ERBE E SPEZIE PER L’INVERNO
Se c’è una cosa che mi piace dell’inverno è stare in cucina al caldo, coccolata dal profumo degli aromi che salgono dalle pentole sul fuoco.
Le spezie e le erbe aromatiche sono due ingredienti importantissimi per la cucina e spesso fanno la differenza tra un piatto buono e uno eccellente.
Ma non è solo per il sapore che le usiamo: infatti le erbe e le spezie tipiche dell’inverno sono anche quelle che più ci aiutano a sopportare il clima freddo e i malanni di stagione, grazie alle loro proprietà benefiche.
E voi sapete qual è la differenza tra erbe e spezie? Anche se spesso vengono confuse in realtà qualche differenza c’è eccome!
Le erbe aromatiche, come dice la parola stessa, vengono utilizzate per intensificare l’aroma e vengono aggiunte a fine cottura quando il piatto è pronto; le spezie invece si usano per rafforzare il sapore di una pietanza.
Inoltre, mentre le erbe si adoperano fresche direttamente dal nostro orto o dal nostro balcone, le spezie vengono trattate, lavorate e utilizzate essiccate.
E adesso, prima di vedere tipologie più note, scopriamo insieme miti e curiosità di erbe e spezie.
IL MITO DELLE SPEZIE
Si sa che le spezie più diffuse un tempo arrivavano dall’Oriente: i mercanti arabi le portavano ai nonni dei nostri nonni attraverso la Via della Seta. Ma il bello è che per creare mistero, e aumentare il prezzo, non rivelavano mai l’origine di questi prodotti, anzi, inventavano storie e leggende per accrescere il loro valore.
Alcuni addirittura dicevano che questi aromi crescevano solo nel giardino dell’Eden o che la cannella era il legno con cui l’araba fenice costruiva il suo nido.
LE ERBE E GLI INCANTESIMI
Le erbe aromatiche erano considerate l’ingrediente preferito dalle streghe per le loro pozioni magiche, perché ad ogni erba si attribuiva un potere diverso.
Per esempio si diceva che il rosmarino scacciasse gli spiriti maligni, che il basilico fosse perfetto per le pozioni d’amore e che la salvia facesse vivere più a lungo.
Passiamo ora a vedere un pochino meglio le caratteristiche e gli in cucina, e non solo, delle spezie e delle erbe aromatiche più famose e utilizzate.
Caratteristiche
La parte da cui si ricava la spezia è la radice, di colore bianco-beige. Lo zenzero ha un profumo pungente che ricorda quello della scorza di limone e un sapore fresco e leggermente piccante.
Usi
Coltivato e consumato per scopi culinari e medicinali da più di 3000 anni lo zenzero contribuisce all’esaltazione dei sapori delle pietanze a cui è associato.
Si presta ad essere impiegato in preparazioni sia di dolci che salati.
Inoltre, è uno degli ingredienti fondamentali del Curry.
Caratteristiche
I chiodi di garofano sono i germogli del fiore, fatto essiccare al sole prima di schiudersi. Il loro è un sapore aromatico caldo, pungente e molto deciso.
Usi
Si accompagnano bene a cibi dolci e salati, sono famosi per essere la spezia del vin brulé, ma vengono usati anche per la realizzazione di molti soffritti e brodi: spesso si fanno con la cipolla chiodata, una mezza cipolla in cui si infilzano alcuni chiodini di garofano.
Per la loro fragranza particolare vengono spesso impiegati per deodorare gli ambienti.
Caratteristiche
Sapete da dove deriva la forma a cannuccia della cannella? Dalla lavorazione di questa spezia: assume infatti la classica forma a piccoli cilindri durante il processo di essicazione della corteccia, quando questa viene rotolata manualmente facendo aderire i lembi con una lieve pressione.
Usi
La cannella vanta una storia millenaria: veniva usata anche dagli antichi Egizi.
Grazie al suo profumo delizioso è molto usata nei dolci: chi non ha mai assaggiato una bella torta di mele alla cannella o una buona crema catalana?
Avete mai provato le Girelle alla Cannella – Cinnamon Rolls ?
Caratteristiche
La noce moscata altro non è che il seme di un albero dell’Indonesia.
Si tratta di una spezia dall’aroma particolarmente raffinato, dolce e piccante insieme.
