Paneangeli
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I paccheri allo scoglio sono un piatto gustoso e impareggiabile, uno dei primi di pesce che più si adatta alle occasioni speciali. Sono perfetti nei menù di pesce per Ferragosto, ma possiamo metterli in tavola anche nelle festività di Natale o in altri giorni particolari in cui vogliamo stupire i nostri ospiti.
Ricetta paccheri allo scoglio: primo ricco e saporito
La pasta allo scoglio è un grande classico ed è diffusa in tutta la cucina italiana delle zone costiere e nei ristoranti che offrono cucina di mare. La versione con il pacchero è tipicamente preparata in Campania, la regione in cui questa varietà di pasta corta è nata.
Come nella ricetta degli spaghetti, anche qui possiamo usare pesci, molluschi e crostacei a piacere, in base a quello che ci piace di più e che troviamo disponibile. Buonissima anche con i frutti di mare surgelati, è con quelli freschi che dà il meglio di sé e che renderà speciali i nostri menù di pesce.
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Per i paccheri con frutti di mare noi abbiamo preparato un condimento a base di pomodorini, calamari, cozze, vongole e gamberi. Mettiamo sul fuoco l’acqua della pasta, e nel tempo di cottura della pasta avremo preparato anche il condimento, per una ricetta facile e anche molto comoda.
Come servirli
Il pacchero allo scoglio è un primo prelibato reso pregiato dalla presenza dei frutti di mare, quindi si presta a meraviglia per le occasioni particolari. Serviamo la pasta subito, calda, fumante e con il perfetto grado di cottura. Impiattiamola distribuendo il condimento con cura e decoriamo con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
Ora prepariamo insieme la ricetta e fateci vedere come avete servito questa pasta ai frutti di mare!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 35 minuti
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Ingredienti
Per la pasta
- 160 g paccheri
- 150 g pomodori datterini
- 1 spicchio aglio
- 100 g calamari
- 100 g cozze già cotte e spurgate
- 100 g vongole già cotte e spurgate
- 70 g gamberi
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
Per guarnire
- prezzemolo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 2 persone)
Gli utensili di Benedetta
Casseruola 24cm con coperchio
Casseruola da 24 cm di diametro in alluminio forgiato 100% riciclabile, con rivestimento ceramico antiaderente nichel free e privo di metalli pesanti. Ideale per cottura a induzione o su fornelli a gas.
Padella 28cm
28 cm di diametro con corpo in alluminio forgiato 100% riciclabile e fondo con spessore di 3,8 mm. Rivestimento ceramico antiaderente. Ideale per cottura a induzione e con fornello a gas.
Mestolo in silicone
Mestolo con impugnatura in acciaio inox e terminale in silicone alimentare resistente alle alte temperature, pratico e maneggevole. Può essere lavato in lavastoviglie e appeso grazie al foro nell’impugnatura.
Spatola in silicone 28cm grigio scuro
Spatola leccapentole grigio scuro in silicone alimentare igienico. Ideale per raccogliere efficacemente e senza sprechi creme, composti e impasti morbidi da ciotole, pentole e altri contenitori.
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Preparazione
Come fare: Paccheri allo scoglio
Mettiamo sul fuoco una pentola d’acqua per la pasta e intanto tagliamo dei pomodorini a metà e teniamoli da parte.
Quando l’acqua inizia a bollire, saliamo e buttiamo la pasta.
Nel frattempo prepariamo il condimento: in una padella con un abbondante giro di olio mettiamo uno spicchio di aglio e i pomodorini.
Cuociamo per qualche minuto e poi uniamo il resto degli ingredienti in ordine di cottura, versando per primi i calamari e lasciandoli cuocere per 5-6 minuti.
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Uniamo le cozze e le vongole già cotte e spurgate e mescoliamo.
Per ultimi mettiamo a cuocere i gamberi puliti e sgusciati.
Rimuoviamo l’aglio con un paio di pinze, poi scoliamo la pasta al dente direttamente nella padella con il condimento. Risottiamo con un mestolo di acqua di cottura della pasta in modo che i paccheri risultino cremosi.
Serviamo i nostri paccheri allo scoglio ben caldi con abbondante condimento e una manciata di prezzemolo fresco tritato.
Consigli
Il trucco per dei paccheri allo scoglio cremosi è risottarli con l’acqua di cottura. Per questo, consigliamo di scolarli al dente direttamente in padella prelevandoli con un mestolo forato invece di usare lo scolapasta.
Con la stessa ricetta possiamo usare anche altri tipi di pasta, per esempio fare una calamarata allo scoglio oppure degli spaghetti.
Conservazione dei paccheri allo scoglio
I paccheri ai frutti di mare devono essere consumati subito. Prepariamoli in giusta misura per evitare che ce ne restino.
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