La fregula con seppie e bottarga è un primo di pesce sfizioso e saporito, una ricetta originaria della Sardegna che possiamo preparare in casa molto facilmente.
Fregula con seppie e bottarga: primo di mare facile e sfizioso
La fregula sarda è una pasta di semola che si presenta in grani simili a piccole sfere ed esiste di diverse dimensioni. Anche nota come fregola, si prepara in genere con i frutti di mare e in questa versione noi l’abbiamo arricchita con uno dei molluschi più versatili in cucina, la seppia.
La cottura della fregula di mare è simile a quella dei risotti. Si prepara un buon brodo vegetale fatto in casa e si rosolano le seppie in un soffritto di aglio. Si tosta la fregula, si sfuma con il vino e poi si porta a cottura il tutto con il brodo caldo. A fine cottura aggiungiamo il prezzemolo tritato e al momento di impiattare la seconda protagonista della ricetta, la bottarga, e poi serviamo il piatto ben caldo.
Come servirla
Come molti primi di mare, anche sa fregula, come si dice in sardo, va servita immediatamente. Possiamo decidere in base ai nostri gusti quanto fare asciugare l’ultima parte di brodo ed eventualmente mettere in tavola anche del pane tostato per accompagnarla.
La bottarga si può usare grattugiata oppure tagliata in petali sottili. È un ingrediente abbastanza pregiato, quindi il piatto si presta molto bene per le occasioni speciali e per stupire i nostri ospiti!
Vi abbiamo incuriosito e vi è venuta voglia di provare questa ricetta sarda? Scopriamo nel dettaglio come cucinare la fregula e raccontateci nei commenti in quale occasione l’avete proposta!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 1 ora e 10 minuti
- Tempo totale
- 1 ora e 25 minuti
Ingredienti
Per la fregula
- 200 g fregula sarda
- 300 g seppie
- 1 spicchio aglio
- 1 bicchiere vino bianco
- olio extravergine di oliva q.b.
- prezzemolo q.b. tritato
- bottarga q.b. grattugiata
Per il brodo
- 1,5 l acqua
- 1 carote
- 1 gambo di sedano
- ½ cipolle
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- sale grosso q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 2 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Fregula con seppie e bottarga
Iniziamo dalla preparazione del brodo vegetale: versiamo l’olio in una casseruola e facciamo soffriggere per circa 5 minuti sedano, carote e cipolla a pezzettoni.
Aggiungiamo l’acqua, il sale e lasciamo cuocere con il coperchio per almeno 30 minuti.
Tagliamo le seppie già pulite a listarelle e mettiamole da parte.
In un tegame con un abbondante giro di olio aggiungiamo l’aglio tritato finemente e lasciamolo imbiondire.
Mettiamo in cottura le seppie e cuociamo per circa 5-7 minuti, mescolando di tanto in tanto finché non diventeranno bianche.
Aggiungiamo a questo punto la fregula e tostiamola per qualche minuto mescolando.
Sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare l’alcol.
Portiamo a cottura per assorbimento, aggiungendo un mestolo di brodo vegetale alla volta. Ci vorranno circa 20-25 minuti.
Una volta cotta la fregula, aggiungiamo una manciata di prezzemolo tritato e completiamo con un giro di olio a crudo.
Impiattiamo con un’abbondante grattugiata di bottarga e serviamo la nostra fregula con seppie e bottarga ben calda.
Consigli
In sostituzione della seppia, possiamo usare altri ingredienti in base a quello che troviamo in pescheria. La fregula ai frutti di mare si può fare con vongole, cozze, gamberi, moscardini e tutto quello che ci va. Qualsiasi siano i pesci, i molluschi o i crostacei che decidiamo di usare, la bottarga sta bene su tutto!
Per la cottura, si può usare un brodo di pesce o arricchire il brodo vegetale con un po’ di bisque di gamberi.
Conservazione
Consigliamo di preparare sa fregula sarda in giusta misura per evitare avanzi. Se però ce ne rimane, evitiamo gli sprechi e conserviamola in frigorifero dentro un contenitore ermetico per un giorno al massimo.
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