Usi
Il suo aroma gradevole si abbina inoltre a formaggi, verdure lessate e uova ed è molto usata anche come ingrediente di dolci, creme e torte.
Viene usata tradizionalmente per insaporire i ripieni di ravioli, cannelloni e tortellini oppure per profumare vellutate di verdure e puré di patate.
A me piace moltissimo il sapore caratteristico della noce moscata, ne basta davvero poca per insaporire i piatti.
Proprio per assicurarmi che il suo sapore rimanga inalterato faccio sempre attenzione ad acquistare questa tipologia di spezia, ad esempio per me quella di Cannamela è sinonimo qualità, perché è sottoposta a processi di essicazione che mantengono il suo sapore nel tempo.
Ecco a voi una delle numerose idee per l’utilizzo della noce moscata:
Caratteristiche
Vi siete mai chiesti come mai è anche detto “oro rosso”?
Perché il procedimento di estrazione della spezia richiede talmente tanta attenzione e delicatezza che lo zafferano si è aggiudicato il primato per la spezia più costosa.
Usi
Basta appena qualche grammo di questa spezia per rivoluzionare un intero piatto!
Si abbina tradizionalmente al risotto, che sia alla milanese o con i frutti di mare, ma lo possiamo usare praticamente ovunque nei piatti salati: io ad esempio ci insaporisco spesso il pollo con le zucchine.
Provate gli straccetti di pollo con zafferano e zucchine
Caratteristiche
È un’erba aromatica sempreverde con foglie lineari di colore verde ed i fiori di colore azzurro-violaceo.
Usi
Sia il rametto che gli aghi possono essere usati nella nostra cucina: il rosmarino è capace di intensificare il profumo di ogni tipo di piatto, salato e dolce.
È un aroma che non può mai mancare nella nostra cucina, ma bisogna stare attenti a non esagerare, altrimenti copre tutti gli altri sapori.
Io lo uso soprattutto per le focacce e le farinate, ma anche nei brodi, abbinato alle carni rosse e ovviamente è d’obbligo metterlo con le patate al forno.
Qualche idea? Gli involtini di carne ripieni di prosciutto cotto e formaggio
Caratteristiche
La salvia è una pianta di cui si usano le foglie fresche dal colore verde acceso.
Considerata come il rimedio contro tutti i mali nell’Antica Roma i suoi utilizzi in cucina sono innumerevoli, riesce a dare un sapore deciso anche ai piatti più semplici.
Usi
Chi di voi non ama un buon piatto fumante di gnocchi burro e salvia?
È il perfetto esempio di come una spezia o un’erba aromatica possono cambiare una ricetta da così a così.
La salvia si abbina con tanti piatti invernali, soprattutto con le carni bianche e rosse, ma è buonissima anche fritta in pastella!
Caratteristiche: dell’alloro si usano le foglie fresche o essiccate della pianta
Usi: lo possiamo usare in tanti tipi di ricette: minestre, lenticchie, pesce e carni – soprattutto la selvaggina – ma non dimentichiamoci che può essere molto utile anche al di fuori della cucina come profumatore: nei cassetti e negli armadi infatti è molto efficace contro le tarme.
Caratteristiche
Una miscela gustosa tipica degli Stati Uniti, gli ingredienti del Cajun sono paprika dolce, cipolla, aglio, zenzero, peperoncino, timo, origano e pepe nero.
Usi
La cajun, essendo una miscela di spezie che associa la forza del peperoncino e del pepe con l’aroma di erbe come timo e origano, riesce a dare un tocco molto saporito ai piatti a cui viene abbinata. In particolare è adatta ai piatti a base di carne rossa e selvaggina.
Vi consiglio di provare questa ricetta, il pollo all’ananas e cajun:
Caratteristiche
Spezia tipica del Medio Oriente e del Sud Est Asiatico, la curcuma è entrata a far parte di svariate ricette della cucina occidentale.
Il suo particolare colore dorato fa si che sia utilizzata anche come colorante naturale: è infatti uno degli ingredienti principali della miscela del Curry, ragione per cui conferisce il caratteristico colore ambrato.
Usi
In cucina possiamo usarla per dare un tocco orientale e per insaporire numerose pietanze: insalate, antipasti, primi e secondi piatti a base di carne o pesce.
