La marmellata di pompelmo fatta in casa è una conserva particolare e deliziosa che si prepara con soli tre ingredienti: pompelmi, zucchero e vaniglia.
I pompelmi hanno un sapore un po’ più amarognolo rispetto agli altri agrumi e per evitare che possano risultare troppo amari, solitamente gli spicchi si mangiano e si utilizzano pelati a vivo, quindi togliendo tutte le pellicine, esterne e interne. Questo è il motivo per cui in questa ricetta non utilizziamo la scorza a listarelle, ma naturalmente ognuno è libero di utilizzarla o meno: il sapore finale della marmellata dipenderà anche dalla varietà di pompelmi che si scelgono.
Marmellata di pompelmo: come prepararla in casa
La preparazione della marmellata di pompelmo rosa è davvero semplice e alla portata di tutti. Per prima cosa dovremo pulire i pompelmi, togliendo la buccia e poi pelando a vivo gli spicchi. Questa fase richiederà un po’ di tempo, ma possiamo farci aiutare da qualche familiare.
Pesiamo poi la polpa ottenuta, mettiamo tutto in una pentola e aggiungiamo lo zucchero, che deve pesare la metà rispetto ai pompelmi. In questo caso, quindi, 700 grammi. Aggiungiamo infine la vaniglia in bacca e mescoliamo tutto, portando sul fuoco e cuocendo per 45 minuti, mescolando molto spesso per non far attaccare il composto.
Nel frattempo, se non lo abbiamo già fatto, sterilizziamo i barattoli (e ricordiamoci di utilizzare sempre dei tappi nuovi per chiuderli). Una volta pronta, dividiamo la nostra marmellata nei barattoli, chiudiamoli bene e poi capovolgiamoli e facciamo raffreddare completamente.
Come servire
La marmellata di pompelmi si può gustarle nel più classico dei modi, quindi spalmata sul pane o sulle fette biscottate. Ma possiamo anche usarla per farcire biscotti, pasticcini, torte e crostate.
Che ne dite di preparare subito insieme questa deliziosa marmellata di pompelmo? Cominciamo subito e poi vi aspettiamo nei commenti per sapere se vi è piaciuta e come l’avete utilizzata!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 35 minuti
- Tempo totale
- 55 minuti
Ingredienti
- 2 kg pompelmo rosa peso da interi
- 700 g zucchero
- 1 bacca di vaniglia
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 3 vasetti da 300 g)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Marmellata di pompelmo
Sbucciamo i pompelmi e peliamoli a vivo con un coltello affilato, togliendo prima la buccia e poi le pellicine esterne.
Prendiamo un pompelmo, apriamolo in due e con il coltello incidiamo la pellicina interna, tiriamola giù ed estraiamo gli spicchi. Procediamo così per tutti i pompelmi: noi ne abbiamo usati 4 per 2 kg in tutto, ma possiamo regolarci in base a quelli che abbiamo a disposizione e a quanta marmellata vogliamo preparare.
Pesiamo la polpa del pompelmo: per 2 kg di pompelmi interi dovremmo ricavare 1,4 kg circa di polpa. A questo punto pesiamo anche lo zucchero: bisogna considerare la metà del peso della frutta, quindi nel nostro caso ci occorreranno 700 g di zucchero.
Mettiamo il pompelmo in una pentola spaziosa, aggiungiamo lo zucchero e poi uniamo una bacca di vaniglia divisa a metà in senso longitudinale.
Portiamo sul fuoco e iniziamo a mescolare. Cuociamo a fuoco vivace per 45 minuti mescolando spesso.
Man mano la marmellata diventerà sempre più densa fino a essere pronta.
Versiamo la marmellata nei vasetti puliti e sterilizzati.
Chiudiamoli con dei tappi nuovi e capovolgiamoli per farli raffreddare completamente e creare il sottovuoto.
Ecco la nostra marmellata di pompelmo pronta da gustare o da conservare in dispensa!
Consigli
Noi abbiamo usato il pompelmo rosa, ma vanno benissimo anche quelli gialli classici: sono entrambi molto buoni e perfetti per fare la marmellata.
Quando apriamo un barattolo di marmellata accertiamoci sempre che ci sia il sottovuoto, in modo da essere certi della corretta conservazione. Lo capiamo dal tappo: non deve essere bombato al centro e premendolo non deve fare il classico “clic clac”.
Conservazione
La marmellata di pompelmo, una volta aperto il barattolo, va conservato in frigo e consumata entro una decina di giorni. I vasetti chiusi, con il sottovuoto effettuato correttamente, si possono conservare fino a 12 mesi in dispensa, al riparo dalla luce del sole.
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