La fregula sarda con broccolo romano è un primo piatto vegetariano originale e saporito. Anche chiamata fregola, è molto usata nei menù di pesce, infatti nella cucina sarda si prepara soprattutto ai frutti di mare e allo scoglio. Qui l’abbiamo usata per fare un primo alle verdure usando solo brodo vegetale e delle cimette di broccolo romano.
Fregula sarda con broccolo romano: primo originale e saporito
Con questa ricetta prepareremo un’alternativa insolita alla pasta con broccolo romano, in pochi e semplici passaggi che ricordano quelli dei risotti. Il tempo di cottura può sembrare lungo, ma in realtà se abbiamo il brodo pronto ci basta mezz’oretta.
La protagonista del piatto insieme al broccolo è la fregula, una pasta di semola tipica della Sardegna che si presenta con dei chicchi grossolani. Potremmo paragonarla a una sorta di cous cous, solo che i grani possono essere anche grandi quanto dei chicchi di mais.
La prima cosa da fare è rosolare la verdura in un tegame, noi siamo partiti da un soffritto di scalogno. Poi si tosta la fregola, si sfuma con il vino e si cuoce versando nel tegame piccole quantità di brodo per volta, risottandola. A fine cottura mantechiamo con olio e formaggio grattugiato e il piatto è pronto.
Come servirla
Sa fregula è un primo piatto perfetto per le occasioni speciali e per il pranzo della domenica. Poi, visto che è così semplice, niente ci vieta di portarla in tavola anche durante la settimana, per ravvivare una normale cenetta in famiglia.
Visto che il condimento è a base di broccolo romano, la possiamo proporre nei menù di pesce o di carne, ma ovviamente anche in quelli vegetariani. Se abbiamo ospiti vegani, possiamo eliminare il formaggio grattugiato e usare il lievito alimentare come alternativa per mantecare.
Vi è venuta curiosità di provare questo piatto? Scopriamo nel dettaglio come cucinare sa fregula sarda e poi fateci sapere quanto vi è piaciuta!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 1 ora
- Tempo totale
- 1 ora e 20 minuti
Ingredienti
Per il brodo vegetale
- ½ cipolle
- 1 carote
- 1 gambo di sedano
- 1 l acqua
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- sale fino q.b.
Per la fregula
- 150 g fregula sarda
- 100 g broccolo romanesco
- 1 scalogno
- 100 ml vino bianco
- formaggio grattugiato q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Fregula sarda con broccolo romano
Iniziamo preparando il brodo: in una pentola con un abbondante giro di olio aggiungiamo sedano, carota e cipolla a pezzettoni e lasciamo rosolare per qualche minuto.
Versiamo in pentola l’acqua, saliamo e lasciamo cuocere con il coperchio per 30 minuti.
Intanto, puliamo il broccolo romano: eliminiamo le foglie, tagliamo la parte finale del gambo e riduciamolo in cimette. Se sono troppo grandi, dividiamole a metà e poi mettiamo tutto in una ciotola.
Tritiamo finemente lo scalogno.
Scaldiamo un filo di olio in un tegame e rosoliamo lo scalogno.
Aggiungiamo il broccolo romano e cuociamo per qualche minuto con un mestolo di brodo.
A questo punto uniamo la fregula in cottura e lasciamola tostare.
Sfumiamo con il vino bianco e facciamo evaporare la parte alcolica.
Portiamo tutto a cottura aggiungendo un mestolo di brodo alla volta man mano che il precedente si è assorbito.
Una volta cotta la fregula, spegniamo il fuoco e mantechiamo con il formaggio grattugiato e un filo d’olio.
Impiattiamo la nostra fregula sarda con broccolo romano aggiungendo infine, se vogliamo, un filo di olio a crudo.
Consigli
Nelle ricette con broccolo romano è importante sceglierne uno sodo e di un bel verde acceso, così saremo sicuri che sia maturo al punto giusto.
La fregula sarda cambia di dimensione a seconda delle marche, dunque anche i tempi di cottura possono variare. Teniamo in considerazione quello indicato sulla confezione e, per sicurezza, assaggiamola quando mancano uno o due minuti al termine. In questo modo potremo regolarci e cuocerla al punto giusto.
Conservazione della fregula sarda con broccolo romano
Come tutti i primi piatti con broccolo romano anche questo va gustato caldo e appena fatto per evitare che scuocia. Se ce ne rimane un po’, mettiamo gli avanzi in un contenitore con chiusura ermetica, conserviamoli in frigo e mangiamoli nell’arco di un paio di giorni.
sara-busoliscarlatelli-it
cosa potrei utilizzare non trovando il broccolo romano?
29 Febbraio 2024 Rispondi