È deliziosa su legumi, verdure, cereali e, vi stupirete, negli impasti dei biscotti e yogurt.
Ma non solo, potete sbizzarrirvi nel preparare anche oli, salse e condimenti vari.
Con questo freddo a me piace coccolarmi preparando tisane e tè aromatizzati a base di curcuma.
Hai mai provato il pollo curcuma e zenzero?
Caratteristiche
Il curry è una miscela di spezie originaria dell’india,
È una miscela originaria dell’India, combinazione di spezie tostate in padella e pestate in un mortaio.
Nello specifico viene realizzato combinando pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, ghiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco e peperoncino.
Il gusto della miscela è piuttosto piccante, ma varia nell’intensità a seconda delle differenti composizioni.
Usi
Il curry è piuttosto diffuso e sono molte le ricette gustose che si possono creare, la più famosa è senza dubbio quella del pollo al curry, ma avete mai assaggiato le salse al curry che insaporiscono cous cous, riso, scaloppine e spezzatino?
Il curry può essere anche usato per condire numerosi piatti a base di carne bianca, come pollo o tacchino, ma anche zuppe di verdure o legumi.
Prova il pollo al curry:
Caratteristiche
I semi del cumino hanno una forma molto lunga simile a quella dei semi di finocchio o di anice, ma hanno un sapore leggermente più forte e piccante
Il motivo è che contengono oli essenziali che conferiscono l’aroma forte e caldo di questa spezia.
Usi
Ingrediente indispensabile per preparare alcune spezie come il curry, i suoi usi in cucina sono tra i più vari.
Possiamo aggiungerlo alle zuppe e ai brodi per renderle più gustose, oppure, come piace a me, usarne i semi come condimento sulle verdure: basta tostare leggermente i semi in padella con un po’ d’olio d’oliva per esaltare l’aroma delle verdure.
Caratteristiche
La pianta dell’anice, appartiene alla stessa famiglia del finocchio, dell’aneto e del cumino: i suoi piccoli semi hanno un sapore intenso e dolce che ricorda quello della liquirizia e sono usati nella preparazione dei cibi da moltissimi secoli.
L’anice stellato è conosciuto anche come “la stella delle spezie” per la sua inconfondibile forma a stella ad 8-12 punte
Come altre spezie, i semi possono essere aggiunti agli impasti ridotti in polvere oppure sparsi interi sopra torte e biscotti per renderli più gustosi e digeribili.
Usi
Gli abbinamenti culinari con cui si può giocare sono davvero tanti: il suo profumo particolarmente intenso lo rende perfetto per aromatizzare piatti dolci e salti, per realizzare liquori dal gusto molto aromatico.
Viene usato molto anche in pasticceria, per insaporire dolci, biscotti e caramelle.
Non solo in cucina, l’anice stellato si presta benissimo alla realizzazione di decorazioni fai da te da sfoggiare in tutta la casa: può essere aggiunto alla cannella in un pout-pourri, gradevole per gli occhi e per il buono odoro che sprigiona nella stanza.
Sono davvero tanti questi aromi e queste spezie, eh! Rivediamo un attimo insieme quali sono i loro usi principali in cucina:
E voi che spezie e erbe aromatiche preferite? E soprattutto come le usate?
Scrivetelo nei commenti, che mi fa sempre piacere imparare cose nuove!
Un saluto aromatico
Benedetta
Commenti (3)
Scrivi un commentoPatrizia Giovannini
Vorrei sapere come conservare la salvia visto che ne ho tantissima nell’orto. Con l’occasione ti faccio mille complimenti ciao sei in gamba
6 Ottobre 2019 Rispondi
Benedetta
Ciao Patrizia ti consiglio di farla essiccare e conservarla in un contenitore con chiusura ermetica 🙂
7 Ottobre 2019 Rispondi
Carletta
Ciao Benedetta,sono un’appassionata di cucina ,e guardo spesso il tuo sito..ho fatto vari dolci e devo dire che lè ricette sono reali..però ho un dubbio quando versi il lievito per dolci .la quantita’ che si vede nei video sembra di più rispetto ai 16 gr…TI posso garantire che i dolci mi vengono sempre benissimo..grazie
1 Dicembre 2018 Rispondi