Pulire le scarpe di camoscio può essere un’attività scoraggiante perché forse troppo “impegnativa”. Il camoscio, da un lato, è un materiale molto versatile, dall’altro, è delicato e va quindi trattato con cura e molta pazienza.
Purtroppo le scarpe scamosciate si macchiano con poco: basta un po’ di pioggia o uno sfregamento contro i pedali dell’auto per sporcarle. Ma quando capita non dovrai disperare più perché ora ti spiegheremo come farle tornare come nuove senza spendere un euro.
Accorgimenti per le scarpe di camoscio
Il primo consiglio è quello di prevenire: puliscile sempre dopo che le hai indossate utilizzando una spazzola morbida con setole in gomma. Questa è formidabile anche per pulire il camoscio chiaro senza danneggiarlo. Puoi reperirla facilmente al supermercato con pochi euro.
Il secondo suggerimento è quello di non lasciare le scarpe all’aria perché attirano polvere che nel tempo si deposita e diventa molto difficile da rimuovere. Conservale nella loro scatola oppure in una scarpiera tirandole fuori ogni volta che vuoi usarle.
Se sono un po’ datate, niente paura! Puoi ravvivarle di tanto in tanto con della camoscina, un prodotto studiato appositamente che trovi in molti negozi.
Come pulire le scarpe di camoscio
Uno dei metodi più efficaci consiste nello strofinare sulle macchie un batuffolo di cotone imbevuto di latte e poi strizzato.
In alternativa, puoi optare per un metodo “a secco” rimuovendo la macchia con una gomma per cancelleria o con quella apposita per il camoscio che trovi nei negozi specializzati.
C’è anche un’alternativa più aggressiva che può essere utilizzata solo per le scarpe di colore scuro. Si tratta di una soluzione di acqua, detersivo piatti e 10% di alcool etilico. Dopo che hai sfregato, sciacqua bene la parte interessata e lascia la pelle ad asciugare all’aria, al riparo dalla luce e da fonti di calore.
Pulire il camoscio da acqua, olio, caffè…
Per le macchie lasciate dall’acqua, bagna tutta la scarpa con uno spruzzino e, una volta asciutta, spazzola bene. Infine passa della camoscina per uniformarne l’aspetto.
Per pulire il camoscio da olio e grasso è perfetta la pasta lavamani, delicata e sgrassante. Utilizzala “a secco” dopo aver inumidito la macchia, infine rimuovine gli eccessi con la spazzola. Se invece la macchia è fresca, tamponala prima con del bicarbonato o di borotalco. Quando la crosta sarà si sarà seccata, strofina sulla superficie la pasta lavamani per sciogliere l’unto, finché non sarà sparita.
Per rimuovere le macchie di bevande come caffè, tè e succo di frutta prova con un batuffolo inumidito con dell’aceto bianco. Per quelle di muffa, utilizza una soluzione di acqua e 10% di alcool, e strofinale con uno spazzolino da denti.
Pulire il camoscio da inchiostro e colla
Per pulire le scarpe di camoscio dall’inchiostro devi usare il latte. Se la macchia persiste grattala con una limetta per unghie o con della carta abrasiva come quella vetrata. Inoltre, ricorda che esistono molti solventi specifici per scioglierlo e che possono essere usati sulla pelle senza danneggiarla. Per precauzione, fai sempre una prova in un angolo nascosto prima di utilizzarli su tutta la scarpa.
Le macchie di colla sono le più difficili da asportare, ma anche da questa “sfida” uscirai vincitrice in pochi minuti. Se è vinilica, diluiscila gradualmente con dell’acqua tiepida e tirane via i residui filamentosi con le dita. Per gli altri tipi, utilizza una miscela di sapone di Marsiglia ed alcune gocce di alcool o acetone.
Come vedi ci sono tanti metodi casalinghi semplici ed efficaci che puoi utilizzare per pulire le scarpe di camoscio, senza perdere tempo e soldi per ricorrere ad una lavanderia specializzata. Presto diventerai così brava che forse sarà proprio lei a venire da te… per chiederti un consiglio!
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