Crescia ripiena di Benedetta

Conoscete la crescia marchigiana? Una ricetta tradizionale dalle origini antiche, simile alla piadina ma con la differenza che nell’impasto sono presenti le uova ed è inoltre insaporito col pepe oltre che col sale. La crescia può essere un perfetto sostituto del pane, abbinata a salumi e formaggi, ma è talmente gustosa che la possiamo mangiare anche da sola. In questa ricetta, Benedetta ci mostra come preparare in casa un’appetitosa crescia ripiena!

Crescia ripiena: la ricetta di Benedetta per un piatto unico sfizioso e versatile

Una volta farcita, la crescia diventa davvero irresistibile. Uno degli abbinamenti classici che possiamo trovare nelle bancarelle di street food in giro per le Marche, è quello tra prosciutto crudo e casciotta di Urbino, ma i modi per farcirla sono infiniti e dipendono solo dai nostri gusti! Pensate che preparare l’impasto sia complicato? Per nulla: pochi ingredienti, pochi passaggi e giusto un po’ di tempo e pazienza per il riposo della pasta.

Come preparare l’impasto

La prima cosa da fare è mettere la farina in una ciotola capiente, per poi aggiungere via via gli altri ingredienti. Caratteristico della crescia è lo strutto, che metteremo sia dentro l’impasto, sia dopo sui dischi già stesi, per procedere alla cosiddetta “sfogliatura”, che renderà la nostra crescia fragrante e saporitissima. Ma se lo strutto ci sembra troppo pesante, possiamo sostituirlo con la stessa quantità di burro.

Una volta aggiunti anche il sale, il pepe e l’uovo, dovremo iniziare a mescolare con una mano e nel frattempo aggiungere l’acqua. Non appena l’impasto avrà preso consistenza, continueremo a lavorarlo sul piano infarinato fino a renderlo liscio e omogeneo. E a questo punto sarà pronto per riposare in frigo una mezz’oretta.

Come fare la sfogliatura

Anche il procedimento per la “sfogliatura” è semplice e alla portata di tutti. Dopo aver diviso l’impasto in quattro parti, stenderemo ciascuna col mattarello per creare dei dischi, dopodiché li cospergeremo con un velo di strutto. Arrotoleremo a cilindro i dischi di impasto e li chiuderemo su sé stessi formando una spirale.

Dopo aver fatto riposare in frigo le spirali di impasto, le appiattiremo col mattarello et voilà: ecco la nostra crescia pronta per cuocere in padella in pochi minuti! Il risultato sarà una sorta di piadina sfogliata, profumata e fragrante!

Qualche consiglio su come gustare e servire la crescia

Con il suo sapore delicato, la crescia marchigiana si sposa bene con tutti i tipi di salumi e insaccati: prosciutto crudo o cotto, speck, coppa oppure bresaola. Stavolta Benedetta ha voluto gustarla con un salume tipico marchigiano, il lardellato di Fabriano, abbinato a delle gustose melanzane grigliate.

Per una versione vegetariana, oltre alle verdure grigliate possiamo usare pomodorini, rucola o erbette di campo abbinate a un buon formaggio fresco come lo stracchino o la crescenza.

Insomma, se volete organizzare un aperitivo casalingo tra amici, o semplicemente prepararvi uno spuntino pomeridiano da leccarsi i baffi, la crescia ripiena è la ricetta che fa per voi. Prepariamola insieme a Benedetta e poi fateci sapere come l’avete farcita!