Paneangeli
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Un primo piatto di stagione ricco e saporito? Ce l’ho: la pasta radicchio speck e noci, un classico con il quale andiamo sempre sul sicuro e in più è semplice e veloce da preparare, il che non guasta mai!
Questa volta ho voluto renderlo speciale e un po’ diverso dal solito usando nella preparazione l’Aceto Balsamico di Modena, che ho utilizzato per sfumare il radicchio: il risultato è stato fantastico e le mie pennette ne hanno guadagnato in gusto e bontà.
Pasta radicchio e speck: la ricetta facile con l’Aceto Balsamico di Modena
Come si prepara questo primo piatto delizioso? In meno di mezz’ora e in modo semplicissimo: per prima cosa sminuzziamo le noci con tagliere e coltello, ma senza farle troppo piccole, in modo che diano croccantezza al piatto. Poi affettiamo il radicchio: io ho scelto un radicchio di Chioggia, quello tondo e rosso, di media grandezza. Ma se lo preferiamo possiamo usare anche il radicchio di Treviso, quello allungato e un po’ più amarognolo.
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A questo punto, dopo aver messo a bollire l’acqua per la pasta, possiamo far rosolare lo speck in un po’ di olio extravergine d’oliva. Io ho deciso di non fare nessun soffritto, ma se vogliamo possiamo far soffriggere un po’ di cipolla prima di mettere lo speck (ma mettiamone poca per non coprire troppo gli altri sapori). Poi aggiungiamo in padella il radicchio, lo facciamo appassire e lo sfumiamo con l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Ponti, equilibrato e versatile, perfetto anche per le preparazioni in padella. Il radicchio ne assorbirà il gusto e l’aroma e daremo a tutto il nostro piatto un tocco originale!
Una volta pronta la pasta, la scoliamo bella al dente direttamente in padella e la mescoliamo con cura al resto del condimento. Manca qualcosa? Giusto: le noci! Aggiungiamole in padella e mescoliamole alla pasta. Dopodiché non ci resta che impiattare la nostra pasta radicchio speck e noci e decorare, se vogliamo, con un altro po’ di noci tritate.
La pasta radicchio speck e noci con Aceto Balsamico di Modena è il piatto perfetto se vogliamo sorprendere i nostri ospiti con un classico rivisitato in maniera originale. Lo prepariamo insieme? E mi raccomando: fatemi sapere nei commenti se vi è piaciuto e se l’avete personalizzato in qualche modo!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 25 minuti
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Ingredienti
- 320 g penne rigate
- 1 radicchio media grandezza
- 140 g speck in stick
- 50 g noci
- 40 ml aceto balsamico Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Ponti
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
- granella di noci q.b. per decorare
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Casseruola 26cm con coperchio
Casseruola da 26 cm di diametro in alluminio forgiato 100% riciclabile, dotata di rivestimento ceramico antiaderente a base d’acqua, nichel free, privo di metalli pesanti. Ideale per cottura a induzione o a gas.
Padella 28cm
28 cm di diametro con corpo in alluminio forgiato 100% riciclabile e fondo con spessore di 3,8 mm. Rivestimento ceramico antiaderente. Ideale per cottura a induzione e con fornello a gas.
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Preparazione
Come fare: Pasta radicchio speck e noci
Iniziamo tritando in maniera grossolana le noci.
Puliamo e affettiamo il cespo di radicchio.
Scaldiamo un po’ di olio in padella e facciamo rosolare lo speck.
Aggiungiamo il radicchio e facciamolo appassire, aggiustando di sale.
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Sfumiamo con Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Ponti, ideale anche per le preparazioni in padella.
Cuociamo le penne in acqua bollente salata e scoliamole al dente direttamente in padella.
Mescoliamo bene pasta e condimento e aggiungiamo le noci tritate.
Infine impiattiamo e decoriamo con un po’ di granella di noci. Portiamo in tavola la nostra pasta radicchio speck e noci bella fumante!
Qualche consiglio
In questa ricetta il mio consiglio è di non aggiungere panna, né fresca né da cucina, perché coprirebbe troppo gli altri sapori. Ma se vogliamo, possiamo mantecare la pasta con una manciata di formaggio grattugiato. Vogliamo una versione vegetariana? Eliminiamo lo speck, ma teniamolo presente quando regoliamo di sale il condimento: mettiamone un pizzico in più.
Sul formato di pasta da usare, massima libertà ai gusti di ciascuno. Io sono andata sul classico scegliendo le pennette, ma anche le mezze maniche, i fusilli o le farfalle sono perfetti. I formati corti si prestano un po’ meglio, ma anche delle belle tagliatelle non sfigurano di certo!
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