Il baccalà alla vicentina è una ricetta veneta tipica della città di Vicenza che si prepara con lo stoccafisso, ovvero il merluzzo essicato. È un piatto saporito e molto ricco che ha bisogno di diverse ore di cottura, l’ideale per i pranzi e le cene delle grandi occasioni. Possiamo servirlo insieme a degli antipasti di pesce e a un risotto o un primo piatto a nostra scelta. Mentre cuoce il pesce, infatti, abbiamo tutto il tempo di dedicarci ad altri manicaretti per portare in tavola un menù di mare da leccarsi i baffi!
Ricetta baccalà alla vicentina
Come ogni ricetta della tradizione, anche quella del baccalà alla vicentina è arrivata fino a noi in diverse versioni che cambiano a seconda degli usi delle singole famiglie che l’hanno preparata nel corso dei secoli.
In genere si usa lo stoccafisso ragno ammollato: la tradizione richiede di pestarlo e metterlo a bagno per diversi giorni prima di poterlo pulire, tagliare e cucinare.
Questo baccalà alla vicentina facile cuoce in tegame per circa quattro ore ma si prepara con pochi passaggi alla portata di tutti. Come prima cosa prepariamo un battuto di cipolla, prezzemolo e acciughe tritate e lo mescoliamo con del formaggio grattugiato. Poi puliamo e tagliamo il pesce e lo passiamo nella farina. Sistemiamo in un tegame antiaderente uno strato di pesce, completiamo con un po’ di trito e formaggio e qualche pezzetto di burro. Ripetiamo facendo altri stati, intervallandoli con un filo d’olio d’oliva.
Mandiamo in cottura per una decina di minuti e poi aggiungiamo il latte caldo e altro olio. A quel punto non dobbiamo fare altro che lasciar cuocere senza coperchio per quattro ore, mentre ci dedichiamo ad altro.
Consigli e varianti
Noi abbiamo servito il nostro baccalà mantecato alla vicentina con della polenta gialla, un abbinamento classico per questo piatto. Scegliamo la nostra ricetta preferita per preparare la polenta e adattiamo il piatto ai nostri gusti. Con la lunga cottura il pesce si ammorbidirà moltissimo, teniamone conto quando pensiamo a come impiattarlo.
Il nostro baccalà al latte alla vicentina dà il meglio di sé il giorno in cui lo prepariamo. Se ce ne rimane, possiamo conservarlo in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico. Prima di servirlo lo possiamo riscaldare in tegame o al microonde, in ogni caso consigliamo di mangiarlo nell’arco di 24 ore circa.
Mettiamoci al lavoro e prepariamo polenta e baccalà, vedrete, piaceranno a tutti!
- Preparazione
- 30 minuti
- Cottura
- 4 ore e 10 minuti
- Tempo totale
- 4 ore e 40 minuti
Ingredienti
- 750 g baccalà ammollato
- 50 g farina
- 1 cipolle
- 2 acciughe sott'olio
- 120 ml latte
- 80 g burro
- 6 cucchiai formaggio grattugiato
- olio extravergine di oliva q.b.
- prezzemolo q.b.
- pepe q.b.
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 4 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Baccalà alla vicentina
Iniziamo la preparazione del nostro baccalà alla vicentina. Tritiamo finemente la cipolla e mettiamola in una ciotola. Tritiamo anche il prezzemolo e le acciughe e uniamo il mix che otteniamo alle cipolle. Aggiungiamo il formaggio grattugiato e mescoliamo bene per amalgamare gli ingredienti.
Puliamo il baccalà ammollato privandolo della pelle e di eventuali lische. Tagliamolo in pezzetti di media grandezza, poi passiamoli nella farina, da entrambi i lati.
Disponiamo un primo strato di pesce infarinato in un tegame, cospargendolo con il trito misto a formaggio che abbiamo appena preparato. Aggiungiamo il burro in pezzetti, un giro d’olio e di pepe. Procediamo nello stesso modo per gli strati successivi.
Cuociamo a fiamma bassa per 10 minuti, quindi aggiungiamo il latte scaldato e abbondante olio. Lasciamo sobbollire a fuoco molto basso per circa 4 ore senza coprire il tegame.
Serviamo il baccalà alla vicentina completando con del prezzemolo tritato e accompagnandolo a piacere con un po’ di polenta.
Vedrete, sarà un successone!
Maurizio
Ottimo!Semplice da farsi e gustoso…il prendere le ricette da qui non si sbaglia mai!!
24 Aprile 2023 Rispondi