I mandilli al pesto sono uno dei piatti tipici liguri più amati e uniscono in una sola ricetta la genuinità della pasta fresca fatta in casa al gusto inconfondibile di uno dei condimenti più amati, il pesto alla genovese.
Anche conosciuta come lasagnette, questa varietà di pasta all’uovo è una colonna portante della tradizione culinaria ligure. Il nome completo è mandilli de sea, o de saea, che significa letteralmente “fazzoletti di seta”, per via del loro formato, un quadrato sottilissimo, proprio come un fazzoletto.
Mandilli al pesto ricetta
Preparare i mandilli de saea al pesto è molto più semplice di quello che si può pensare. Per la pasta, dobbiamo semplicemente impastare farina, acqua e uova, lasciarla riposare e poi stenderla a una sfoglia sottile. Per ricavare ogni mandillo non serve grande manualità, è sufficiente dividere la pasta in quadrati regolari.
A quel punto teniamo pronto il pesto, mescoliamolo con un po’ di acqua di cottura in una ciotola se serve per amalgamarlo, cuociamo la pasta, scoliamola e condiamola nella ciotola. Impiattiamo, uniamo formaggio grattugiato a seconda del nostro gusto e portiamo in tavola.
Vi è venuta voglia di provare a preparare i mandilli al pesto genovese? Fateli insieme a noi e diteci che ne pensate nei commenti!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 3 minuti
- Tempo totale
- 33 minuti *
*+30 minuti di riposo
Ingredienti
Per la pasta fresca
- 300 g farina
- 1 uova
- 110 ml acqua
- sale fino q.b.
Per i mandilli al pesto
- 180 g pesto
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Preparazione
Come fare: Mandilli al pesto
Formiamo la classica fontana di farina per la pasta fresca e al centro mettiamo l’uovo, mescoliamo e uniamo a poco a poco l’acqua.
Impastiamo a mano fino a ottenere un panetto sodo, liscio e omogeneo, poi lasciamolo riposare per circa mezz’ora sotto un canovaccio umido.
Trascorso il tempo di riposo, infariniamo la spianatoia e stendiamo la pasta con un mattarello o con la sfogliatrice. Dobbiamo ottenere una sfoglia molto sottile: se usiamo la macchina per stendere impostiamola all’ultimo livello e ripassiamo la sfoglia più volte.
Tagliamo la sfoglia in dei quadrati regolari di una decina di centimetri di lunghezza.
Cuociamoli in abbondante acqua salata e aggiungiamo un cucchiaio d’olio all’acqua così non si attaccheranno tra loro. Ci vorranno circa 3 minuti.
In una ciotola, diluiamo il pesto genovese con un paio di cucchiai di acqua di cottura, scoliamo i mandilli con una schiumarola o con un mestolo forato e mescoliamoli con il pesto nella ciotola.
Et voilà, i nostri mandilli al pesto vanno portati in tavola subito con formaggio grattugiato a piacere.
Consigli
I mandilli de saea al pesto genovese devono essere serviti immediatamente, altrimenti si supera il punto di cottura. La pasta è così sottile che scuoce in un attimo.
Per delle lasagnette al pesto perfette, dobbiamo stendere la pasta con cura e ricavare quadrati di dimensioni simili. Possiamo adattare le dimensioni al nostro gusto, in genere misurano 12×12 centimetri, ma si possono fare anche più piccoli.
In ricette come questa, usare il pesto confezionato sarebbe un peccato. Preferiamo quello fatto in casa e il piatto sarà un successo!
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