In qualsiasi parte del mondo ci si trovi, se diciamo “carbonara” ormai chiunque sa di cosa parliamo: la pasta alla carbonara è un primo piatto made in Italy diventato famosissimo e amatissimo in tutto il mondo, e come spesso succede in questi casi, intorno alla ricetta si sono create “fazioni”, polemiche e discussioni sul modo migliore e più “fedele all’originale” di prepararla. Ma per me questo piatto ha un significato preciso: mi ricorda l’infanzia e i pranzi a casa di ritorno da scuola, quando mia mamma lo preparava spesso per la felicità di tutti!
Gli spaghetti alla carbonara, per me, sono quindi quelli che ho conosciuto da piccola e che ho portato sempre nel cuore e nella memoria. E stavolta voglio condividere con voi la mia ricetta di famiglia, piena di “errori” rispetto a quella conosciuta come la ricetta “originale” (quella che viene servita nei ristoranti e trattorie romane) ma ugualmente gustosa, ve lo assicuro. Vi presento la mia carbonara sbagliata!
Pasta alla carbonara sbagliata: come prepararla
Ho deciso di condividere questa ricetta anche perché, dopo averla descritta in un’intervista, in tanti mi avete scritto che era molto simile a quella che mangiavate anche voi da bambini. In effetti, anni fa non era diffusa la ricetta codificata della carbonara e ogni famiglia la preparava a modo suo.
Di certo si tratta di un piatto davvero semplice e veloce da fare. Gli ingredienti che ci occorrono sono la pasta (in questo caso gli spaghetti), della pancetta arrotolata – mia mamma usava questa perché l’avevamo in casa, ma vanno benissimo anche i cubetti di pancetta confezionati – 5 uova, formaggio grattugiato (grana o parmigiano, a nostra scelta), pepe nero e infine olio d’oliva e un pizzico di sale.
Per prima cosa mettiamo su l’acqua per la pasta, poi tagliamo la pancetta a tocchetti o striscioline, senza farli troppi piccoli. Mettiamo un giro d’olio in padella, lo facciamo scaldare e poi ci facciamo rosolare la pancetta (facciamola dorare bene e diventare leggermente croccante).
Quando l’acqua bolle, saliamola e lessiamo gli spaghetti, e nel frattempo prepariamo il composto di uova: così come faceva mia mamma, anche io uso le uova intere e non solo i tuorli. Le rompiamo in una ciotola, mettiamo un pizzico di sale e aggiungiamo abbondante formaggio grattugiato e infine qualche bella macinata di pepe. Dosi precise non ce ne sono: regoliamoci in base ai nostri gusti! A questo punto sbattiamo bene le uova fino ad avere un composto omogeneo.
Appena la pasta è cotta al dente, scoliamola nella padella con la pancetta e ripassiamola bene per farla insaporire (a fuoco acceso). Dopodiché spegniamo il fornello e versiamo in padella le uova. Non ci resta che mescolare bene gli spaghetti per avvolgerli nell’uovo, che in parte si rapprenderà formando la cosiddetta “frittatina”, un altro “errore” che a me piace moltissimo!
Come servirla
Se possiamo, portiamo in tavola la carbonara sbagliata immediatamente, quando è bella calda e fumante! Impiattiamola e, se ci va, aggiungiamo un po’ di formaggio grattugiato e una macinata di pepe extra. È perfetta sia per un pranzetto veloce come unica portata, sia come primo in un menù di carne.
Che ne dite, sbagliamo insieme? Forza, vediamo passo passo come preparare questi spaghetti alla carbonara anni ’80 e poi vi aspetto nei commenti per sapere che ne pensate e se anche per voi questa è la carbonara del cuore!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 10 minuti
- Tempo totale
- 15 minuti
Ingredienti
- 320 g spaghetti
- 150 g pancetta arrotolata o di altro tipo
- 5 uova
- formaggio grattugiato q.b.
- pepe nero q.b.
- olio d'oliva q.b.
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: La mia carbonara sbagliata
Portiamo sul fuoco l’acqua per la pasta e intanto tagliamo a striscioline o a tocchetti la pancetta, senza fare i pezzi troppo piccoli.
Mettiamo un po’ d’olio in una padella capiente e facciamolo scaldare sul fuoco.
Aggiungiamo la pancetta, diamo una mescolata e facciamo rosolare per bene, fino a farla diventare dorata.
Non appena l’acqua bolle, saliamo e buttiamo gli spaghetti.
Mentre la pasta cuoce, prepariamo il composto di uova, rompendole dentro una ciotola.
Aggiungiamo un pizzico di sale e il formaggio grattugiato (io vado abbondante, ma regoliamoci in base ai nostri gusti).
Infine uniamo qualche bella macinata di pepe e mescoliamo tutto con una forchetta.
Quando la pasta è cotta al dente, facciamo scaldare un attimo la pancetta e poi scoliamo gli spaghetti direttamente in padella, mescolando per bene per amalgamarli al condimento.
Spegniamo il fuoco e versiamo il composto di uova sulla pasta.
Mescoliamo energicamente per qualche minuto, in modo da avvolgere tutti gli spaghetti con l’uovo. Decidiamo in base ai nostri gusti quanto far rapprendere le uova: possiamo lasciarle cremose oppure, come faccio io, far formare la cosiddetta “frittatina”.
La nostra carbonara sbagliata è pronta da impiattare! Serviamola con un po’ di formaggio grattugiato extra e una macinata di pepe. Buon appetito!
Consigli per sostituzioni
Proprio perché è una carbonara sbagliata, va da sé che possiamo variarla e personalizzarla come ci pare e piace! Al posto degli spaghetti possiamo usare anche i bucatini, oppure dei formati corti come i rigatoni, le mezze maniche e le penne.
Al posto della pancetta arrotolata usiamo pure il tipo di pancetta che preferiamo, sia dolce che affumicata, compresa quella a cubetti che troviamo al supermercato. Naturalmente se preferiamo il guanciale usiamo quello, che darà un gusto più deciso al piatto.
Riguardo il composto di uova, possiamo anche fare un mix di formaggio grattugiato e pecorino. E se lo preferiamo possiamo usare solo il pecorino, tenendo presente che darà un gusto più intenso alla nostra pasta. Vogliamo usare solo i tuorli delle uova? Facciamolo pure, ma magari prima pensiamo a come riutilizzare gli albumi!
sonia-di-roccogmail-com
Ciao Benny, io addirittura ci metto lo speck a striscioline al posto del guanciale, perché mi sembra meno grasso e comunque il sapore lo preferisco alla pancetta o al guanciale.
Evviva le tradizioni di paese che fanno tanto atmosfera casa! 🩷🩷🩷
5 Novembre 2024 Rispondi