La focaccia di Recco è una vera delizia, una ricetta ligure sfiziosa, vegetariana e adatta ad aperitivi, merende e buffet. Si tratta di una preparazione che nella tradizione si metteva in tavola nel periodo di Ognissanti e che oggi possiamo proporre tutto l’anno.
Focaccia di Recco: ricetta facile per farla in casa
Il piatto si presenta come quadrotti sottili farciti con formaggio: l’impasto si prepara con farina, acqua, olio e sale, non contiene lievito ed è molto leggero. La ricetta per focaccia di Recco è così facile che non serve la planetaria, si impasta a mano e poi si fa riposare l’impasto giusto per una mezz’ora. A quel punto si stende con il mattarello e poi con le mani, in modo da rendere la sfoglia molto sottile.
Una prima sfoglia si mette nella teglia oliata, si distribuiscono dei tocchetti di stracchino e si chiude con una seconda sfoglia. Cuociamo in forno la focaccia di Recco con formaggio ed è pronta da gustare!
Come servirla
La focaccia al formaggio di Recco si taglia in quadrotti e si gustano caldi o freddi, è comunque ottima. Sistemiamo tutto in un vassoio e mettiamo in tavola insieme a un tagliere di salumi e formaggi oppure proponiamola per un aperitivo sfizioso, o come snack salato o stuzzichino anche fuori pasto.
Si può gustare da sola, oppure usare come base da farcire con dei salumi come mortadella, prosciutto crudo e così via. In ogni modo sarà veramente buonissima!
Vi abbiamo fatto venire voglia di provare questa ricetta? Scopriamo nel dettaglio passaggio per passaggio come fare la focaccia di Recco e raccontateci nei commenti come l’avete servita. Siamo curiosi di vedere le foto delle vostre versioni!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 12 minuti
- Tempo totale
- 27 minuti
Ingredienti
- 350 g farina 0
- 35 ml olio d'oliva
- 210 ml acqua
- 6 g sale fino
- 250 g stracchino
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Focaccia di Recco
Iniziamo dalla preparazione dell’impasto: su una spianatoia, creiamo una fontana con la farina e uniamo acqua, olio e un pizzico di sale.
Incorporiamo piano piano la farina ai liquidi e poi impastiamo bene con le mani fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Dividiamolo in due parti: una parte più grande che servirà per la base e una più piccola che servirà da copertura.
Mettiamo le due porzioni in ciotole con coperchio, o avvolte nella pellicola, e le lasciamo riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, iniziamo a stendere la base sul piano infarinato usando un mattarello. In questa fase ci serve la porzione più grande.
Solleviamo la sfoglia e lasciamola roteare tra i pugni in modo che diventi bella sottile per effetto della gravità.
Oliamo una teglia rettangolare di 38×27 centimetri e facciamo aderire bene la sfoglia.
Distribuiamo delle noci di stracchino qua e là in modo uniforme.
A questo punto, stendiamo l’altro panetto allo stesso modo della base: prima con il mattarello e poi facendola assottigliare sollevandola.
Copriamo lo stracchino con la seconda sfoglia e facciamo aderire bene premendo con i palmi delle mani.
Facciamo dei buchi in corrispondenza delle noci di stracchino strappando leggermente la pasta con i polpastrelli.
Eliminiamo l’eccesso di pasta ai bordi e completiamo con un giro di olio in superficie. Inforniamo e cuociamo in forno statico preriscaldato a 220 °C per 12 minuti.
Una volta pronta, tagliamo a quadrotti e serviamo la focaccia di Recco ancora calda.
Consigli
La ricetta della focaccia di Recco si può preparare anche con la farina manitoba, scegliamo quella che preferiamo.
Per impastare, possiamo usare una planetaria o un’impastatrice a gancio, così risparmieremo tempo ed energie.
Per la cottura è importante che il forno sia bello caldo, non abbiamo fretta di infornarla!
In questa focaccia al formaggio si può usare la crescenza, lo squacquerone o altro, qualsiasi formaggio fresco andrà bene.
Conservazione della focaccia di Recco
La focaccia di Recco con stracchino andrà a ruba subito, ne siamo sicuri. Ad ogni modo, si mantiene ottima per uno o due giorni: teniamola in un luogo fresco e asciutto a temperatura ambiente oppure in frigo se fa molto caldo. In ogni caso, copriamola con pellicola per alimenti o mettiamola in un contenitore ermetico.
nicoletta
La proverò e spero sia eccezionale come quella che mangio a Recco…grazie
10 Settembre 2024 Rispondi