Le ciambelle fritte e al forno sono un dolce di Carnevale, semplice e squisito da fare. Pochi ingredienti, solo qualche facile passaggio e il risultato conquisterà tutti!
Le ciambelline al forno e fritte sono un dolcetto semplice, ma gustoso e che potete preparare per tantissime occasioni: una merenda sfiziosa, un compleanno o una festa in casa con gli amici o parenti.
La ricetta tradizionale delle graffe napoletane prevede l’uso delle patate lessate, ma per questa preparazione ho pensato di usare la fecola di patate: le ciambelline al forno risulteranno così ancora più soffici. Un impasto morbido e profumato che possiamo aromatizzare come preferiamo: con la vanillina oppure con la scorza grattugiata di limone o di arancia. Si possono preparare sia al forno, sia fritte a seconda dei gusti. Dorate e gustose, con una semplice spolverizzata di zucchero a velo saranno pronte per essere servite ben calde. Con lo stesso impasto prepareremo sia le ciambelle fritte sia le ciambelle al forno così da accontentare tutti!
Provate anche voi la ricetta delle ciambelle fritte o al forno e fatemi sapere quale versione preferite!
Provate anche le castagnole di carnevale, le zeppole fritte e le chiacchiere fritte o al forno
- Preparazione
- 20 minuti
- Cottura
- 20 minuti
- Tempo totale
- 40 minuti *
*+2 ore di lievitazione
Ingredienti
- 300 g farina 00
- 300 g farina manitoba
- 7 g lievito di birra disidratato
- 2 uova
- 80 g zucchero + 2 cucchiaini per attivare lievito
- 80 g olio di semi di girasole
- 250 ml latte tiepido
- 70 g fecola di patate
- 1 arance grattugiata
- 1 bustina vanillina
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 20 ciambelle)
Preparazione
Come fare: Ciambelle fritte e al forno senza patate
In una ciotola prepariamo la farina e aggiungiamo il lievito e il cucchiaino di zucchero, dando una mescolata con le mani.
In un’altra ciotola rompiamo le uova, aggiungiamo lo zucchero, l’olio, il latte, la buccia grattugiata dell’arancia, la vanillina e mescoliamo.
Aggiungiamo la fecola e poi iniziamo a incorporare la farina una manciata alla volta, continuando a mescolare.
Quando l’impasto diventa più sodo lo trasferiamo sul piano di lavoro infarinato. Impastiamo energicamente con le mani continuando ad aggiungere la farina una manciata alla volta. Quando l’impasto è elastico e omogeneo e non si attacca alle mani, è pronto. Sistemiamolo in una ciotola infarinata, copriamo con la pellicola e con un panno e lasciamo lievitare per almeno un’ora. Per favorire la lievitazione si può tenere in forno con la lucina accesa.
Trascorso il tempo, prendiamo un foglio di carta forno e ne ritagliamo dei quadrati di 10 cm circa per lato. Riprendiamo l’impasto, lo allarghiamo leggermente con le mani sulla superficie infarinata, quindi con il mattarello stendiamo la sfoglia dello spessore di 1,5 cm circa.
Ora diamo forma alle ciambelle e usiamo un coppapasta da 8 cm.
Con il retro di una punta per pasticceria del diametro di 3 cm circa facciamo il buco centrale.
Pillola furba
- In alternativa si può usare un bicchiere per dare forma alla ciambella e un tappo di plastica per fare il buco al centro.
Sistemiamo ognuna delle ciambelle in un quadrato di carta forno e posiamola sulla teglia. Impastiamo di nuovo quello che rimane dell’impasto e ricaviamo altre ciambelle. In questo modo ho ottenuto due teglie.
Copriamo le teglie con la pellicola e con un panno. Lasciamo lievitare per circa 45 minuti.
Trascorso il tempo inforniamo una sola teglia a 180 °C in forno statico oppure a 170 °C in forno ventilato, per 15 minuti.
Al termine della cottura spennelliamo le ciambelle con acqua, in questo modo resteranno morbide.
Spolverizziamo con lo zucchero a velo e siamo pronti per servirle calde calde.
Con le ciambelle della seconda teglia procediamo alla frittura. Mettiamo a scaldare l’olio in padella e quando è ben caldo, mettiamo due o tre ciambelle direttamente in padella, senza togliere il foglio di carta forno. Dopo qualche secondo potremo rimuoverlo con una pinza, in questo modo non rischiamo di rovinare la forma alle ciambelle.
Rigiriamole più volte per farle dorare da tutti i lati.
Una volta pronte, togliamo le ciambelle dall’olio e le poggiamo su un foglio di carta assorbente. Dopo qualche secondo le passiamo sullo zucchero e le sistemiamo nel piatto da portata.
alechoptiscali-it
Ciao Benedetta al posto della fecola di patate ci posso mettere l’amido di mais?
9 Novembre 2024 Rispondi