I maritozzi sono i re della pasticceria romana: dei lievitati dolci dalla forma tradizionalmente tondeggiante o leggermente allungata, farciti con abbondante panna montata.
Ma a cosa devono questo nome così particolare? La storia è molto interessante: secoli fa, infatti, il primo venerdì di marzo i fidanzati andavano a trovare le loro future spose portando in dono questo dolce. Al suo interno spesso si trovavano dei regali, come dei gioielli o altri monili. Questi futuri mariti venivano amichevolmente chiamati maritozzi, e proprio da qui prende il nome questo dolce tradizionale ricco e goloso!
Prepariamo i maritozzi alla romana insieme a Benedetta e gustiamoli per colazione o serviamoli ai nostri ospiti a fine pasto. Di certo nessuno saprà resistergli!
Maritozzi: la ricetta facile di Benedetta
Preparare i maritozzi con la panna in casa è semplice, ci vorrà solo un po’ di pazienza perché, come tanti lievitati, dovremo rispettare i tempi di una doppia lievitazione. Il primo step è preparare l’impasto nel più classico dei modi, unendo cioè le farine e il lievito agli ingredienti liquidi, per arrivare a un impasto consistente da lavorare poi con energia su un piano fino ad avere un risultato liscio e omogeneo.
A questo punto, l’impasto dovrà lievitare per almeno due ore, sino al raddoppio del suo volume. Dopodiché, ricaveremo dall’impasto delle palline (in tutto 8), e le lasceremo lievitare per altri 30 minuti. Un consiglio: sistemiamole ben distanziate nella teglia, così ognuna avrà il suo spazio per crescere durante la lievitazione. Lo step successivo sarà spennellare con un pochino di latte i nostri maritozzi – per renderli morbidi e dorati in cottura – e cuocerli in forno.
Come farcire i maritozzi romani
Farcire questi dolci deliziosi è un gioco da ragazzi. Dovremo per prima cosa aprire il maritozzo, tagliando con un coltello in obliquo, senza però arrivare alla fine. Poi riempiamo una sac à poche con la panna montata e farciamo abbondantemente i nostri maritozzi, togliendo la panna in eccesso. Il tocco finale? Una bella spolverata di zucchero a velo per renderli ancora più invitanti!
Ora bando alle ciance, raggiungiamo Benedetta in cucina e prepariamo insieme a lei i maritozzi romani. Fateci sapere nei commenti come vi sono venuti!
- Preparazione
- 35 minuti
- Cottura
- 25 minuti
- Tempo totale
- 1 ora *
*+ 2 ore e 30 minuti di lievitazione
Ingredienti
per l'impasto
- 500 g farina metà 00 e metà manitoba
- 7 g lievito di birra disidratato
- 90 g zucchero
- 300 ml latte + q.b. per spennellare
- 40 g burro
- 1 limoni la scorza grattugiata
- 1 bustina vanillina
per la farcitura
- 500 ml panna da montare già zuccherata
per la decorazione
- zucchero a velo q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 8 maritozzi)
in alternativa
- Ci sta benissimo anche la scorza di arancia che possiamo aggiungere o sostituire a quella di limone.
- Per una versione completamente vegana, usiamo latte, burro e panna vegetali.
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Maritozzi
Mettiamo le due farine in una ciotola capiente e aggiungiamo il lievito, mescolando con le mani.
In un’altra ciotola versiamo il latte e il burro fuso.
Uniamo anche lo zucchero e profumiamo con la scorza di limone grattugiata.
Infine, aggiungiamo anche la bustina di vanillina.
Mescoliamo con le mani e iniziamo ad aggiungere la farina ai liquidi un po’ alla volta.
Quando l’impasto sarà diventato più consistente, spostiamoci sul piano e lavoriamolo fino a ottenere un risultato liscio e omogeneo.
L’impasto è pronto: mettiamolo dentro una ciotola, facciamo un’incisione a croce sulla sommità, copriamo con pellicola e mettiamo a lievitare nel forno spento, con la lucina accesa, per almeno due ore, sino al raddoppio del volume.
Una volta lievitato, infariniamo il piano di lavoro e rovesciamoci sopra l’impasto. Lavoriamolo sino a ottenere un filoncino.
Dividiamolo a metà e poi tagliamo ogni metà in 4 parti.
Prendiamo la prima porzione di impasto e arrotoliamola bene con le mani, facendo la cosiddetta “perlatura”.
Una volta ottenuta una pallina regolare, sistemiamola dentro una teglia da forno con carta forno sul fondo. Ripetiamo il procedimento per tutte le porzioni di impasto, sistemando le palline un po’ distanziate tra loro. Copriamo la teglia con pellicola e lasciamo lievitare per altri 30 minuti.
A lievitazione ultimata, aiutiamoci con un pennellino per bagnare i maritozzi in superficie con del latte.
Inforniamo e facciamo cuocere a 170 °C per 25 minuti in forno ventilato, oppure a 180 °C in forno statico per lo stesso tempo.
Una volta cotti, lasciamo raffreddare i nostri maritozzi e intanto montiamo la panna.
Riempiamo una sac à poche con la panna montata e farciamo ciascun maritozzo dopo averlo tagliato in obliquo per aprirlo, togliendo poi la panna in eccesso con una spatola.
Mettiamo i maritozzi farciti via via sopra un vassoietto. Concludiamo decorandoli con una bella spolverata di zucchero a velo.
Ecco pronti i nostri golosissimi maritozzi, tutti da gustare!
Consigli
Benedetta ha deciso di dare a questi maritozzi una forma rotonda, ma se vogliamo possiamo realizzarli con una forma più allungata.
Nell’impasto, volendo si possono aggiungere a piacere uvetta e pinoli.
Se ci va e ci piace, proviamo una farcitura alternativa. Possiamo infatti usare della crema spalmabile alle nocciole, della crema al pistacchio o la nostra marmellata preferita.
Per una versione completamente vegana, usiamo latte, burro e panna vegetali.
Conservazione
I maritozzi li possiamo anche preparare in anticipo e conservare per un paio di giorni chiusi in un sacchetto per alimenti. All’occorrenza, possiamo poi farcirli e gustarli. Una volta farciti, invece, si conservano in frigo, in un contenitore ermetico per due giorni al massimo.
Francesco
Buono!
24 Marzo 2024 Rispondi