Paneangeli
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Uno degli street food più amati a Napoli è il cuoppo di pesce. Ma cosa significa cuoppo? Viene così chiamato il cono di carta paglia “da passeggio” che ospita la frittura. Al suo interno ci sono diversi tipi di pesce. Tra i più gettonati: alici, baccalà, gamberi, calamari, seppioline e moscardini.
Preparare in casa uno sfiziosissimo cuoppo di pesce è facilissimo. Ci basterà ripassare i consigli di Benedetta per una frittura perfetta!
Cuoppo di pesce: la ricetta di Benedetta
Per preparare il cuoppo di pesce e patate Benedetta ha deciso di usare calamari, baccalà e alici. Ma noi, se vogliamo, possiamo usare il pesce, o i molluschi e crostacei che più ci piacciono. L’unica accortezza sarà nel valutare attentamente i tempi di cottura e di partire dal pesce con la cottura più lunga.
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Dovremo prima impanare bene il pesce e poi tuffarlo nell’olio caldo. Iniziamo dai calamari, passiamo poi al baccalà e cuociamo per ultime le alici, sistemando la frittura man mano sopra un foglio di carta paglia.
Un consiglio: quando infariniamo il pesce è importante eliminare la farina in eccesso. Come? È presto detto: mettiamo il pesce all’interno di uno scolapasta e sbattiamo leggermente. In questo modo la farina cadrà giù e la frittura verrà davvero perfetta e senza grossi grumi.
Come preparare le patatine
A questo cuoppo di pesce Benedetta ha pensato di aggiungere anche delle patatine fritte, e ci insegna un trucchetto per farle croccanti e sottili come quelle che prendiamo in busta.
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Innanzitutto, sbucciamole e tagliamole a fettine aiutandoci con una mandolina. Mettiamole dentro una ciotola con acqua fredda e sale, e lasciamole in ammollo per far loro perdere l’amido. Scoliamole dopo qualche minuto e tuffiamole nell’olio caldo, girandole spesso perché sono così sottili che altrimenti potrebbero attaccarsi.
Un accorgimento: friggiamo le patate per prime, altrimenti l’olio si sarà già impregnato del sapore del pesce e il risultato non sarà perfetto.
Visto com’è semplice preparare questo street food napoletano in casa? Raggiungiamo Benedetta e cuciniamo insieme a lei!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 30 minuti
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Ingredienti
- 500 g pesce misto calamari, alici e baccalà
- farina 00 q.b.
- olio per friggere q.b.
- 4 patate
- sale fino q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Padella 28cm
28 cm di diametro con corpo in alluminio forgiato 100% riciclabile e fondo con spessore di 3,8 mm. Rivestimento ceramico antiaderente. Ideale per cottura a induzione e con fornello a gas.
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Preparazione
Come fare: Cuoppo di pesce
Iniziamo dalle patate. Prepariamo una ciotola con acqua fredda e sale, sbucciamo le patate e affettiamole aiutandoci con una mandolina. Lasciamole in ammollo per qualche minuto.
In una padella mettiamo a scaldare l’olio. Intanto scoliamo bene le patate usando uno scolapasta. Facciamo la prova stecchino e se l’olio è ben caldo friggiamo le patate, girandole spesso.
Quando sono dorate e croccanti, scoliamole su un foglio di carta paglia e lasciamole asciugare.
Passiamo al pesce. Mettiamo la farina dentro una pirofila e allarghiamola bene. Prendiamo i calamari e creiamo degli anelli tagliandoli con le forbici, poi infariniamoli per bene.
Aiutandoci con uno scolapasta, sbattiamoli per togliere la farina in eccesso.
Friggiamo i calamari fino a doratura e man mano scoliamoli su un foglio di carta paglia.
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Ora infariniamo il baccalà.
Scuotiamolo nello scolapasta, poi mettiamolo in pentola e friggiamolo. Sistemiamolo poi nel vassoietto con la carta paglia dove abbiamo messo i calamari.
Puliamo l’olio con un colino per togliere un po’ della farina che si è depositata sul fondo, poi infariniamo le alici.
Scuotiamole dalla farina in eccesso e friggiamole, poi mettiamole nel vassoietto.
Saliamo tutto e prepariamo due cuoppi: uno per le patate e l’altro per il pesce.
Ecco pronti i nostri cuoppi di pesce. Che profumino irresistibile!
Consigli e varianti
Prima di iniziare a friggere, facciamo la prova stecchino: se si formano delle bollicine nella punta allora l’olio è pronto.
Vogliamo eliminare l’odore di fritto? Niente di più semplice. Mettiamo a bollire in un pentolino qualche foglia di alloro.
Se ci va e ci piace, proviamo a fare anche un cuoppo con le verdure fritte in pastella!
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