Le frittelle salate sono una ricetta sfiziosa e semplicissima che richiede una manciata di ingredienti. Se siamo amanti delle fritture e cerchiamo qualcosa di semplice che si possa adattare a tutte le occasioni, questi stuzzichini sono proprio quello che fa per noi.
Ricetta frittelle salate morbide e sfiziose
Preparare queste frittelle salate veloci semplici è un gioco da ragazzi. Dobbiamo giusto organizzarci con i tempi, perché è previsto un tempo di riposo di un’oretta, che serve per far lievitare l’impasto fino al raddoppio del volume.
Prepareremo una pastella senza uova, mescolando prima farina, lievito di birra e zucchero per attivarlo, e unendo poi acqua e sale. Una volta lievitata, procederemo con la frittura in abbondante olio di semi caldo. L’ideale con ricette come queste è avere un termometro da cucina per verificare che l’olio sia tra i 170 °C e i 180 °C. Se non lo abbiamo, facciamo la prova dello stecchino: immergiamo la punta nell’olio e se sfrigola formando delle bollicine intorno al legno possiamo iniziare a cuocere le frittelle.
Insomma, una ricetta per frittelle salate che richiede pochi ingredienti e poco tempo, che cosa vogliamo di più?
Come servirle
Una volta scolate, facciamole asciugare bene sulla carta assorbente. Quando l’olio in eccesso scivolerà via avremo una crosticina croccante e un cuore soffice da leccarsi i baffi!
Questa ricetta di frittelle salate risolve in modo carino l’antipasto, ma si presta anche come secondo sfizioso oppure come portata originale durante un aperitivo. Accompagniamole a un bel tagliere di salumi e formaggi e faremo un figurone! In più, non hanno lattosio, sono naturalmente vegane e sostituendo la farina con un mix di farine senza glutine si possono adattare alle esigenze alimentari di tutti.
Curiosi di assaggiarle? Corriamo ai fornelli e poi fateci sapere che ne pensate della ricetta!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 5 minuti
- Tempo totale
- 10 minuti *
*+ 1 ora di lievitazione
Ingredienti
- 500 g farina 00
- 500 ml acqua
- 0,5 bustina lievito di birra secco
- 1 cucchiaino zucchero
- 1 cucchiaino sale fino
- olio di semi per friggere q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 6 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Frittelle salate
Versiamo la farina, il lievito di birra e lo zucchero in una ciotola capiente e mescoliamo il tutto con una frusta per ottenere una polvere omogenea.
Aggiungiamo nella ciotola l’acqua e il sale e mescoliamo ancora fino ad arrivare a una pastella liscia e senza grumi.
Copriamo la ciotola con pellicola per alimenti e lasciamo lievitare in un luogo caldo per circa un’ora, fino a quando la pastella sarà raddoppiata di volume.
Riscaldiamo abbondante olio di semi in una padella e portiamolo a 170-180 °C. Con un cucchiaio, preleviamo quantità omogenee di pastella e facciamola scivolare nell’olio caldo con l’aiuto di un secondo cucchiaio.
Friggiamo le frittelle per circa 4 minuti, fino a doratura, rigirandole con una schiumarola.
Scoliamo su carta assorbente in modo da far colare via l’olio in eccesso.
Le nostre frittelle salate sono pronte per essere gustate, buon appetito!
Consigli
La ricetta delle frittelle salate si può personalizzare e arricchire a piacere, per realizzare piatti un po’ più complessi e ancora più saporiti. Noi le abbiamo fatte in versione semplice, così sono perfette per tutti i menù, ma nell’impasto per frittelle salate possiamo aggiungere pezzetti di salumi come prosciutto, salame, pancetta e così via, oppure alici, acciughe o tonno.
Si possono fare alle verdure, incorporando verdure a cubetti, funghi trifolati, pisellini e tutto quello che ci va. Possiamo fare anche un mix, per esempio sono ottime quelle tonno e olive, oppure possiamo insaporirle con erbe aromatiche come il rosmarino oppure con della cipolla tritata.
Conservazione delle frittelle salate
Consigliamo di cuocere le frittelle salate veloci sul momento in modo da mangiarle quando danno il meglio di loro. Se ce ne rimangono, non sprechiamole: mettiamole dentro un contenitore ermetico per alimenti e conserviamole a temperatura ambiente o in frigo a seconda della stagione. La pastella, invece, possiamo prepararla in anticipo e conservarla in frigorifero ben coperta con la pellicola per alimenti per massimo un giorno.
Nirvana
Ciao Benedetta se io a questa ricetta voglio aggiungere del prosciutto o altro alla pastella lo devo inserire prima della lievitazione o dopo grazie
4 Marzo 2024 Rispondi