I biscotti vegan senza nichel sono perfetti per essere gustati in ogni momento della giornata: come biscotti da colazione, inzuppati nel tè o nel latte, oppure abbinati a una spremuta o a un succo di frutta a merenda. Inoltre sono perfetti da servire anche come pasticcini da tè o con il caffè a fine pasto.
Preparare i biscotti senza nichel è così semplice e divertente che possiamo coinvolgere i bambini, anche molto piccoli, nella realizzazione di questi dolcetti. Sarà un momento creativo e spassoso da condividere insieme.
Le dosi degli ingredienti indicate in questa ricetta ti permetteranno di ottenere circa 15/16 biscotti, a seconda della dimensione dello stampino che useremo. Qualora volessimo prepararne in abbondanza, per averli a disposizione tutta la settimana a colazione, ci basterà raddoppiare la dose e usare più teglie per la cottura.
Questi biscotti gustosi e friabili piaceranno a tutta la famiglia, ma i più golosi possono spolverizzarli con lo zucchero a velo oppure decorarli con la ghiaccia reale. Se non abbiamo l’intolleranza al nichel, possiamo decorarli con il cioccolato fuso o cospargerli con frutta secca tritata o semi di papavero prima della cottura. Oppure, per ottenere un dolcetto davvero goloso, possiamo prendere due biscotti e farcirli con la nostra marmellata preferita.
Come al solito largo alla fantasia, che è la regina della cucina, e che ci permette di sperimentare e creare piatti sempre nuovi per spezzare la routine e accontentare i gusti di adulti e bambini.
Vediamo il procedimento dei biscotti vegan senza nichel nel dettaglio e fatemi sapere come sono venuti!
- Preparazione
- 15 minuti
- Cottura
- 13 minuti
- Tempo totale
- 28 minuti *
*+30 minuti di riposo
Ingredienti
- 170 g farina 00
- 30 g fecola di patate
- 70 g zucchero di canna
- 80 ml latte di riso
- 25 ml olio di riso o altro olio
- 2.5 g bicarbonato
- 1 limoni non trattato, scorza
- 1 pizzico sale fino
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 16 biscotti)
Preparazione
Come fare: Biscotti vegan senza nichel
In una ciotola capiente versiamo la farina, la fecola di patate, lo zucchero di canna, il sale e il bicarbonato. Mescoliamo bene per amalgamare tutti gli ingredienti, aiutandoci con un cucchiaio.
Attenzione a
- Attenzione al tipo di zucchero di canna: coloro che sono intolleranti al nichel non possono sceglierlo né grezzo, né integrale. Nel dubbio sostituiamolo con lo zucchero semolato.
Aggiungiamo la scorza di limone grattugiata.
In alternativa
- Usiamo l'arancia o non aggiungiamo nessun aroma.
Aggiungiamo il latte di riso e l’olio di riso e mescoliamo tutti gli ingredienti con le mani. Se necessario, trasferiamo il contenuto della ciotola sulla spianatoia e impastiamo aggiungendo un po’ di farina per evitare che il composto si attacchi. Dobbiamo ottenere un panetto rotondo, liscio e omogeneo.
Avvolgiamo il panetto nella pellicola per alimenti e facciamo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, riprendiamo il panetto, eliminiamo la pellicola per alimenti e disponiamolo tra due fogli di carta forno cosparsi di farina.
Stendiamo la pasta delicatamente aiutandoci con il mattarello finché non raggiunge lo spessore di circa 0,5 cm o facciamolo più spesso se lo preferiamo. Teniamo comunque presente che in cottura il biscotto crescerà un pochino.
Tagliamo i biscotti con il tagliabiscotti dalla forma che preferiamo: a fiore, stella, orsetto e così via.
Pillola furba
- Usiamo un bicchiere leggermente infarinato.
Disponiamo i biscotti sulla foderata con un foglio di silicone oppure con carta forno. Cuociamo in forno statico a 170 °C per 13/14 minuti.
A cottura ultimata lasciamoli raffreddare prima di trasferirli nella biscottiera o in un altro contenitore ermetico dove potremo conservarli per tutta la settimana, mantenendone inalterate le caratteristiche.
Rossella
Salve, scusatemi, ma io, nella lista degli ingredienti, non vedo la quantità di olio da utilizzare. Grazie
11 Marzo 2023 Rispondi