I cappelletti in brodo sono un piatto dalle origini antiche che sa di tradizione e semplicità. Sono una di quelle ricette di cui ogni famiglia ha la sua versione e di cui esistono diverse varietà regionali. Emiliani, romagnoli, marchigiani, umbri o qualunque sia la loro provenienza, sono un tipo di pasta fresca ripiena che si cuoce nel brodo e si serve come primo piatto. Si gustano caldi, quindi sono una coccola particolarmente indicata per le giornate fredde in cui abbiamo bisogno di scaldarci e gustare del cibo genuino insieme alle persone che amiamo.
Cappelletti in brodo: ricetta facile fatta in casa
Quando si parla di cappelletti o tortellini in brodo spesso si pensa alla tradizione culinaria dell’Emilia-Romagna, ma il piatto è diffuso un po’ ovunque. I cappelletti in genere restano un po’ più grandi dei tortellini, la ricetta di partenza però è molto simile.
Il ripieno dei cappelletti noi l’abbiamo preparato con carne macinata mista usando manzo, vitello e lonza di maiale in uguale misura. La carne si rosola nel burro fuso, si sfuma con il vino rosso e poi si frulla con un mixer da cucina. Mescoliamola con un composto di prosciutto crudo e mortadella, anche questi frullati con il mixer, uovo e formaggio grattugiato, poi aromatizziamo a piacere con la noce moscata.
A quel punto prepariamo la pasta fresca con farina e uovo, facciamola riposare e poi stendiamola e tagliamola in tanti quadratini. Sistemiamo il ripieno al centro, chiudiamo la sfoglia intorno al ripieno e poi cuociamo i nostri cappelletti fatti in casa nel brodo di carne bollente.
Come servirli
Impiattiamo i cappelletti in brodo di carne regolando la quantità di brodo in base ai nostri gusti e serviamoli immediatamente, caldi e fumanti!
Sono perfetti per il pranzo della domenica con la famiglia riunita e si prestano anche per le occasioni in cui abbiamo ospiti e vogliamo stupirli con una ricetta gustosa fatta in casa.
Ora basta parlarne, vediamo nel dettaglio come fare i cappelletti in brodo e raccontateci nei commenti in quale occasione li avete serviti!
- Preparazione
- 40 minuti
- Cottura
- 15 minuti
- Tempo totale
- 55 minuti *
*+30 minuti di riposo
Ingredienti
Per il ripieno
- 30 g burro
- 150 g macinato misto
- 100 ml vino rosso
- 50 g prosciutto crudo in fette spesse
- 50 g mortadella in fette spesse
- 1 uova
- 50 g formaggio grattugiato
- sale fino q.b.
- noce moscata q.b.
Per la pasta fresca
- 200 g farina
- 2 uova
Per la cottura
- brodo di carne q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Cappelletti in brodo
Sciogliamo in una padella capiente il burro.
Versiamo nella padella la carne macinata, mescoliamo, aggiungiamo un pizzico di sale e facciamo rosolare.
Dopo un paio di minuti sfumiamo con il vino rosso a fiamma alta e proseguiamo la cottura per 3-4 minuti.
Tagliamo a cubetti la fetta di prosciutto crudo.
Mettiamo il prosciutto a cubetti nel bicchiere del mixer e tagliamo allo stesso modo la mortadella.
Azioniamo il mixer e frulliamo fino a ottenere un composto omogeneo e poi spostiamolo in una ciotola.
Frulliamo anche la carne macinata cotta.
Aggiungiamo la carne tritata nella ciotola con la mortadella e il prosciutto.
Rompiamo l’uovo, versiamo il formaggio grattugiato e aggiungiamo la noce moscata.
Mescoliamo per ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato.
Mentre il ripieno riposa, sistemiamo la farina a fontana sul piano di lavoro.
Mettiamo al centro le uova e impastiamo prima con una forchetta poi a mano.
Creiamo una palla omogenea, avvolgiamola nella pellicola per alimenti e lasciamola riposare per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, riprendiamo la palla di impasto e dividiamolo in due.
Stendiamo ciascuna porzione dopo averla leggermente infarinata. Stendiamola con la macchina sfogliatrice diminuendo sempre di più lo spessore.
Ricaviamo sul piano infarinato prima dei rettangoli e poi dei quadratini di circa 4×4 centimetri.
Posizioniamo al centro di ogni quadratino una pallina di ripieno e chiudiamo i cappelletti nel modo che preferiamo, più o meno ad anello.
Portiamo a bollore il brodo di carne dentro una pentola capiente.
Mettiamo a cuocere i cappelletti tuffandoli nel brodo.
Serviamo i cappelletti in brodo belli fumanti!
Consigli
I cappelletti in brodo romagnoli a volte nel ripieno non contengono carne ma solo squacquerone, formaggio grattugiato, uova, noce moscata e scorza di limone. Anche in questo caso, però, la ricetta poi si cuoce in genere nel brodo di carne, quindi non possiamo considerarla vegetariana.
In alcune ricette alternative, i cappelletti in brodo emiliani invece contengono anche del pangrattato nel ripieno, e magari ci si limita a usare carne macinata e prosciutto, eliminando la mortadella.
Per un gusto più deciso, cuociamo i cappelletti in brodo di cappone preparandolo in anticipo con la ricetta di Benedetta.
Conservazione dei cappelletti in brodo
L’ideale è consumare i cappelletti di carne in brodo subito, appena cotti, e non lasciare avanzi. Si possono però congelare da crudi, seguiamo il consiglio di Benedetta e aiutiamoci con dei vassoi, facendoli prima solidificare distanziati sul piano e poi spostandoli nei sacchetti ermetici.
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