Se siamo in cerca di qualche ricetta sfiziosa e originale per Carnevale, il latte fritto può essere un’ottima idea: un dolcetto goloso e semplicissimo, a base di crema al latte o crema pasticcera.
Latte fritto: la ricetta facile per farlo in casa
Il latte fritto fa parte della tradizione gastronomica siciliana ed è uno dei fritti tipici del Carnevale. La ricetta ha però origini spagnole, risale al ‘600 ed è stata tramandata dalle suore clarisse per arrivare fino a noi con qualche variazione. Ad esempio, nella versione originale non si usavano le uova, mentre noi le abbiamo usate per ottenere una panatura bella croccante.
Questa preparazione popolare e “povera” si è diffusa in tante regioni d’Italia, con versioni simili ma sempre diverse. Abbiamo il latte fritto genovese, la crema fritta salata emiliana, i fritti di latte abruzzesi e anche la crema fritta di Benedetta, tipica delle Marche.
Ma come si preparare questa delizia? Niente di più semplice: si prepara una crema al latte molto densa, si trasferisce in una teglia e si lascia rassodare qualche ora. Se abbiamo tempo, l’ideale sarebbe lasciarla per 12 ore in frigorifero, altrimenti 3-4 possono essere sufficienti. A quel punto, si taglia a quadratini o a rettangoli, si prepara una panatura con farina, uova e pangrattato e si frigge tutto in olio bollente.
Qualche consiglio
Il latte dolce fritto è buonissimo caldo e appena fatto, ma possiamo gustarlo anche a temperatura ambiente. Un consiglio furbo? Prepariamo la crema il giorno prima e poi paniamo e friggiamo i quadratini sul momento. In questo modo ottimizzeremo i tempi e allungheremo il tempo di riposo del ripieno.
Come tutti i fritti, anche questo dà il meglio di sé appena fatto o poche ore dopo. Sconsigliamo quindi di prepararlo troppo in anticipo, perché la panatura diventa umida e perde moltissimo. Ad ogni modo, se ne avanzano dei cubetti possiamo conservarli a temperatura ambiente e poi scaldarli in padella per qualche minuto prima di portarli in tavola.
Mettiamoci all’opera e prepariamo il latte fritto insieme, per gustarlo quadratino dopo quadratino!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 10 minuti
- Tempo totale
- 25 minuti *
*+ 3-12 ore di riposo in frigo
Ingredienti
per crema e panatura
- 800 ml latte
- 180 g zucchero
- 180 g amido di mais
- 1 scorza di limone grande
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- 3 uova
- 40 g farina 00
- 50 g pangrattato
per friggere
- olio di semi di arachidi q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 persone)
Preparazione
Come fare: Latte fritto
Cominciamo scaldando in un pentolino il latte insieme all’estratto di vaniglia e alla scorza di limone a pezzi grandi, facendolo arrivare quasi a bollore.
Nel frattempo, in una ciotola mescoliamo con una frusta lo zucchero e l’amido di mais.
Eliminiamo la scorza di limone dal latte caldo e trasferiamolo in una tazza.
Poco alla volta, uniamo il latte al composto di amido e zucchero mescolando con la frusta in modo che non si formino grumi.
Procediamo così fino a terminare il latte.
Travasiamo il tutto in una pentola e facciamo addensare la crema a fuoco medio-basso continuando a mescolare in continuazione. Non spaventiamoci se la crema è molto compatta: è così che deve essere.
Trasferiamo la crema in una pirofila, copriamo con la pellicola e facciamo riposare per qualche ora. Ancora meglio, una notte intera.
Ribaltiamo la crema ben rassodata su un tagliere coperto con la carta forno e tagliamola a quadratini.
Per la panatura, prepariamo tre piatti: uno con la farina, uno con il pangrattato e uno con tre uova sbattute insieme a un pizzico di sale. Passiamo i quadratini di crema nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato.
Friggiamo i nostri quadratini per uno o due minuti per lato in abbondante olio caldo, pochi per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio.
Mettiamo i quadratini in un piatto con dei fogli di carta assorbente, in modo da asciugare l’olio in eccesso.
Serviamo subito e bello caldo il nostro latte fritto!
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