Menù di Pasqua “zero sbatti”

Avete già pensato a cosa preparare per il pranzo di Pasqua? Andrete sul classico, con le ricette tradizionali di questa festività, oppure volete provare qualche piatto particolare e creativo? Se cercate qualche idea che metta insieme semplicità, praticità e gusto, allora vi propongo il mio menù di Pasqua “zero sbatti”!

Il detto recita “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi” e in tanti, infatti, scelgono di passare il giorno di Pasqua fuori casa e pranzare al ristorante o negli agriturismi. Ma chi, come me, trascorre questa festività quasi sempre in famiglia, sa che organizzarsi per tempo per il menù di Pasqua ci risparmierà fatica e inconvenienti. E allora ho pensato a un menù di carne “zero sbatti” con antipasto, primo, secondo e dessert semplici ma allo stesso tempo creativi e gustosi, da condividere con parenti e amici riuniti attorno alla tavola pasquale.

Menù di Pasqua: 4 ricette “zero sbatti” facili, economiche e gustosissime

Si tratta di 4 ricette tutte semplici da preparare, senza passaggi complicati e con ingredienti facili da reperire. In più sono tutti piatti che, volendo, possiamo preparare in anticipo o comunque con i quali possiamo portarci avanti con la preparazione e ultimare prima di andare in tavola. Un altro vantaggio di questo menù “zero sbatti” è che tutte le ricette prevendono una cottura in forno, e quindi possiamo ottimizzare i tempi sfruttando il forno già caldo tra una preparazione e l’altra. In questo modo risparmiamo tempo ed energia elettrica!

Antipasto

Per aprire le danze vi propongo una rivisitazione facile e veloce della torta pasqualina, la famosissima torta salata tipica della Pasqua: prepareremo insieme il rotolo torta pasqualina, un rotolo di pasta sfoglia con il classico ripieno di ricotta, spinaci e uova (che in questo caso useremo sode e non crude). Volendo, lo si può tranquillamente preparare in anticipo perché è delizioso anche freddo.

Prepararlo è davvero facilissimo: partiamo dal ripieno, mescolando la ricotta con gli spinaci (che useremo cotti e ben strizzati), il formaggio grattugiato, il sale e una grattugiata di noce moscata, amalgamando tutto fino ad avere un composto omogeno da stendere sul rettangolo di sfoglia. Poi sistemiamo le uova sode a un’estremità della sfoglia e a questo punto non ci resta che arrotolare e poi chiudere e compattare la nostra torta pasqualina in versione rotolo. Per rendere il rotolo più scenografico, prima di infornarlo io l’ho spennellato con del tuorlo e poi l’ho cosparso di semi di sesamo. Dopodiché via in forno per poco più di mezz’ora a 185 °C.

Se la preferiamo, possiamo usare la pasta brisée invece della pasta sfoglia. Riguardo il ripieno, io ho scelto il classico ricotta e spinaci, ma potremmo ad esempio sostituire gli spinaci con i carciofi nelle stesse quantità; e se lo vogliamo ancora più saporito, possiamo usare la ricotta di pecora al posto di quella vaccina. Se preferiamo la classica forma a torta, invece, ci basta usare due rotoli di pasta sfoglia rotondi, fare la stessa quantità di ripieno e utilizzare una teglia dal diametro di 24-26 cm.

Primo

A Pasqua come a Natale, il primo piatto deve essere bello ricco e sostanzioso! Ho pensato quindi di preparare delle deliziose crespelle ai carciofi, un primo al forno con un ingrediente di stagione gustoso e versatile. Anche questa ricetta è comodissima, perché possiamo cuocere le singole crespelle il giorno prima e poi tenerle in frigo in un piatto coperto con pellicola. Oppure possiamo congelare le crespelle già assemblate prima di cuocerle.

Per prepararle, si comincia dal ripieno delle crespelle, cuocendo i carciofi in padella in un soffritto d’aglio. Mentre i carciofi si raffreddano, possiamo preparare la pastella e poi cuocere le crespelle una alla volta mettendo un paio di mestoli di pastella in una padella antiaderente ben imburrata. Una volta pronte, le farciamo con i carciofi e con il resto degli ingredienti: besciamella, prosciutto cotto, formaggio a dadini e un po’ di formaggio grattugiato. Dopo aver sistemato tutte le crespelle in una pirofila da forno, le ricopriamo di besciamella e le cospargiamo di formaggio grattugiato per far creare in cottura una deliziosa crosticina. Dopo circa 40 minuti in forno a 185 °C, le nostre crespelle ai carciofi saranno pronte da gustare!

