Che magnifico frutto, la melagrana! Tra i simboli dell’autunno, conquista tutti con quei chicchi rossi e succosi, che rivelano un gusto inconfondibile. E poi è un alimento ricco di proprietà benefiche: un superfood a tutti gli effetti. In molti credono sia difficile aprirlo e sgranarlo, in realtà basta conoscere i metodi giusti. E una volta portata a termine la “missione”, si può assaporare in semplicità o usarlo per preparare un dolce diverso dal solito. Oppure optare per un bel succo di melograno, che ne dite? Una carica di energia e bontà 100% naturale!
Come fare il succo di melograno
Estrarre il succo è facilissimo. Vi proponiamo 4 opzioni, così da scegliere in base alle preferenze ma anche agli strumenti che abbiamo in casa.
Con l’estrattore
In casa abbiamo un estrattore? Perfetto. Allora basta inserire nel recipiente i chicchi del melograno, dopo aver eliminato tutte le parti bianche che hanno un sapore amarognolo. Si aziona la macchina per qualche minuto e il succo è pronto.
Come fare il succo di melograno senza estrattore
Se non abbiamo un estrattore, nessun problema! Vanno benissimo, infatti, sia il mixer che il frullatore. Anche in questo caso, si versano i grani del frutto nel recipiente e si fa andare l’elettrodomestico per qualche minuto. C’è però un passaggio in più: poiché il risultato è un composto piuttosto denso, contenente anche i semini, bisogna filtrarlo con un colino a maglie strette.
Con lo schiacciapatate
Ebbene sì: il succo di melograno si può fare anche con un semplice schiacciapatate! Certo, serve un po’ di olio di gomito e qualcosa si perde, ma il risultato è comunque soddisfacente. Consigliamo di inserire i chicchi un po’ per volta, altrimenti l’operazione diventa ancora più faticosa.
Con il passaverdure
Possiamo anche usare il passaverdure. Due raccomandazioni: posizioniamolo in corrispondenza di una ciotola e inseriamo un disco a fori piccoli.
Qualunque sia il metodo scelto, per arricchire il sapore del nostro succo di melograno possiamo aggiungere il succo di mezzo limone. Non è necessario mettere zucchero, ma dipende anche dai gusti personali. L’importante è non esagerare con la quantità per non alterare il gusto del frutto.
Come conservare il succo di melograno
Il succo ricavato dalla melagrana si conserva in frigo per 2-3 giorni, ma è preferibile usare un contenitore che si possa chiudere. Una bottiglia di vetro va benissimo.
Come usarlo
Un bel bicchiere di succo di melograno è sempre un’ottima idea. Ma se ne abbiamo preparato in abbondanza, possiamo usarlo anche in altri modi. Ad esempio per preparare dolci davvero originali e irresistibili come la cheesecake.
Per gustare il melograno anche fuori stagione, invece, possiamo realizzare la gelatina – una conserva deliziosa – oppure il liquore al melograno fatto in casa, fantastico anche come idea regalo. Altre idee? Usiamo il succo di melograno per arricchire una macedonia di frutta, lo yogurt (bianco o alla frutta), i nostri smoothies oppure una crema alla ricotta.
Aperitivo con succo di melograno
Si chiama Tintoretto, è cugino del più famoso Bellini: è un cocktail a base di succo di melograno filtrato e prosecco, le proporzioni sono rispettivamente 1/3 e 2/3. Si versa il tutto nei bicchieri con ghiaccio, si mescola delicatamente e il gioco è fatto.
C’è anche la versione Spritz, che si prepara mescolando succo di melograno e Aperol in parti uguali, più la metà di prosecco e succo di lime. Ma questo delizioso succo sta benissimo anche con la soda, la vodka, il succo di arancia, il gin. Liberate la fantasia e mettete alla prova la barlady o il barman che c’è in voi!
Commenti (1)
Scrivi un commentoMarcella
Io spesso con la melograna faccio spesso dei risotti strepitosi!
16 Ottobre 2023 Rispondi