Avete mai sentito parlare della harissa? Si tratta di una salsa piccantissima tipica della Tunisia, che si è poi diffusa in tutto il Nord Africa. Prepararla in casa è facilissimo, e riusciremo così a portare in tavola una salsina davvero particolare.
Ma come possiamo usarla? La salsa harissa dà alle portate che accompagna un tipico gusto e aroma piccanti, quindi possiamo usarla in diversi primi quali la pasta, le minestre oppure il cous cous. Ma possiamo utilizzarla anche per insaporire insalate, kebab o altri tagli di carne.
Una piccola curiosità: la harissa, intesa come salsa, non va confusa con altre due pietanze tipiche della cucina araba che hanno lo stesso nome: la prima è un dolce alle mandorle, mentre il secondo è un piatto di carne e grano.
Harissa: la versione di Benedetta
L’ingrediente principale della harissa sono, ovviamente, i peperoncini rossi, che le conferiscono la sua caratteristica piccantezza. Dovremo per prima cosa pulire i peperoncini, togliendo dunque il picciolo e dividendoli a metà così da riuscire a togliere tutti i semini interni. Attenzione, però: i semi non vanno buttati, ma, al contrario, aggiunti a una ciotolina con acqua fredda e lasciati in ammollo per circa un’ora.
La versione tradizionale della harissa prevede che a questo punto tutti gli ingredienti vengano “pestati”, un po’ come si fa con il pesto nostrano. Per comodità e per fare più in fretta, però, Benedetta ha usato un tritatutto. Al suo interno dovremo aggiungere i peperoncini tagliati grossolanamente e l’aglio, per poi profumare il tutto con menta, un pizzico di coriandolo e condire con sale e olio extravergine d’oliva. In ultimo, uniamo anche i semini precedentemente ammollati.
Dovremo ottenere un risultato bello denso, simile al concentrato di pomodoro. Ovviamente, però, molto più piccante!
Cosa aspettiamo? Raggiungiamo Benedetta in cucina e prepariamo insieme a lei questa salsa tradizionale così particolare!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- -----
- Tempo totale
- 10 minuti *
*+ 1 ora di ammollo dei semini
Ingredienti
- 150 g peperoncini freschi rossi
- 2 spicchi aglio
- menta q.b.
- coriandolo q.b.
- sale fino q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 1 vasetto)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Harissa
Prendiamo i peperoncini e togliamo il picciolo, poi dividiamoli a metà e togliamo tutti i semini interni.
Mettiamo i semini in ammollo in una ciotola con acqua fredda per circa un’ora.
In un tritatutto mettiamo i peperoncini tagliati grossolanamente. Aggiungiamo l’aglio e profumiamo con della menta e un po’ di coriandolo.
Condiamo con sale e olio extravergine d’oliva e infine uniamo anche i semini.
Tritiamo sino a ottenere un risultato denso e corposo.
Versiamo la salsa harissa in un vasetto a chiusura ermetica e conserviamola in frigorifero, pronta all’uso.
Conservazione
Una volta pronta, la harissa si può conservare, chiusa in un vasetto ermetico, per una settimana in frigorifero.
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