Non abbiamo i carciofi freschi? Usiamo i cuor di carciofo congelati. E se non ci piace la provola o non l’abbiamo, sostituiamola con mozzarella o con un altro formaggio a pasta filata, ma andrà benissimo anche un formaggio cremoso tipo crescenza. Il prosciutto cotto può essere sostituito con lo speck, mentre per una versione vegetariana ci basta eliminare il prosciutto dalla ricetta.

Secondo

Per il secondo piatto ho pensato a una versione particolare e con un tocco in più di un grande classico, ossia l’arista di maiale al forno. Ho preparato un’appetitosa arista fruttata, arricchendo la carne con delle profumate fettine di mela. Questo è un piatto che si può preparare anche in padella, ma io l’ho cotto in forno visto che era già caldo dopo la preparazione del primo piatto. Se preferiamo, al posto delle mele possiamo usare delle fettine di pera.

Anche in questo caso la preparazione è alla portata di tutti: la prima cosa da fare è praticare dei tagli nell’arista con un coltello affilato, fino ad arrivare a metà altezza. Dopo aver salato e pepato la carne, tagliamo una mela e mezza a fettine sottili (lasciando la buccia) e inseriamo in ogni taglio della carne due fettine. Prima di infornare, leghiamo bene l’arista con lo spago da cucina, per evitare che si apra in cottura, la sistemiamo in una teglia e la arricchiamo di gusto e profumo aggiungendo del pepe rosa in grani e qualche rametto di rosmarino. Un filo d’olio e via in forno a 180 °C per circa 50 minuti.

Per mantenere la carne umida e insaporirla ancora di più, il mio consiglio è di irrorarla con del vino bianco a metà cottura. Una volta cotta, sforniamo e lasciamo un po’ intiepidire, poi togliamo lo spago e tagliamo a fette la nostra arista.

Qualche idea per il contorno? Le patate arrosto sono forse la scelta migliore: veloci da fare e che piacciono sempre a tutti! Ma possiamo accompagnare la nostra arista al forno col contorno che preferiamo, compresa una fresca insalata verde.

Dolce

Sulle tavole pasquali non può certo mancare il dolce. Se vogliamo stupire i nostri ospiti con qualcosa di diverso dalla classica colomba o dalla pastiera, possiamo preparare un dessert con ingredienti di stagione, che sia colorato, goloso ma anche semplice e comodo da fare, proprio come il rotolo fragole e cioccolato che vi propongo nel mio menù di Pasqua “zero sbatti”! Anche questa ricetta ha la comodità di poter essere preparata il giorno prima: teniamo il rotolo in frigo avvolto nella pellicola, e poco prima di servirlo lo decoriamo. In questo modo si compatterà bene e sarà bello fresco, perfetto per concludere un pranzo pasquale coi fiocchi.

Le protagoniste del dolce sono le fragole, tra i frutti più deliziosi della bella stagione. Le metteremo nella farcitura del rotolo e come decorazione: sono sempre molto scenografiche, non trovate? Per prima cosa faremo la pasta biscotto al cacao: basteranno 20 minuti a 160 °C in forno ventilato e la base del nostro rotolo sarà pronta da sfornare e far raffreddare. Nel frattempo, in pochi minuti prepareremo la crema di farcitura montando la panna e aggiungendo dello yogurt alla fragola.

Una volta fredda la pasta biscotto, la farciamo con la crema, con le fragole a pezzetti e con del cioccolato a scaglie, per poi arrotolare tutto e rifilare i bordi per rendere il dolce più carino e ordinato. Usiamo infine un po’ di crema anche per decorarlo (aiutandoci con una sac à poche) e completiamo con qualche pezzetto di fragola in cima.

Se le fragole che abbiamo a disposizione sono un po’ aspre, possiamo tagliarle a pezzetti e condirle con un po’ di zucchero prima di metterle nel ripieno. Se non ci piacciono le fragole o non le troviamo, possiamo sostituirle con i frutti di bosco, anche congelati. Al posto del cioccolato tritato, possiamo invece usare le gocce di cioccolato.

Allora, che ne dite del mio menù di Pasqua “zero sbatti”? C’è qualche ricetta che vi ispira più di altre o le proverete tutte? Per adesso vediamo insieme passo passo come preparare ciascuna portata. Poi, se vi va, scrivetemi nei commenti le vostre impressioni e quali ricette farete per il vostro pranzo di Pasqua!