I fiori di acacia fritti sono un piatto insolito e davvero sfizioso che si può servire come aperitivo finger food oppure come contorno. La primavera è la stagione delle fioriture e sono tanti i fiori commestibili tra i quali scegliere: glicine, acacia e sambuco sono solo alcuni tra i più apprezzati. I fiori di acacia, oltre ad avere un profumo intenso e piacevole, sono disponibili da raccogliere nei nostri giardini o in campagna e possiamo usarli per cucinare piatti davvero originali!
Fiori di acacia fritti: come prepararli in casa
I fiori di acacia sono molto delicati e, proprio per questo motivo, non possiamo lavarli sotto l’acqua corrente. Quindi per la raccolta prestiamo attenzione ed evitiamo di raccoglierli dove c’è molto traffico, perché lo smog andrebbe a depositarsi sulla loro superficie. Molto meglio andarli a raccogliere in campagna o comunque in zone poco trafficate.
Per friggere i fiori di acacia io uso una pastella davvero semplice e veloce, preparata solo con acqua fredda, farina e sale. Se usiamo acqua frizzante è ancora meglio, perché avremo un risultato ancora più croccante e “arioso”, ma non è indispensabile. Dopo aver mescolato bene tutto in una ciotola con una semplice forchetta, dovremo ottenere una pastella liscia e abbastanza liquida.
A questo punto, dopo aver portato a temperatura l’olio in un tegame capiente, possiamo iniziare a friggere i fiori immergendoli nella pastella e poi, con delicatezza, nell’olio. Mi raccomando: prima controlliamo ciascun fiore con attenzione se non vogliamo rischiare di friggere e mangiare anche qualche piccolo insetto!
Come servirli
Le frittelle di fiori di acacia sono ottime da servire come antipasto veg, come contorno, oppure come stuzzichino durante un aperitivo primaverile all’aperto, che di certo sorprenderà i nostri amici! Insomma, la frittura è sempre un’ottima idea, se poi friggiamo dei fiori… l’effetto sorpresa sarà assicurato!
Questa ricettina primaverile si prepara facilmente e in un battibaleno. Provatela anche voi e fatemi sapere se vi è piaciuta e in che occasione l’avete proposta!
- Preparazione
- 5 minuti
- Cottura
- 10 minuti
- Tempo totale
- 15 minuti
Ingredienti
- 15 fiori di acacia circa
- 200 ml acqua fredda (meglio se frizzante)
- 150 g farina
- ½ cucchiaino sale fino
- olio di semi per friggere q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Fiori di acacia fritti
Dopo aver raccolto i fiori di acacia, scuotiamoli piano e controlliamoli per togliere eventuali insetti.
In un tegame o una padella capiente mettiamo l’olio per friggere e facciamolo scaldare.
Nel frattempo prepariamo la pastella: versiamo l’acqua in una ciotola, aggiungiamo il sale e mescoliamo con una forchetta per farlo sciogliere.
Aggiungiamo la farina poco alla volta e continuiamo a mescolare fino a che non si saranno sciolti tutti i grumi. La pastella dovrà risultare abbastanza liquida.
Controlliamo se l’olio è caldo (immergendo uno stecchino per vedere se intorno si formano delle bollicine) e se è pronto cominciamo a friggere: passiamo ogni fiore nella pastella e poi immergiamolo piano nell’olio bollente.
Friggiamo i fiori fino a che non saranno leggermente dorati.
Attenzione a
- Non friggiamone troppi per volta o la temperatura dell'olio si abbasserà troppo.
Man mano che sono pronti, scoliamo i fiori di acacia su carta assorbente per fritti per eliminare l’olio in eccesso.
Prima di friggerne altri, con un colino togliamo dall’olio eventuali petali rimasti, altrimenti si brucerebbero.
Ecco pronti i nostri fiori di acacia fritti: gustiamoli subito in tutta la loro croccantezza!
Consigli
Tra una frittura e l’altra, ricordiamoci di eliminare dall’olio (usando un colino o una schiumarola) eventuali fiori o petali staccati, altrimenti bruceranno dando un cattivo sapore all’olio.
Per la pastella, al posto dell’acqua naturale o di quella frizzante possiamo usare la birra, anche questa fredda.
Il gusto dei fiori di acacia fritti è abbastanza neutro e solo lievemente dolce, ma se vogliamo renderli dei dolcetti finger food, non mettiamo il sale nella pastella e una volta fritti cospargiamoli con una leggera spolverata di zucchero a velo o di cacao. Al contrario, se vogliamo enfatizzare la nota salata possiamo condirli con qualche spezia.
Conservazione
Il mio consiglio è di gustare questo stuzzichino delizioso appena fatto, caldo e croccante! Se proprio ce ne resta qualcuno, teniamoli in un contenitore per alimenti in un luogo fresco e asciutto, e consumiamoli entro un giorno al massimo.
lulu64
e stata la prima ricetta che ho fatto seguendo i tuoi consigli, anni fa, forse la prima volta che lo hai pubblicato. Grazie di ❤️
4 Giugno 2024 Rispondi