La crema fritta è un piatto a metà tra il dolce e il salato, tipico di diverse regioni italiane e servito come antipasto o dessert. Si tratta di una crema pasticcera fatta rassodare e poi tagliata a cubetti e fritta.
Benedetta conosce bene la crema pasticcera fritta perché è tipica anche delle Marche, dove viene servita in accompagnamento alle olive ascolane e a verdure e carni fritte.
La preparazione è facilissima, soprattutto seguendo i consigli di Benedetta per una frittura perfetta. Otterremo dei bocconcini croccanti fuori e morbidissimi dentro.
Come preparare la crema fritta
Per realizzare la crema fritta prepareremo insieme a Benedetta la sua crema pasticcera. A differenza della cottura solita, però, dovremo farla addensare di più. Quindi lasciarla sul fuoco per altri cinque minuti, stando attenti a non farla bruciare. Possiamo servirci di una pentola col fondo spesso, per gestire meglio la cottura.
Una volta pronta, rovesciamo la crema su un tagliere infarinato e la appiattiamo cercando di darle la forma di un rettangolo alto un paio di centimetri. Per avere un’idea della consistenza: deve ricordarci un po’ quella della polenta classica. E per rifinire alla perfezione i bordi, usiamo direttamente le dita!
Per friggere la crema, assicuriamoci innanzitutto che l’olio sia giunto a temperatura: buttiamo dentro un solo cubetto di crema. Se dovesse impregnarsi troppo di olio perché la temperatura non è quella giusta, ne perderemmo solo un pezzetto. Lasciamo cuocere i cremini fritti per due minuti e scoliamoli solo quando saranno ben dorati.
I consigli di Benedetta
Per la crema pasticcera Benedetta ha usato una bustina di vanillina, ma se vogliamo renderla ancora più profumata possiamo sostituirla con una stecca di vaniglia.
Per quanto riguarda la panatura della crema fritta, invece, uniamo alle uova anche due o tre cucchiai di latte. Questo è un piccolo trucchetto per far attaccare meglio farina, pangrattato e uova ai cubetti di crema.
Infine, un piccolo consiglio da parte di una vicina di casa di Benedetta: se non riusciamo a eliminare i grumi che si sono formati nella crema pasticcera, possiamo toglierla dal fuoco e passarla in un passaverdure a mano. Risolveremo così il problema!
Forza, raggiungiamo Benedetta in cucina e divertiamoci a preparare la deliziosa crema fritta!
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 40 minuti
Ingredienti
per la crema
- 500 ml latte
- 100 g farina
- 2 uova
- 120 g zucchero semolato
- 1 bustina vanillina
- 1 scorzetta di limone
per la panatura
- 2 uova
- farina q.b.
- pangrattato q.b.
- 2 cucchiai latte
per friggere
- olio di semi per friggere q.b.
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Crema fritta di Benedetta
Per realizzare la crema fritta iniziamo mettendo il latte in un pentolino, aggiungiamo una scorzetta di limone a portiamolo sul fuoco a scaldare.
Nel frattempo, in un’altra pentola rompiamo le uova e aggiungiamo lo zucchero. Mescoliamo con una frusta.
Uniamo anche la farina e, per ultima, la vanillina.
Mescoliamo la crema fino a quando avremo eliminato tutti i grumi.
Quando il latte è caldo, togliamo la scorza di limone e spegniamo il fuoco. Versiamo il latte a filo sulle uova, spostiamo sul fuoco e continuiamo a mescolare.
Una volta che la crema si sarà addensata, lasciamola cuocere ancora per circa cinque minuti.
Rovesciamo la crema su un tagliere infarinato e formiamo una mattonella alta circa 2 cm. Copriamo con della pellicola e lasciamo raffreddare completamente.
Quando la crema si è ben raffreddata, tagliamola a cubetti delle dimensioni di circa 2×2 cm.
Dedichiamoci alla panatura: mettiamo in due piatti la farina e il pangrattato. In una ciotola rompiamo le uova e aggiungiamo due-tre cucchiai di latte.
Passiamo i cremini prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato.
Mettiamo a scaldare l’olio e iniziamo friggendo un solo cubetto di crema. Poi mettiamo tutti gli altri e lasciamoli cuocere per due minuti circa.
Scoliamo e lasciamoli asciugare in un foglio di carta paglia.
Serviamo la nostra crema fritta ben calda!
Luigina
Ciao Benedetta, vorrei fare dose doppia. Ho un dubbio, anche la vanillina raddoppio? O verrà troppo “vanigliata”? Grazie per la risposta e….grazie per tutte le tue fantastiche ricette
23 Settembre 2023 Rispondi