Zucca butternut: come prepararla in modo gustoso

La zucca Butternut si riconosce subito: sembra una pera in formato maxi! Chiamata anche noce di burro, si differenzia dalle altre varietà di zucche proprio per la sua forma particolare, ma anche per la stagionalità. Si tratta di una zucca tardiva, in genere si aspetta fino a novembre per trovarla nei mercati. Resta disponibile più o meno fino a febbraio, e comunque si conserva per 6-7 mesi. Insomma: organizzandosi bene, è possibile gustare la Butternut per buona parte dell’anno!

Tipi di zucca Butternut

Ci sono le varietà nella varietà, nel senso che si sceglie tra diversi tipi di Butternut.  La più comune, quella che in autunno troviamo praticamente ovunque, è la Zucca Waltham Butternut: oblunga, con la buccia liscia e beige chiaro e la polpa arancione. Ha un sapore dolce e un retrogusto di nocciola e castagna, una volta cucinata diventa quasi cremosa.

Poi c’è la zucca Violina italiana, nome scientifico Cucurbita moschata. Si chiama così perché la sua forma ricorda, appunto, il violino. La buccia è rugosa, color giallo-marrone, la polpa è di una tonalità intensa di arancio. Il sapore è simile a quello della Waltham Butternut.

Citiamo anche la zucca Avalon, con la buccia arancione chiaro, la polpa dolce e consistente, un aroma che ricorda le arachidi. Ci sono poi la Ponca, che invece ha la buccia grigiastra, e la zucca lunga napoletana, verde con striature giallognole sulla buccia, che colpisce soprattutto per le sue dimensioni: raggiunge addirittura i 70 cm, pensate!  

Zucca Butternut al forno

Vediamo adesso come cucinare la zucca Butternut. La cottura in forno è la soluzione più semplice e rapida, che garantisce un risultato ottimo. Non c’è bisogno di sbucciarla, perché la scorza è tenera. Servono pochi altri ingredienti: sale, un po’ d’olio e le spezie. Queste ultime sono importanti, perché rendono il piatto più profumato e sfizioso: vanno benissimo il timo, il rosmarino, l’origano.

Il tempo di cottura è di circa 20-30 minuti, ma dipende dalla zucca. Usiamo il trucco della forchetta: quando affondiamo i rebbi nella zucca e la consistenza risulta morbida, vuol dire che è pronta.

Zucca Butternut in padella

In alternativa, possiamo cuocere la zucca Butternut in padella. Anche questa è una ricetta velocissima e facilissima. Facciamo soffriggere una cipolla tritata o un paio di spicchi d’aglio, sbucciamo e tagliamo a dadini la zucca, versiamola nella padella e aggiustiamo di sale. Un quarto d’ora circa su fiamma vivace ed è pronta!

Attenzione: deve risultare morbida, sì, ma non sfaldarsi completamente. Volendo, durante la cottura è possibile aggiungere un po’ di vino bianco secco e lasciarlo sfumare.

Zucca Butternut per risotto

Grazie alla sua polpa soda e al sapore delicato, dolce ma non troppo, la Butternut si rivela molto versatile in cucina. L’ideale per preparare vellutate, il ripieno dei tortellini, sformati, frittelle, focacce. Anche torte e ciambelle sia dolci che salate. Cosa manca all’appello? Il risotto alla zucca, ovvio!

La Butternut è tra le varietà più indicate. Occorre cuocerla in padella (con mezza cipolla e un filo d’olio) prima di unirla alla pentola contenente il riso e il brodo. Quindi si procede come di consueto. Gustoso, salutare: il risotto alla zucca è tra i piatti autunnali per eccellenza.  

Zucca Butternut gratinata al forno

La gratinatura aggiunge sempre una marcia in più, su questo siamo tutti d’accordo. Resistere a quella crosticiana sfiziosa e saporita è praticamente impossibile! Fare la zucca Butternut gratinata al forno, poi, è davvero un gioco da ragazzi.

Si comincia preparando la classica panatura a base di pangrattato e formaggio grattugiato o un’alternativa più sfiziosa. Poi si priva la zucca della buccia, si taglia a fette non troppo spesse, si passano nella panatura da entrambi i lati e si sistemano in una teglia foderata con carta forno. Un bel giro di olio di oliva e via in forno a 200 °C. Nel giro di pochi minuti, possiamo portare a tavola il nostro bel contorno!