Chi non conosce il baccalà in umido? Una delle ricette più amate e diffuse per preparare questo pesce così saporito e versatile. La mia versione è molto semplice e ci permette di portare in tavola in meno di un’ora un secondo di pesce e gustosissimo, da servire per una cena in famiglia ma anche in occasioni più particolari, come ad esempio le festività natalizie.
Baccalà in umido: la ricetta facile e gustosa
I modi di cucinare il baccalà in umido sono tanti e variano in base alle varie tradizioni regionali e locali. La mia ricetta è semplicissima e, oltre al baccalà, prevede pochi ingredienti che di solito abbiamo già in cucina: patate, pomodori pelati e cipolla e carota per il soffritto.
Io ho usato il baccalà già ammollato e dissalato, quindi pronto all’uso. Se invece abbiamo il baccalà salato, dovremo metterlo in ammollo in acqua per tre giorni (cambiando l’acqua al mattino e alla sera) in modo che perda il sale in eccesso. Poi, andrà scolato bene prima di utilizzarlo.
Per prima cosa sbucciamo le patate e le tagliamo a fette in orizzontale, in modo da ottenere delle rondelle (non troppo spesse ma neanche troppo sottili o si sfalderanno in cottura). Tagliamo anche il baccalà a filetti o tocchetti che abbiano dimensioni simili alle fette di patata. Procuriamoci poi una padella bella grande e capiente, o una casseruola, e partiamo da un soffritto di cipolla e carota tagliate a pezzetti.
Una volta che il soffritto si sarà dorato e appassito, aggiungiamo un primo strato di patate, poi sistemiamo sopra il pesce e poi di nuovo uno strato di fette di patate. A questo punto aggiungiamo anche i pelati (schiacciandoli un pochino) e un po’ d’acqua. Dopo aver salato, copriamo e lasciamo cuocere per una mezz’ora o poco più.
Il nostro baccala in umido è pronto da impiattare! Io l’ho decorato con del prezzemolo tritato, che dà un tocco in più di profumo e di colore.
Che ne dite di preparare insieme questo succulento piatto della tradizione in versione super facile? Forza, vediamo subito come fare e poi scrivetemi nei commenti che ne pensate!
- Preparazione
- 10 minuti
- Cottura
- 45 minuti
- Tempo totale
- 55 minuti
Ingredienti
- 500 g baccalà ammollato e dissalato
- 500 g patate
- 1 carote
- 1 cipolle
- 400 g pomodori pelati
- acqua q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale fino q.b.
- prezzemolo q.b. tritato per decorare
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Baccalà in umido
Sbucciamo le patate e tagliamole a fette. Poi tagliamo anche il baccalà a filetti più o meno della stessa dimensione delle patate.
In una padella facciamo soffriggere in abbondante olio la carota e la cipolla a pezzetti.
Quando il soffritto si è appassito, distribuiamo un primo strato di patate.
Aggiungiamo uno strato di baccalà e sopra ancora patate.
Uniamo i pelati leggermente schiacciati e poi un po’ d’acqua.
Aggiustiamo di sale, copriamo col coperchio e facciamo cuocere per 30-40 minuti.
Una volta cotto, sistemiamo il baccalà su un piatto da portata e decoriamo con del prezzemolo tritato.
Ecco pronto il nostro baccalà in umido: gustoso e morbidissimo!
Baccalà con patate in umido: qualche consiglio
Possiamo facilmente variare e personalizzare la ricetta in tanti modi: al posto del soffritto con cipolla possiamo usare l’aglio o lo scalogno, e al posto dei pelati la passata di pomodoro o la polpa. Per insaporire il sughetto, possiamo aggiungere del peperoncino fresco o in polvere, o magari arricchirlo con qualche oliva.
Per accorciare i tempi di cottura, possiamo preparare il piatto anche con la pentola a pressione: facciamo il soffritto con carota e cipolla, poi sistemiamo in pentola il resto degli ingredienti esattamente come per la cottura in padella. Aggiustiamo di sale, chiudiamo con il coperchio e lasciamo cuocere per 15 minuti da quando sentiamo il sibilo.
Il baccalà in umido è un secondo piatto perfetto per una cena in famiglia tutto l’anno ma anche per le tavola natalizie, come si usa in tante zone d’Italia. Serviamolo accompagnato da qualche fetta di pane casereccio, visto che la scarpetta in questo caso è d’obbligo!
Conservazione
Se ce ne dovesse avanzare un po’, conserviamo il baccalà in frigo, dentro un contenitore per alimenti, al massimo per due giorni, e poi scaldiamolo in padella aggiungendo un pochino d’acqua.
Annamaria
Favoloso, gustoso e facilissimo. Benedetta sei un mito!!!
15 Marzo 2024 Rispondi