Avete mai assaggiato i maccheroncini di Campofilone? Si tratta di un’eccellenza marchigiana, realizzata in un piccolo borgo, Campofilone appunto, famoso in tutto il mondo per la sua pasta fresca. Un vero e proprio patrimonio da tutelare e tramandare di generazione in generazione!
Benedetta ha deciso di farsi aiutare con questa ricetta tradizionale da una campofilonese doc: Patrizia. Insieme prepareranno non solo la pasta fresca ma anche il ragù per condirla, che non può mai mancare quando si serve questo gustosissimo primo piatto.
Maccheroncini di Campofilone: la ricetta di Patrizia
Per preparare i maccheroncini dobbiamo innanzitutto partire dalle corrette proporzioni degli ingredienti: dovremo usare un uovo per ogni 100 grammi di farina 00. Dopo di che, proseguiremo come faremmo per la pasta all’uovo classica: prepariamo la farina a “fontanella”, rompiamo dentro le uova e sbattiamole. A differenza della pasta all’uovo tradizionale, però, non dovremo salare l’impasto.
Iniziamo a impastare vigorosamente con le mani, formando la cosiddetta “massetta” e arrotondandola bene. Ungiamo l’impasto sia sopra sia sotto, e lasciamolo riposare per mezz’ora in una ciotola ricoperta da pellicola. Trascorso il tempo, aiutandoci con un mattarello iniziamo a stendere la sfoglia fino a ottenere un spessore sottilissimo, meno di 1 millimetro!
Patrizia ci svela un segreto: lei mette la sfoglia ad asciugare su un grande foglio di cartone alimentare, che assorbe meglio l’umidità della pasta, rendendola poi più semplice e veloce da tagliare. Una volta asciugata bene, dovremo riavvolgerla su sé stessa e poi tagliarla al coltello per ottenere dei maccheroncini sottilissimi, caratteristica tipica di questa pasta fresca marchigiana.
Essendo così sottili, i maccheroncini di Campofilone hanno bisogno di meno di un minuto di cottura in abbondante acqua bollente salata. Poi, vanno scolati e messi a riposare su un piano in legno, dove verranno conditi con il ragù, come vuole la tradizione.
Come preparare il ragù
Preparare il ragù per questi maccheroncini è un gioco da ragazzi. Dovremo solo avere un po’ di tempo, perché la cottura richiede almeno due ore. In una casseruola mettiamo la carota, il sedano e la cipolla: tutti questi ingredienti andranno aggiunti interi, non c’è bisogno di tagliarli a pezzetti. Un piccolo trucchetto per i chiodi di garofano: infiliamoli nella cipolla, così sarà semplice ritrovarli a fine cottura.
Lasciamo rosolare prima la carne di manzo, sfumiamo con il vino e proseguiamo aggiungendo il macinato, una grattugiata di noce moscata e, per ultima, la passata di pomodoro. Versiamone in abbondanza perché questa pasta tende ad assorbire tantissimo condimento.
Vi abbiamo incuriosito? Dai, raggiungiamo Benedetta e Patrizia e cuciniamo assieme a loro i maccheroncini di Campofilone al ragù!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 2 ore
- Tempo totale
- 2 ore e 30 minuti *
*+ 30 minuti di riposo
Ingredienti
Per la pasta fresca
- 4 uova
- 400 g farina 00
Per il ragù
- 500 g muscolo di manzo
- 500 g macinato misto
- 1 coste di sedano
- 1 carote
- 1 cipolle
- chiodi di garofano q.b.
- noce moscata q.b.
- 100 ml vino bianco
- 2,5 kg passata di pomodoro
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Maccheroncini di Campofilone
In una casseruola capiente mettiamo un filo d’olio e aggiungiamo la carota intera e il sedano. Infiliamo nella cipolla i chiodi di garofano e aggiungiamo anche questa nella pentola.
Accendiamo il fuoco e mettiamo anche i pezzi di manzo, poi saliamo e lasciamo rosolare.
Quando la carne è ben rosolata, sfumiamo con il vino.
Uniamo anche il macinato e grattugiamo dentro un po’ di noce moscata.
Versiamo in pentola tutta la passata di pomodoro. Spostiamoci su un fornello più piccolo e lasciamo cuocere il ragù piano piano per almeno 2 ore.
Dedichiamoci ai maccheroncini: mettiamo la farina su una spianatoia e facciamo la classica fontanella al centro. Rompiamo dentro le uova e sbattiamole.
Impastiamo sino a ottenere la “massetta”, cioè un panetto omogeneo e compatto che andremo ad arrotondare con le mani.
Ungiamolo con un filo d’olio e mettiamolo in una ciotola ricoperta da pellicola, dove dovrà riposare per 30 minuti.
Una volta riposato l’impasto, mettiamo un po’ di farina sulla spianatoia e iniziamo a stendere la sfoglia aiutandoci con un mattarello.
Lasciamo asciugare la sfoglia sopra un foglio di cartone alimentare, che assorbirà l’umidità.
Quando è ben asciutta, riavvolgiamola su sé stessa.
Tagliamo a coltello i maccheroncini, mantenendo una larghezza molto ridotta.
Saliamo l’acqua che abbiamo precedentemente messo a bollire in una pentola e buttiamo i maccheroncini.
Scoliamoli dopo appena un minuto scarso, e mettiamoli sopra la tavola in legno.
Allarghiamo la pasta e condiamola direttamente sul piano con alcune mestolate del nostro ragù. Mescoliamo bene i maccheroncini con due forchette per distribuire al meglio il condimento.
Mettiamoli in un bel piatto da portata ed ecco pronto questo primo piatto tradizionale gustoso e particolare. Buon appetito!
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