli, e diamo una prima mescolata con le mani o con una forchetta.
Sempre mescolando, incorporiamo la farina poco per volta.
Attenzione a
- Ogni tanto ricordiamoci di controllare il grano nel pentolino e dare qualche mescolata.
Quando l’impasto prende consistenza, spostiamoci sul piano di lavoro e continuiamo a impastare, aggiungendo la farina rimanente sempre a poco a poco.
Una volta ottenuto un panetto liscio e non più appiccicoso, teniamolo da parte sul piano infarinato.
Quando il grano è pronto, spegniamo il fuoco, togliamo la scorza di limone e versiamo tutto in una ciotola per far intiepidire giusto un paio di minuti.
Ora aggiungiamo la ricotta e con una forchetta la amalgamiamo bene al grano cotto.
Mettiamo anche metà dose di zucchero (quindi circa 125 g) e mescoliamo ancora.
In una ciotola a parte rompiamo le uova, aggiungiamo lo zucchero rimasto e montiamo con le fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro e gonfio.
Uniamo le uova al mix di grano cotto e ricotta, mescolando per bene con la forchetta.
A questo punto aggiungiamo la Macedonia Candita Paneangeli e una fialetta di Aroma Fior d’Arancio Paneangeli, e diamo un’ultima mescolata.
Riprendiamo la frolla, lavoriamola leggermente con le mani e stacchiamone due terzi.
Stendiamola con il mattarello sopra un foglio di carta forno infarinato per ottenere un disco.
Prendiamo una teglia per crostata da 24 cm di diametro, unta e infarinata, e sistemiamo dentro il disco di frolla, facendolo aderire bene allo stampo.
Tagliamo via i bordi in eccesso con un coltello (lasciandoli comunque belli alti).
Versiamo il ripieno sulla base e livelliamo se necessario.
Stendiamo il resto della frolla e poi con un coltello ricaviamo 7 strisce larghe circa 1 cm.
Disponiamole sul ripieno a formare la classica decorazione a losanghe, poi tagliamo la frolla in eccesso. Inforniamo e cuociamo in forno preriscaldato ventilato a 180 °C per i primi 45 minuti, poi abbassiamo la temperatura a 160-165 °C e lasciamo cuocere ancora per 10 minuti.
Prima di toglierla dallo stampo, lasciamola raffreddare del tutto per un paio d’ore. Poi sformiamola e gustiamo questa deliziosa pastiera in tutta la sua bontà!
Come gustarla
La pastiera napoletana è perfetta da gustare così com’è, ma possiamo anche decorarla con una bella spolverata di Zucchero al Velo Paneangeli per renderla ancora più invitante. Facciamolo però all’ultimo momento prima di portarla in tavola, per evitare che l’umidità della superficie sciolga lo zucchero. Vedrete, sarà un dolce di fine pasto apprezzato da tutti i nostri ospiti!
Conservazione
Questa pastiera è ideale anche da preparare in anticipo e poi tenerla a temperatura ambiente ben coperta da pellicola o dentro un contenitore per torte fino al momento di servirla. Dopo si conserva bene in frigo, sempre coperta da pellicola, anche per 4-5 giorni. Possiamo quindi portarla tranquillamente con noi nelle gite fuori porta di Pasquetta: tagliamola a fette e mettiamola in un contenitore per alimenti nella borsa frigo.
La magia nelle tue mani
Un mondo di meravigliose prelibatezze, dolci e salate, tutto da provare.
martinamorsanutogmail-com
per quattro persone basta uno stampo a cerniera tondo da 18cm?
7 Aprile 2024 Rispondi